Vorrei aprire p. Iva e voglio calcolare il reddito netto in regime ordinario (non rientro in quello forfettario perché nel 2021 ho avuto redditi da dipendente superiori a 30.000). Ho trovato in questo sito il calcolatore per regime forfettario, ma non quello per regime ordinario. Quanto mi resta di netto se guadagno 50.000 euro lordi all’anno? Sono uno sviluppatore software, non ho alcuna spesa da sostenere, reddito stimato 2022: 50.000 euro lordi, non ho altri redditi che cumulino con questi in Regime ordinario.
Nella nostra piattaforma non è disponibile un simulatore che stimi imposte e contributi da versare se si applica il Regime Ordinario in quanto, a differenza del Regime forfettario, non è un calcolo che si può parametrizzare perché deve tenere conto di differenti variabili soggettive.
Per fare una stima di quanto dovrebbe pagare nel Regime ordinarioRegime fiscale ma che prevede l’adempimento di tutti gli obblighi previsti dalla legge. Si differenzia dai regimi agevolati che consentono l’applicazione di vantaggi sia a livello contabile che a livello fiscale. Questo tipo di regime comporta il rispetto di procedure contabili articolate, l'applicazione dell'Iva in... Leggi, se ha incassi per 50.000 euro deve procedere a dedurre i costi sostenuti per lo svolgimento della sua attività e poi applicare all’importo ottenuto:
Imposte: gli scaglioni IrpefL’imposta sul Reddito delle Persone Fisiche, il presupposto che fa sorgere l’obbligazione tributaria è rappresentato dalla percezione di una delle 6 categorie di reddito elencate all’interno del TUIR: redditi fondiari, redditi di capitale, redditi di lavoro dipendente, redditi di lavoro autonomo, redditi di impresa, redditi... Leggi (verificando che non abbia altri redditi Irpef che cumulino con quello della Partita IvaImposta sul Valore Aggiunto. Imposta indiretta che colpisce il consumatore finale. Attualmente è l’imposta in Italia che assicura il maggior prelievo fiscale. Questa particolare tipologia di tributo è oggetto di “armonizzazione” europea, ciò significa che sostanzialmente vi saranno le medesime regole all’interno dei Paesi membri,... Leggi) e le addizionali regionali e comunali
ContributiI contributi, come suggerisce il nome, sono una tipologia di tributo che viene richiesto obbligatoriamente al soggetto contribuente da parte della Pubblica Amministrazione. Quindi i contributi sono prelievi coattivi di ricchezza (prelevati dallo Stato o dalla Pubblica Amministrazione in forza della loro potestà impositiva). Essi... Leggi: gli sviluppatori software devono iscriversi in Camera di CommercioLa Camera di Commercio è un ente autonomo di diritto pubblico che svolge funzioni di interesse generale per il sistema delle imprese nazionali. La Camera di Commercio gestisce e detiene il Registro delle Imprese, ovvero l’elenco al quale sono obbligate ad iscriversi tutte le imprese.... Leggi e versare i contributi alla Gestione Artigiani e Commercianti InpsIstituto Nazionale della Previdenza Sociale, ente a cui è affidata la gestione pensionistica italiana. Tutti i contribuenti devono obbligatoriamente esservi iscritti. L’Inps è sottoposto alla vigilanza del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali. Oltre a gestire il sistema pensionistico italiano , l’Inps svolge tutta... Leggi che prevede il versamento di:
- contributi fissi: per il reddito compreso tra 0 e 16.243 euro verserà contributi per circa 3.940 euro; tali versamenti si effettuano fin dal primo anno di attività in 4 rate annuali (16 maggio, 20 agosto, 16 novembre e 16 febbraio anno successivo)
- contributi in percentuale: per il reddito superiore ai 16.243 euro, oltre ai contributi fissi, li verserà per circa il 24%. Tale versamento (se dovuto) si effettua con la Dichiarazione dei redditiLa Dichiarazione dei redditi è il documento attraverso il quale i soggetti contribuenti comunicano all'ente fiscale il proprio reddito sul quale si andrà a calcolare l’imposta dovuta. Tutte le normative e le discipline in ambito di dichiarazione dei redditi sono contenute all'interno del TUIR “Testo... Leggi.
Di seguito un esempio come da lei richiesto così da farle capire il meccanismo di calcolo.

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RicaviCorrispettivi per la cessione di beni o la prestazione di servizi, che caratterizzano l'attività d'impresa. Leggi Partita Iva in Regime Ordinario: € 50.000
Costi sostenuti per svolgimento attività: € 0
Reddito imponibileIl reddito imponibile è la base sulla quale si calcolano imposte e contributi da versare. Nel Regime Forfettario, il reddito imponibile si ottiene dall'applicazione del coefficiente di redditività ai ricavi conseguiti. E' sul reddito imponibile così ottenuto che si calcolano l'imposta sostitutiva e i contributi... Leggi Partita Iva: € 50.000
Scaglioni IrpefFasce di reddito a cui corrisponde una diversa aliquota Irpef. Leggi ad oggi vigenti:
- da 0 a 15.000 23%
- da 15.001 fino a 28.000 euro 27%
- da 28.001 fino a 55.000 euro 38%
- da 55.001 fino a 75.000 euro 41%
- oltre 75.000 euro 43%
Pertanto, l’Irpef dovuta sul reddito da Partita Iva sarà:
- per 15.000 euro al 23%: € 3.450
- per 13.000 euro al 27%: € 3.510
- per 22.000 euro al 38%: € 8.360
Totale Irpef: € 15.320
Le addizionali regionali e comunali dipendono sia dal reddito prodotto che dalla zona in cui ha sede la propria attività, supponiamo l’aliquota del 2%: € 1.000 (50.000x 2%).
- Contributi fissi: circa € 3.940
- Contributi eccedenti il minimale: € 8.101,68 (50.000 – 16.243 = 33.757 x 24%)
- Totale imposte + contributi: circa € 27.361.68
Capirà che non ci è possibile effettuare un’analisi e una simulazione più dettagliata di quella fornita in quanto andrebbero analizzati differenti fattori, studio che non ci è possibile effettuare in questo contesto.