Domande e Risposte

Come aprire Partita Iva in Forfettario editing video

Vorrei aprire partita IVA regime forfetario per la produzione ed editing video e fotografia, ma Ho visto che ci sono 2 Codici ATECO diversi con percentuale diversa. Come posso aprire partita iva in forfettario per editing video e foto?

Come aprire Partita Iva in Regime Forfettario per produzione ed editing di video e foto?

Per poter adottare il Regime Forfettario per la sua Partita Iva, dovrà controllare per prima cosa di non ricadere in nessuna delle cause di esclusione che può trovare elencate qui: Limiti Regime Forfettario.

Se la sua attività consiste nell’effettuare riprese e montare successivamente i video, potrà utilizzare il seguente Codice Ateco:

  • 74.20.19 – Altre attività di riprese fotografiche

che include:

– produzione di servizi fotografici per fini commerciali e amatoriali: ritratti fotografici quali foto formato tessera, foto scolastiche, servizi per matrimoni eccetera, foto pubblicitarie, per pubblicazioni, per servizi di moda, a scopo di promozione immobiliare o turistica, videoregistrazione di eventi: matrimoni, meeting eccetera.

Il coefficiente di redditività associato a tale Codice è del 78%: questo va applicato ai ricavi conseguiti per ottenere il reddito imponibile su cui calcolare imposta e contributi da versare.

Al contrario, se lei si occuperà solamente del montaggio di video, dovrà utilizzare il seguente Codice Ateco:

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  • 59.12.00 – Attività di post-produzione cinematografica, di video e di programmi televisivi

che include:

– attività ausiliarie alla produzione cinematografica, quali doppiaggio, trattamento di pellicole

Il coefficiente di redditività associato a tale Codice è del 67%.

Imposta e contributi

Con il primo Codice Ateco indicato, il 74.20.19 – Altre attività di riprese fotografiche, potrà qualificarsi come libero professionista se prevale l’aspetto artistico del suo video. In questo caso, verserà i contributi alla Gestione Separata Inps per il 26,23% del suo reddito (ricavi x coefficiente di redditività).

In alternativa, potrà qualificarsi come artigiano in Camera di Commercio e versare i contributi alla Gestione Artigiani Inps, secondo questo schema di reddito (ricavi x coefficiente):

  • per il reddito compreso tra 0 e 17.504 euro: verserà contributi fissi di 4.208,40 euro;
  • per il reddito superiore ai 17.504 euro: oltre ai contributi fissi, li verserà per il 24%.

Essendo iscritti alla Gestione Artigiani Inps e applicando il Forfettario, potrà inoltre richiedere la riduzione del 35% dei contributi da versare.

Per tutti gli approfondimenti: Regime forfettario riduzione contributi Artigiani e Commercianti.

Con il secondo Codice Ateco invece, il 59.12.00 – Attività di post-produzione cinematografica, di video e di programmi televisivi, dovrà necessariamente iscriversi in Camera di Commercio.

Oltre ai contributi, dovrà versare anche l’imposta sostitutiva del 15%, con la possibilità di applicare la riduzione al 5% per i primi 5 anni di attività se ne rispetta le condizioni: Regime forfettario imposta sostitutiva 5 %

 

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