Spese nel regime Forfettario
Se stai leggendo questo articolo probabilmente ti sarai chiesto se esistono delle spese deducibili nel regime ForfettarioRegime forfettario. Il Regime forfettario è uno dei tre Regimi fiscali che puoi adottare per la tua Partita Iva in Italia. È considerato il Regime di vantaggio... Leggi e se sì quali sono.
Il regime Forfettario è ad oggi il regime fiscaleIl Regime fiscale rappresenta l’insieme di documenti e comportamenti da tenere, previsti dalla normativa, che garantiscono il rispetto delle regole fiscali. Nell’ordinamento italiano sono presenti un regime... che prevede maggiori agevolazioni fiscali e contabili. In particolare, si differenzia dagli altri per:
- il modo in cui si calcola il reddito imponibileIl reddito imponibile è la base sulla quale si calcolano imposte e contributi da versare. Nel Regime Forfettario, il reddito imponibile si ottiene dall'applicazione del coefficiente di... su cui il contribuente andrà a versare imposte e contributiI contributi, come suggerisce il nome, sono una tipologia di tributo che viene richiesto obbligatoriamente al soggetto contribuente da parte della Pubblica Amministrazione. Quindi i contributi sono...;
- come si individuano le spese sostenute;
In questo articolo andremo ad analizzare come si calcola il redditoInsieme delle entrate conseguite da un soggetto in un determinato periodo di tempo - in genere coincidente con l'anno solare - a seguito dell'esercizio di un'attività, del... imponibile e quali sono le spese deducibili nel regime Forfettario.
Calcolo del reddito imponibile
Se vorrai adottare il regime Forfettario per la tua Partita IvaCodice composto da 11 cifre che identifica precisamente una determinata impresa. La sequenza numerica è preceduta dalla sigla identificativa del Paese in cui si esercita l’attività d’impresa... dovrai sincerarti di rispettare tutti i requisiti da esso previsti. Esso non è soggetto all’IrpefL’imposta sul Reddito delle Persone Fisiche, il presupposto che fa sorgere l’obbligazione tributaria è rappresentato dalla percezione di una delle 6 categorie di reddito elencate all’interno del... ma al versamento di un’unica impostaL’imposta è un tributo che prevede il prelevamento coattivo di denaro ad un soggetto per il finanziamento della spesa pubblica in generale. Lo Stato impone il pagamento... Leggi, detta appunto sostitutiva, che ha aliquotaImporto in percentuale su un determinato totale. Per esempio, l’aliquota dell’Iva è del 22%. L’aliquota è stabilita dalla legge, ed essa va calcolata sulla base imponibile per... Leggi al 15% che può essere ridotta al 5% per i primi 5 anni di attività se si rispettano alcune caratteristiche.
Imposte e contributi vengono versati sul reddito imponibile che viene calcolato in modo diverso rispetto agli altri regimi. Infatti, mentre nel regime SemplificatoIl Regime Semplificato è un particolare Regime fiscale che consente di ottenere diversi vantaggi di natura contabile e fiscale. Può essere adottato da tutti coloro che non... il reddito imponibile viene calcolato sottraendo ai ricaviIncassi percepiti per la cessione di beni o la prestazione di servizi, che caratterizzano l'attività d'impresa. Leggi le spese sostenute, nel regime forfettario funziona in modo diverso.
Dovrai applicare ai ricavi, ovvero gli incassi percepiti durante l’anno d’imposta (questo regime segue infatti il principio di cassa) il coefficiente di redditivitàIl coefficiente di redditività è un termine che appartiene al Regime Forfettario. Rappresenta la percentuale da considerare, sul fatturato totale, per calcolare il reddito imponibile. Ogni codice... Leggi, una percentuale associata al tuo codice AtecoIl codice ATECO è un codice alfanumerico assegnato nel momento in cui si apre una Partita Iva ed è specifico per la tipologia di attività che si... Leggi. Da un lato avrai appunto il reddito imponibile, dall’altro la spesa che ti viene riconosciuta in modo forfettario.
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Inizia GratisFacciamo un esempio: per la tua attività il coefficiente di redditività è pari al 78%. Su una base di 1.000€, avrai 780€ individuati come il tuo reddito imponibile e 220€ di spese forfettarieSpese che non sono state sostenute realmente ma sono il risultato di una stima, queste spese vengono addebitate all’interno della parcella di un avvocato ad esempio o... Leggi che ti vengono riconosciute.
Questo può essere un vantaggio o meno a seconda delle spese che sostieni per la tua attività. Infatti anche se sosterrai spese per 500€ comunque potrai compensarle solo con 220€.
Individuando appunto una spesa forfettaria, questo regime fiscale non ti permette di dedurre nessuna spesa, tranne una: i contributi versati durante l’anno d’imposta.
Andiamo a vedere che cosa vuole dire.
Contributi deducibili
Abbiamo visto che l’unica spesa deducibile sono i contributi versati durante l’anno d’imposta. Questi dipendono da come vieni inquadrato dalla tua attività:
- Libero ProfessionistaLavoratore che esercita la propria attività intellettuale in modo completamente autonomo, senza essere alle dipendenze di nessuno. Per poter esercitare la libera professione è indispensabile l’apertura della... Leggi: versi i contributi alla Gestione Separata Inps per il 26,23% del tuo reddito imponibile.
- Artigiano / Commerciante: sei iscritto in Camera di CommercioLa Camera di Commercio è un ente autonomo di diritto pubblico che svolge funzioni di interesse generale per il sistema delle imprese nazionali. La Camera di Commercio... e alla Gestione Artigiani e Commercianti Inps alla quale versi contributi fissi per circa 4.200€ fino ad un reddito minimaleCon reddito minimale ci si rivolge ad artigiani e commercianti, responsabili per il versamento della propria contribuzione presso la Gestione Artigiani e Commercianti INPS. Per questa categoria... Leggi di 17.504€. Superata tale soglia verserai circa il 24% sull’eccedenza.
Nel primo caso i contributi saranno versati in sede di Dichiarazione dei RedditiLa Dichiarazione dei redditi è il documento attraverso il quale i soggetti contribuenti comunicano all'ente fiscale il proprio reddito sul quale si andrà a calcolare l’imposta dovuta.... con i rispettivi acconti, mentre nel secondo caso i contributi fissi saranno versati con delle rate fisse durante l’anno mentre quelli eccedenti il minimale con i rispettivi acconti in sede di Dichiarazione dei Redditi.
Per capire meglio riporteremo due esempi numerici.
Gestione Separata Inps: contributi deducibili
Prendiamo come esempio un consulente di campagne marketing iscritto alla Gestione SeparataGestione Inps a cui hanno l’obbligo di iscriversi tutti i contribuenti la cui attività non prevede una cassa previdenziale specifica. Sono tenuti all’iscrizione in questa apposita gestione... Leggi InpsIstituto Nazionale della Previdenza Sociale, ente a cui è affidata la gestione pensionistica italiana. Tutti i contribuenti devono obbligatoriamente esservi iscritti. L’Inps è sottoposto alla vigilanza del... con coefficiente di redditività 78% che apre la sua Partita IvaImposta sul Valore Aggiunto. Imposta indiretta che colpisce il consumatore finale. Attualmente è l’imposta in Italia che assicura il maggior prelievo fiscale. Questa particolare tipologia di tributo... nel 2023.
Nel primo anno non dovrà versare niente perché lo dovrà fare in sede della prima Dichiarazione dei Redditi, che sarà il 30 Giugno del 2024. Qui sarà soggetto ad una sorta di doppia tassazione poiché dovrà versare il saldo relativo al 2023 e gli acconti per l’anno in corso. Nel 2025 la situazione si regolarizza.
2023
Ricavi: | 20.000€ |
Reddito Lordo: | (20.000*78%) 15.600€ |
Contributi versati: | – |
Reddito netto: | 15.600€ |
Imposta sostitutivaImposta prevista per tutti i contribuenti soggetti al Regime Forfettario. È un’unica imposta che sostituisce tutte le altre pagate nei regimi ordinari, essa ha un’aliquota del 5%...: | (15.600*5%) 780€ |
Contributi dovuti: | (15.600*26,23%) 4.091,88€ |
2024
Ricavi: | 20.000€ |
Reddito Lordo: | (20.000*78%) 15.600€ |
Contributi versati: | 7.438,40€
|
Reddito netto: | (15.600 -7.438,40) 8.161,60€ |
Imposta sostitutiva: | (8.161,60*5%) 408,08€ |
Contributi dovuti: | (15.600*26,23%) 4.091,88€ |
2025
Ricavi: | 20.000€ |
Reddito Lordo: | (20.000*78%) 15.600€ |
Contributi versati: | 4.091,88€
|
Reddito netto: | (15.600 – 4.091,88) 11.508,12€ |
Imposta sostitutiva: | (11.508,12*5%) 575,40€ |
Contributi dovuti: | (15.600*26,23%) 4.091,88€ |
La parte evidenziata in grassetto è il calcolo del reddito imponibile netto, ovvero il reddito imponibile lordo dal quale vengono dedotti i contributi versati nell’anno d’imposta.
Gestione Artigiani e Commercianti Inps: contributi deducibili
Prendiamo come esempio un artigiano iscritto alla Gestione Artigiani Inps per il quale sono previsti contributi fissi per 4208,40€ e il versamento del 24% sull’eccedenza del minimale di 17.504€, con coefficiente di reddittività 67%.
A differenza dell’esempio precedente, il contribuente avrà già versato durante l’anno di apertura della Partita Iva parte dei contributi fissi. Questi infatti vengono versati in 4 rate fisse: 16 maggio, 22 agosto, 16 novembre e 16 febbraio.
2023
Ricavi: | 30.000€ |
Reddito Lordo: | 20.100€ |
Contributi versati: | 1.052,10€ (3 rate di 3.905,76€) |
Reddito netto: | (20.100 – 1.052,10) 19.047,90€ |
Imposta sostitutiva: | (19.047,90€*5%) 952,40€ |
Contributi eccedenti il minimale: | [(20.100 – 17.504)*24%) 623,04€ |
2024
Ricavi: | 30.000€ |
Reddito Lordo: | 20.100€ |
Contributi versati: | 5.757,12€
|
Reddito netto: | (20.100 – 5.454,48) 14.645,52€ |
Imposta sostitutiva: | (14.645,52*5%) 732,28€ |
Contributi eccedenti il minimale: | [(20.100 – 17.504)*24%) 623,04€ |
2025
Ricavi: | 30.000€ |
Reddito Lordo: | 20.100€ |
Contributi versati: | 4.831,44€
|
Reddito netto: | (20.100 – 4.831,44) 15.268,56€ |
Imposta sostitutiva: | (15.268,56*5%) 763,428€ |
Contributi eccedenti il minimale: | [(20.100 – 17.504)*24%) 623,04€ |
Spese deducibili nel regime Forfettario
Ricapitolando quanto riportato:
- Nel regime Forfettario le spese sostenute non sono calcolate in modo analitico ma individuate in modo forfettario secondo il coefficiente di redditività associato al proprio codice Ateco;
- l’unica spesa deducibile dal reddito imponibile lordo (ricavi*coefficiente di redditività) per il calcolo del reddito imponibile netto (su cui verserai l’imposta sostitutiva) sono i contributi versati nell’anno d’imposta.