Vorrei aprire un sito dove vendere infoprodotti correlati alla mia attività. Vorrei preparare alcuni report brevettuali settoriali correlati di grafici e dati da vendere tramite un sito agli interessati che per la maggior parte saranno aziende. La mia idea è di inviare il materiale acquistato tramite email all’acquirente dopo pagamento effettuato sul sito. Il materiale consiste di un report in pdf. Vorrei sapere se questa attività può rientrare nella libera professione o è necessaria iscrizione alla camera di commercio? dovrei aggiungere un nuovo codice ateco alla partita iva?
La sua attività è inquadrata come attività professionale, per poter vendere infoprodotti, è necessario procedere all’iscrizione in Camera di CommercioLa Camera di Commercio è un ente autonomo di diritto pubblico che svolge funzioni di interesse generale per il sistema delle imprese nazionali. La Camera di Commercio....
Per identificare il corretto inquadramento come codice attività è necessario sapere a cosa sono riferiti i report brevettuali settoriali che intende immettere sul mercato.
Con l’iscrizione in Camera di Commercio i contributiI contributi, come suggerisce il nome, sono una tipologia di tributo che viene richiesto obbligatoriamente al soggetto contribuente da parte della Pubblica Amministrazione. Quindi i contributi sono... dovrà versarli alla Gestione Commercianti InpsIstituto Nazionale della Previdenza Sociale, ente a cui è affidata la gestione pensionistica italiana. Tutti i contribuenti devono obbligatoriamente esservi iscritti. L’Inps è sottoposto alla vigilanza del... (e non più alla Gestione SeparataGestione Inps a cui hanno l’obbligo di iscriversi tutti i contribuenti la cui attività non prevede una cassa previdenziale specifica. Sono tenuti all’iscrizione in questa apposita gestione... Leggi) che prevede il versamento:
- per il redditoInsieme delle entrate conseguite da un soggetto in un determinato periodo di tempo - in genere coincidente con l'anno solare - a seguito dell'esercizio di un'attività, del... (quindi ricaviIncassi percepiti per la cessione di beni o la prestazione di servizi, che caratterizzano l'attività d'impresa. Leggi x coefficiente) compreso tra 0 e 15.953 euro: verserà contributi fissi di circa 3.850 euro; tali versamenti si effettuano fin dal primo anno in cui ci si iscrive in Camera di Commercio in 4 rate annuali (16 maggio, 20 agosto, 16 novembre e 16 febbraio anno successivo);
- per il reddito superiore ai 15.953 euro (tale soglia viene chiamata reddito minimale): oltre ai contributi fissi, verserà i contributi in percentuale per circa il 24,09%. Tale versamento (se dovuto) si effettua con la Dichiarazione dei redditiLa Dichiarazione dei redditi è il documento attraverso il quale i soggetti contribuenti comunicano all'ente fiscale il proprio reddito sul quale si andrà a calcolare l’imposta dovuta.....
Iscrivendosi alla Gestione Commercianti Inps e applicando il Forfettario, potrà inoltre richiedere la riduzione del 35% dei contributi da versare, in tal caso l’ammontare dei contributi fissi sarà di circa € 2.500 e l’aliquotaImporto in percentuale su un determinato totale. Per esempio, l’aliquota dell’Iva è del 22%. L’aliquota è stabilita dalla legge, ed essa va calcolata sulla base imponibile per... dei contributi in percentuale di circa il 15,67%.
Le ricordo che la riduzione Inps dei contributi prevede che vengano anche ridotte le settimane accreditate nell’anno ai fini pensionistici, a meno che con l’eventuale contribuzione eccedente il minimale non raggiunga l’importo minimo di 3850 euro circa, in questo caso avrà diritto all’intero periodo ma le verrà diminuito del 35% il reddito utile per il calcolo della pensione.
Con l’iscrizione in Camera di Commercio è dovuto un contributo annuale il cui importo è di circa € 53,00.