Regime forfettario per truccatori: è possibile?

Regime Forfettario

È possibile adottare il regime forfettario per la Partita Iva come truccatore?

Regime forfettario per truccatori: è possibile?

Certo, è possibile adottare il Regime forfettario per la tua attività di truccatore e avvalerti di numerosi vantaggi. Infatti:

• sarai soggetto ad un’unica imposta sostitutiva del 15% (in alcuni casi del 5%);
• calcolerai il reddito imponibile applicando ai tuoi ricavi un coefficiente di redditività, che nel caso della professione di truccatore è pari al 67%.

Dovrai però rispettare alcune condizioni precise:

  • non devi superare i 85.000 euro di ricavi con la tua Partita Iva;
  • non devi far parte di società di persone, imprese familiari o associazioni professionali;
  • non devi controllare direttamente o indirettamente Srl e fatturare per attività ad esse riconducibili;
  • non devi effettuare cessioni di fabbricati, terreni edificabili o mezzi di trasporto;
  • non devi fatturare per più del 50% verso il datore di lavoro che hai o che hai avuto nei due anni precedenti l’apertura della tua Partita Iva;
  • devi risiedere in Italia o all’interno dell’Unione Europea o in uno Stato aderente all’Accordo Sullo Spazio Economico Europeo; in questo caso, dovrai produrre almeno il 75% del tuo reddito complessivo sul suolo italiano;
  • non devi aver sostenuto, nell’anno precedente, spese per collaboratori e dipendenti superiori ai 20.000 euro;
  • non devi far parte di un Regime speciale Iva o di un Regime forfettario di determinazione del reddito;
  • nell’anno precedente non devi aver percepito redditi da lavoro dipendente superiori ai 30.000 euro.

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