Regime forfettario rimborsoRestituzione da parte dell'Erario di quanto versato in più dal contribuente. spese
Una domanda che prima o poi ogni contribuente che applica il Regime forfettario trova a porsi è:
- Sulle somme incassate come rimborsi spese che ho anticipato per il cliente pagherò tassePrelevamento di denaro da un soggetto che abbia deciso di usufruire di un determinato servizio. Il contribuente può decidere di non essere soggetto al pagamento della tassa, e contributiI contributi, come suggerisce il nome, sono una tipologia di tributo che viene richiesto obbligatoriamente al soggetto contribuente da parte della Pubblica Amministrazione. Quindi i contributi sono? Concorrono alla formazione del limite dei 65.000 euro?
Può capitarti che il soggetto per il quale effettui un’operazione proceda, in fase successiva, a rimborsarti la spesa che hai sostenuto (spese viaggio, carburante, spedizione, ecc.).
Ovviamente tali rimborsi dovranno risultare nelle tue fatture ma non saranno soggetti ad imposta sostitutivaImposta prevista per tutti i contribuenti soggetti al Regime Forfettario. È un’unica imposta che sostituisce tutte le altre pagate nei regimi ordinari, essa ha un’aliquota del 5% e contributi e non concorreranno alla formazione del limite dei 65.000 euro a condizione che siano a tutti gli effetti anticipazioni conto cliente e direttamente riconducibili (e quindi intestate) al cliente per il quale sono state sostenute.
I rimborsi spese dovranno quindi essere sempre di ammontare identico all’anticipo corrisposto.
Regime forfettario rimborso spese di viaggio e carburante
Caso: per effettuare un lavoro sostengo spese di viaggio che, in accordo con il cliente, mi verranno rimborsate. Gli importi nella fatturaDocumento che deve essere emesso dai soggetti passivi Iva quando effettuano cessioni di beni o prestazioni di servizi. che riguarderanno tali spese, sono soggette a contributi e impostaL’imposta è un tributo che prevede il prelevamento coattivo di denaro ad un soggetto per il finanziamento della spesa pubblica in generale. Lo Stato impone il pagamento?
Di seguito procederemo con un esempio delle due situazioni che potranno verificarsi.
Esempio spese viaggio non riconducibili (non intestate) al cliente
- La Ditta A ti commissiona un lavoro.
- Per recarti a svolgere il lavoro per la Ditta A sostieni € 126,00 di spese di benzina (o per Hotel, ristorante, ecc.).
- Per tali spese ti fai emettere la fattura a tuo nome oppure solo lo scontrino.
- La Ditta A procede col rimborsarti € 126,00 per i quali tu emetti la fattura.
- Tali spese non risulteranno riconducibili alla ditta A e, quindi, non rappresentano spese documentate: saranno soggette ad imposta e contributi e formeranno ricavo.
Esempio spese viaggio documentate e riconducibili (intestate) al cliente
- La Ditta A ti commissiona un lavoro.
- Per recarti a svolgere il lavoro per la Ditta A sostieni € 126,00 di spese di benzina (o per Hotel, ristorante, ecc.).
- Fai emettere dal benzinaio la fattura nei confronti della ditta A (in accordo con essa) e paghi tu l’importo.
- La Ditta A procede con rimborsarti esattamente i € 126,00 per i quali tu emetti la fattura indicando di avere anticipato dette spese per il pagamento della fattura emessa dal Benzinaio (tale fattura costituisce il documento che riconduce l’anticipo della spesa direttamente alla Ditta A).
- In questo caso si tratta di spese documentate, l’importo della fattura emessa ad A non concorre alla formazione dei ricaviCorrispettivi per la cessione di beni o la prestazione di servizi, che caratterizzano l'attività d'impresa. e non è soggetto ad imposta e contributi.
NB: Un “rimborso spese forfettario” costituisce invece sempre ricavo perché la cifra rimborsata non è direttamente riconducibile ad una spesa anticipata per il cliente.
Regime forfettario rimborso spese di spedizione
Un altro caso molto frequente, soprattutto nella vendita online, è quello delle spese di spedizione.
Caso: Ho venduto un bene ad un soggetto e ho anticipato io le spese di spedizione. In fase successiva mi sono state rimborsate, esse costituiscono un ricavo?
Esattamente come per le spese di viaggio, dette spese costituiranno anticipo conto cliente e non saranno considerate solo se direttamente riconducibili (e quindi intestate) al cliente stesso.
Esempio spese spedizione documentate e riconducibili al cliente
- Mario acquista un mio prodotto online.
- Per agevolare la vendita, mi occupo io di anticipare le spese di spedizione per la consegna al cliente del prodotto di € 27,50.
- Per le spese sostenute per la spedizione del prodotto al cliente ho delle prove documentate, ad esempio mi è stata emessa fattura, ho la ricevuta con indirizzo e dati del cliente, ecc.
- Nella fattura emessa per la vendita l’importo (esattamente) di € 27,50 deve essere indicato come (ad esempio) “anticipo spese di spedizione conto cliente”.
- Avendo un documento che attesta l’avvenuto anticipo di tali spese conto cliente e il rimborso della stessa esatta cifra, esse risulteranno riconducibili a Mario e, quindi, non saranno soggette ad imposta e contributi e non formeranno ricavo.