Domande e Risposte

Sono ingegnere civile e ho aperto Partita Iva in autonomia. Come verificare che la mia attività sia stata registrata correttamente?

Sono un ingegnere civile iscritto all’albo professionale e ho da qualche giorno aperto la Partita Iva con codice ATECO 71.12.10: ATTIVITÀ DEGLI STUDI DI INGEGNERIA; ho compilato e presentato il modello AA9/12 per conto mio presso l’Agenzia delle Entrate, però quando ho controllato, entrando con SPID nel mio cassetto fiscale, tramite il portale dell’Agenzia delle Entrate, sono rimasto col dubbio che il funzionario avesse attivato la P. Iva per come ho richiesto nel modello, cioè in regime forfettario.

Come posso verificare se la mia attività è stata correttamente inserita in regime forfettario? Come posso variare, via internet, tale regime se non lo avesse fatto? avevo inserito nel modello AA9/12 presentato, due codici ATECO per attività secondarie, 71.12.20: SERVIZI DI PROGETTAZIONE DI INGEGNERIA INTEGRATA; 74.10.30: ATTIVITA’ DEI DISEGNATORI TECNICI. dal mio cassetto fiscale mi risulta stranamente solo questo ultimo (74.10.30). So che posso aggiungere l’altro codice ATECO, tramite variazione presentata online. posso farlo anche se non ho ancora la firma digitale? Potete aiutarmi voi a farlo? Infine nel certificato di attribuzione di p.iva compare nella voce “tipo soggetto”: ditta individuale: è corretto? 

Risponderemo per punti alle sue domande.

 1- Come posso verificare se lo ha fatto? Cioè se è stato correttamente inserito il regime forfettario? Come posso variare via internet tale regime se non lo avesse fatto? 

Il Regime fiscale si adotta attraverso un comportamento concludente, ovvero emettendo le fatture secondo le regole previste dal regime fiscale scelto.

Non è pertanto necessario inviare alcuna comunicazione o variazione, dovrà semplicemente rispettare tutti i requisiti del Forfettario (che potrà trovare elencati qui: Limiti regime forfettario) ed emettere secondo le modalità di quest’ultimo le sue fatture.

Inoltre avevo inserito nel modello AA9/12 presentato, due codici ATECO per attività secondarie, 71.12.20: SERVIZI DI PROGETTAZIONE DI INGEGNERIA INTEGRATA; 74.10.30: ATTIVITÀ DEI DISEGNATORI TECNICI, ma dal mio controllo online da cassetto fiscale, mi risulta stranamente solo questo ultimo (74.10.30).

Le possiamo suggerire di controllare ulteriormente i dati della partita Iva da lei aperta tramite un pdf riassuntivo presente nella sua area riservata sul sito dell’Agenzia delle Entrate, seguendo il nostro articolo guida:

Guida per scaricare riepilogo Partita Iva.

In questo modo, potrà ulteriormente verificare l’inserimento dei codici Ateco per la sua partita Iva.

 So che posso aggiungere l’altro codice ATECO da me, tramite variazione presentata online. Posso farlo anche se non ho ancora la firma digitale? Potete aiutarmi voi a farlo?

Attraverso una pratica di variazione all’Agenzia delle Entrate potrà aggiungere il Codice Ateco eventualmente mancante.

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Saremo lieti e potremo occuparci della pratica di variazione della sua Partita Iva unicamente se avrà anche piacere di affidarsi a noi nella gestione della contabilità della sua partita Iva per l’anno in corso. Il servizio di variazione è infatti un servizio aggiuntivo riservato ai Plus, ovvero a coloro i quali hanno affidato a noi la contabilità della propria posizione autonoma.

Infine nel certificato di attribuzione di P.iva compare nella voce “tipo soggetto”: ditta individuale: è corretto? 

Le confermiamo che tutte le Partite Iva individuali riportano nel certificato di attribuzione la dicitura “ditta individuale“, anche nel momento in cui si è inquadrati come Professionisti.

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