Muratori in Regime forfettario
Se come muratore sei titolare di una Partita IvaCodice composto da 11 cifre che identifica precisamente una determinata impresa. La sequenza numerica è preceduta dalla sigla identificativa del Paese in cui si esercita l’attività d’impresa, potresti accedere al Regime forfettario per muratori.
La prima cosa da tenere presente se stai valutando questo Regime fiscaleIl Regime fiscale rappresenta l’insieme di documenti e comportamenti da tenere, previsti dalla normativa, che garantiscono il rispetto delle regole fiscali. Nell’ordinamento italiano sono presenti un regime è la presenza di limiti di accesso precisi e cause di esclusione: se rientri anche solo in una di quest’ultime, non potrai adottare il Forfettario.
Andiamo ora ad analizzare gli aspetti più importanti del Regime Forfettario in riferimento alla tua attività di muratore.
Codice AtecoIl codice ATECO è un codice alfanumerico assegnato nel momento in cui si apre una Partita Iva ed è specifico per la tipologia di attività che si per muratori
Ogni soggetto che apre la Partita IvaImposta sul Valore Aggiunto. Imposta indiretta che colpisce il consumatore finale. Attualmente è l’imposta in Italia che assicura il maggior prelievo fiscale. Questa particolare tipologia di tributo si troverà a scegliere un Codice Ateco specifico che identifichi la tipologia della sua attività.
Per te che sei un muratore, i Codici Ateco che identificano la tua attività sono i seguenti:
- 43.39.01 – Attività non specializzate di lavori edili (muratori), in cui rientrano piccoli lavori edili cimiteriali.
- 43.39.09 – Altri lavori di completamento e di finitura degli edifici nca, da scegliere se svolgi:
– installazione di caminetti;
– costruzione di sottofondi per pavimenti;
– pulizia di nuovi edifici dopo la costruzione.
Ad ogni Codice Ateco corrisponde un coefficiente di redditività, indispensabile per ottenere il reddito imponibileIl reddito imponibile è la base sulla quale si calcolano imposte e contributi da versare. Nel Regime Forfettario, il reddito imponibile si ottiene dall'applicazione del coefficiente di su cui si calcolano poi impostaL’imposta è un tributo che prevede il prelevamento coattivo di denaro ad un soggetto per il finanziamento della spesa pubblica in generale. Lo Stato impone il pagamento e contributiI contributi, come suggerisce il nome, sono una tipologia di tributo che viene richiesto obbligatoriamente al soggetto contribuente da parte della Pubblica Amministrazione. Quindi i contributi sono che dovrai versare.
Il coefficiente di redditivitàIl coefficiente di redditività è un termine che appartiene al Regime Forfettario. Rappresenta la percentuale da considerare, sul fatturato totale, per calcolare il reddito imponibile. Ogni codice per te che sei un muratore in Partita Iva ha un’aliquotaImporto in percentuale su un determinato totale. Per esempio, l’aliquota dell’Iva è del 22%. L’aliquota è stabilita dalla legge, ed essa va calcolata sulla base imponibile per dell’86%.
Regime forfettario per muratori: tassazione
Se adotti il Regime forfettario per muratori, sarai tenuto a versare:
- Imposta sostitutivaImposta prevista per tutti i contribuenti soggetti al Regime Forfettario. È un’unica imposta che sostituisce tutte le altre pagate nei regimi ordinari, essa ha un’aliquota del 5%
- Contributi previdenziali obbligatori
- Diritto camerale annuale.
L’imposta sostitutiva prevede un’aliquota del 15%, tranne alcuni casi nei quali si può chiedere la riduzione al 5% per i primi 5 anni di attività.
Essa si applica al redditoInsieme delle entrate conseguite da un soggetto in un determinato periodo di tempo - in genere coincidente con l'anno solare - a seguito dell'esercizio di un'attività, del imponibile: quest’ultimo è il risultato dell’applicazione ai ricaviCorrispettivi per la cessione di beni o la prestazione di servizi, che caratterizzano l'attività d'impresa. del tuo coefficiente di redditività (86%).
Come muratore, sarai qualificato come Artigiano, e dovrai perciò iscriverti alla Camera di Commercio (versando il diritto camerale, una quota annuale di circa 50 euro) e alla Gestione Artigiani InpsIstituto Nazionale della Previdenza Sociale, ente a cui è affidata la gestione pensionistica italiana. Tutti i contribuenti devono obbligatoriamente esservi iscritti. L’Inps è sottoposto alla vigilanza del, alla quale verserai i contributi previdenziali obbligatori.
Di seguito ti mostriamo come dovrai calcolare tali contributi:
- Se il tuo reddito va da 0 a 15.953 euro (reddito minimale), dovrai versare un contributo fisso di 3.836,16 euro all’anno;
- Se il tuo reddito va dai 15.953 euro in su, oltre ai contributi fissi, dovrai versare anche quelli sul reddito eccedente il minimale, calcolandoli con l’aliquota del 24%.
Potrai inoltre richiedere la riduzione del 35% dei contributi: per ottenerla dovrai collegarti al sito dell’Inps ed inviare telematicamente il modulo.
Tieni presente però che potrai farlo una volta soltanto e se con tale riduzione non arrivi a versare la soglia fissa dei 3.836,16 euro, ti verranno ridotte le settimane accreditate ai fini pensionistici.
Se, invece, riesci a raggiungere la soglia minima della contribuzione, non ti verrà scalata alcune settimane.
Regime forfettario per muratori: Esempio di tassazione
Ti riportiamo qui di seguito un esempio di tassazione alla quale sarai soggetto come muratore in forfettario, supponendo che tu non abbia richiesto né la riduzione del 35% dei contributi né quella dell’imposta sostitutiva al 5%:
Ricavi: 40.000 euro
Coefficiente di redditività: 86%
Reddito imponibile: 34.400 euro (40.000 x 86%)
Imposta sostitutiva: 5.160 euro (34.400 x 15%)
Contributi fissi: 3.836,16 euro
Contributi eccedenti il minimale: 4.427,28 euro (34.400 – 15.953 x 24%)
Riassumendo: se sei un muratore e decidi di adottare il Regime forfettario per muratori, a 40.000 euro di ricavi corrisponde un totale di 13.423,44 euro di tassePrelevamento di denaro da un soggetto che abbia deciso di usufruire di un determinato servizio. Il contribuente può decidere di non essere soggetto al pagamento della tassa, da versare, tra imposta (5.160 euro) e contributi (3.836,16 + 4.427,28 euro).