Sto cercando di aprire una partita IVA. Al momento mi occupo di offrire i miei servizi al riguardo di un videogioco online chiamato xxx, offro servizio di sviluppo e manutenzione dei server di gioco. Credo che nel corso dell’anno avrò entrate pari o superiori a 30.000€. Quello che ho da chiedervi è che tipo di partita iva consigliate in questo caso, a che codice ATECO corrispondo, e in generale come poi gestire la mia partita IVA al meglio.
Dall’attività da lei svolta, le posso suggerire il seguente codice AtecoIl codice ATECO è un codice alfanumerico assegnato nel momento in cui si apre una Partita Iva ed è specifico per la tipologia di attività che si:
- 62.01.00 -Produzione di software non connesso all’edizione
– progettazione della struttura e dei contenuti e/o la compilazione dei codici informatici necessari per la creazione e implementazione di: software di sistema (inclusi gli aggiornamenti), applicazione di software (inclusi gli aggiornamenti), database, pagine web
– personalizzazione di software, esempio modificando e configurando un’applicazione esistente in modo che essa sia funzionale all’ambiente del sistema informativo dei clienti
Per l’attività da lei svolta ed i ricaviCorrispettivi per la cessione di beni o la prestazione di servizi, che caratterizzano l'attività d'impresa. che pensa di conseguire (maggiori di 20.000 euro all’anno)è richiesta l’iscrizione in Camera di CommercioLa Camera di Commercio è un ente autonomo di diritto pubblico che svolge funzioni di interesse generale per il sistema delle imprese nazionali. La Camera di Commercio nell’AlboOrdine costituito dai professionisti ad esso appartenente. Ogni albo professionale si riferisce ad una precisa attività professionale come ad esempio l’Albo dei commercialisti o dei geometri. Esso artigiani.
In questo caso, sarà soggetto al versamento dei contributiI contributi, come suggerisce il nome, sono una tipologia di tributo che viene richiesto obbligatoriamente al soggetto contribuente da parte della Pubblica Amministrazione. Quindi i contributi sono secondo questo schema di redditoInsieme delle entrate conseguite da un soggetto in un determinato periodo di tempo - in genere coincidente con l'anno solare - a seguito dell'esercizio di un'attività, del:
- per il reddito (quindi ricavi x coefficiente di redditivitàIl coefficiente di redditività è un termine che appartiene al Regime Forfettario. Rappresenta la percentuale da considerare, sul fatturato totale, per calcolare il reddito imponibile. Ogni codice del 67%) compreso tra 0 e 16.243 euro: verserà contributi fissi di circa 3.980 euro;
- per il reddito superiore ai 16.243 euro (tale soglia viene chiamata reddito minimale): oltre ai contributi fissi, verserà i contributi in percentuale per circa il 24%.
Essendo iscritti alla Gestione Artigiani InpsIstituto Nazionale della Previdenza Sociale, ente a cui è affidata la gestione pensionistica italiana. Tutti i contribuenti devono obbligatoriamente esservi iscritti. L’Inps è sottoposto alla vigilanza del e applicando il Forfettario, potrà inoltre richiedere la riduzione del 35% dei contributi da versare, pratica che sarà da noi gestita. Per tutti gli approfondimenti: Regime forfettario riduzione contributi Artigiani e Commercianti.
Le indico inoltre che i contributi fissi ed il reddito minimale sono proporzionati ai mesi di attività.
Sarà inoltre soggetto al versamento dell’Inail come artigiano, di circa 150 euro all’anno.