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Istruttore sportivo e il Regime forfettario
Se sei un istruttore sportivo e la tua attività passa da prestazione occasionale ad abituale e continuativa nel tempo, dovrai aprire la Partita IvaImposta sul Valore Aggiunto. Imposta indiretta che colpisce il consumatore finale. Attualmente è l’imposta in Italia che assicura il maggior prelievo fiscale. Questa particolare tipologia di tributo è oggetto di “armonizzazione” europea, ciò significa che sostanzialmente vi saranno le medesime regole all’interno dei Paesi membri,... Leggi. Il nostro consiglio è quello di rivolgerti ad un commercialista che ti guidi nei vari passaggi, dall’apertura alla scelta del Codice Ateco e del Regime fiscaleIl Regime fiscale rappresenta l’insieme di documenti e comportamenti da tenere, previsti dalla normativa, che garantiscono il rispetto delle regole fiscali. Nell’ordinamento italiano sono presenti un regime ordinario, un regime ordinario leggermente semplificato (riservato alle attività che hanno conseguito ricavi inferiori a 400.000 euro se... Leggi da adottare. Tra i vari Regimi, il Regime forfettario è quello che, valutando la tua situazione soggettiva, potrebbe riservarti maggiori agevolazioni, proprio perché presenta vantaggi fiscali e contabili dedicati solo al forfettario. In questo articolo ti forniremo una panoramica completa del Regime forfettario riferita alla tua attività di istruttore sportivo.
Regime forfettario per istruttore sportivo: chi può applicarlo?
La prima cosa importante da sapere se vuoi adottare il forfettario per la tua attività di istruttore sportivo, è che ci sono delle condizioni precise da rispettare per potervi accedere. Devi innanzitutto controllare di non rientrare in nessuna causa di esclusione del forfettario, pena l’impossibilità di adottare tale Regime. Inoltre, i tuoi ricavi dell’anno precedente non devono superare i 65.000 euro. Se rispetti tutte queste condizioni, potrai allora tranquillamente adottare il Regime forfettario per la tua Partita Iva di istruttore sportivo.
Regime forfettario per istruttore sportivo: Codice Ateco
Dopo aver aperto la Partita Iva, dovrai scegliere il tuo Codice Ateco. Questo Codice è una sequenza numerica utilizzata per identificare la tipologia di attività, infatti è diversa a seconda della tua professione. Per te che sei un istruttore sportivo, il Codice Ateco che dovrai adottare è il seguente:
- 85.51.00 – Corsi sportivi e ricreativi, in cui sono inclusi:
– formazione sportiva (calcio, baseball, basket, cricket eccetera)
– centri e campi scuola per la formazione sportiva
– corsi di ginnastica
– corsi o scuole di equitazione
– corsi di nuoto
– istruttori, insegnanti ed allenatori sportivi
– corsi di arti marziali
– corsi di giochi di carte (esempio bridge)
– corsi di yoga
Il Codice Ateco è presente in tutti i Regimi fiscali, ma nel forfettario ha un’importanza fondamentale in quanto a ciascun Codice corrisponde un coefficiente di redditività. Il coefficiente di redditività si applica ai ricavi che hai ottenuto nell’anno: ottieni da questa operazione il reddito imponibile sul quale saranno calcolati imposta e contributi che dovrai versare. Per te che sei un istruttore sportivo, il coefficiente ha un’aliquota del 78%.
Regime forfettario per istruttori sportivi: Contribuzione
Come istruttore in Partita Iva forfettaria, sarai tenuto a versare:
Account Gratuito
- I contributi previdenziali InpsIstituto Nazionale della Previdenza Sociale, ente a cui è affidata la gestione pensionistica italiana. Tutti i contribuenti devono obbligatoriamente esservi iscritti. L’Inps è sottoposto alla vigilanza del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali. Oltre a gestire il sistema pensionistico italiano , l’Inps svolge tutta... Leggi
- L’imposta sostitutiva del 15% (in alcuni casi può scendere al 5%, se rispetti alcune condizioni)
ImpostaL’imposta è un tributo che prevede il prelevamento coattivo di denaro ad un soggetto per il finanziamento della spesa pubblica in generale. Lo Stato impone il pagamento delle imposte in forza della sovranità riconosciutagli dalla legge. L’imposta presenta alcuni elementi essenziali come: Il presupposto, l’evento... Leggi e contributi li pagherai sul tuo reddito imponibile (ricavi x coefficiente di redditività). Essendo tu annoverato come un professionista ed iscritto quindi alla Gestione Separata Inps, non avrai contributi fissi obbligatori da pagare, ma li verserai per il 25,72% del tuo reddito. Attraverso questo meccanismo, verserai i contributi solo se produrrai del reddito; in caso contrario, non verserai alcun contributo.
Ti ricordiamo che se non lavori per privati ma per ad esempio palestre o associazioni sportive, sarai soggetto alla contribuzione ex-enpals e non alla Gestione Separata.
Ti riportiamo qui di seguito un esempio di tassazione alla quale sarai soggetto come istruttore sportivo, supponendo che i tuoi ricavi ammontino a 35.000 euro interamente conseguiti prestando la professione a soggetti privati.
RicaviCorrispettivi per la cessione di beni o la prestazione di servizi, che caratterizzano l'attività d'impresa.... Leggi: 35.000 euro
Coefficiente di redditivitàIl coefficiente di redditività è un termine che appartiene al Regime Forfettario. Rappresenta la percentuale da considerare, sul fatturato totale, per calcolare il reddito imponibile. Ogni codice ATECO, ha un coefficiente di redditività differente. Per esempio, per coloro che svolgono attività professionali è del 78%,... Leggi: 78%
Reddito imponibileIl reddito imponibile è la base sulla quale si calcolano imposte e contributi da versare. Nel Regime Forfettario, il reddito imponibile si ottiene dall'applicazione del coefficiente di redditività ai ricavi conseguiti. E' sul reddito imponibile così ottenuto che si calcolano l'imposta sostitutiva e i contributi... Leggi: 27.300 euro (35.000 x 78%)
Imposta sostitutivaImposta prevista per tutti i contribuenti soggetti al Regime Forfettario. È un’unica imposta che sostituisce tutte le altre pagate nei regimi ordinari, essa ha un’aliquota del 5% per le startup e un’aliquota del 15% per le imprese di non recente creazione. Tale imposta sostituisce l’imposta... Leggi 15%: 4.095 euro (27.300 x 15%)
ContributiI contributi, come suggerisce il nome, sono una tipologia di tributo che viene richiesto obbligatoriamente al soggetto contribuente da parte della Pubblica Amministrazione. Quindi i contributi sono prelievi coattivi di ricchezza (prelevati dallo Stato o dalla Pubblica Amministrazione in forza della loro potestà impositiva). Essi... Leggi previdenziali 25,72%: 7.021,56 euro (27.300 x 25,72%)
Riassumendo, se come istruttore hai ottenuto alla fine dell’anno 35.000 euro di ricavi, sarai tenuto a versare un totale di 11.116,56 euro tra imposta (4.095 euro) e contributi (7.021,56 euro).
NB: nell’esempio abbiamo omesso per semplicità di indicare i contributi obbligatori versati nell’anno. Fossero stati presenti, tali contributi si sarebbero potuti dedurre dal reddito imponibile per il calcolo dell’imposta.