Regime forfettario per imbianchino

regime forfettario regime forfettario

Imbianchino e Regime forfettario 

Il Regime forfettario è un tipo di regime che consente a chi lo sceglie di ottenere vantaggi sia a livello fiscale che contabile. Se hai già aperto la tua Partita Iva come imbianchino o stai valutando di farlo, molto probabilmente il forfettario può essere la scelta migliore per te. In questo articolo ti spieghiamo le sue caratteristiche e la tassazione alla quale sarai soggetto.

Regime forfettario per imbianchino: chi può accedere?

Se stai prendendo in considerazione il forfettario per la tua attività di imbianchino, devi innanzitutto domandarti se l’anno precedente hai superato la soglia di 85.000 euro di ricavi con la tua Partita Iva. Questo perché la soglia di 85.000 euro di ricavi è il primo limite di accesso per il Regime forfettario.

Ma non è l’unico che devi rispettare: ne sarai infatti escluso se rientri anche solo in una delle altre condizioni che te ne precludono l’accesso.

Codice Ateco per imbianchino

Nel momento in cui apri la Partita Iva, devi scegliere il Codice Ateco che caratterizza la tua attività di imbianchino. Il Codice Ateco è una combinazione di 6 numeri che identifica la tua attività.

Per te che sei un imbianchino, il Codice Ateco è il seguente:

  • 43.34.00 – tinteggiatura e posa in opera di vetri;

– tinteggiatura interna ed esterna di edifici;

Calcola gratis le tasse da pagare e richiedi assistenza fiscale​

Inizia Gratis

– verniciatura di strutture di genio civile;

– verniciatura di infissi già installati;

– posa in opera di vetrate, specchi, pellicole per vetri ecc.

Nel forfettario il Codice Ateco è importante perché è da esso che deriva il coefficiente di redditività, una percentuale che si deve applicare ai ricavi per ottenere il reddito imponibile su cui pagare poi imposta e contributi. Il coefficiente di redditività per te che sei un imbianchino è dell’86%.

Tassazione per imbianchino in Regime forfettario

Nel Regime forfettario, sul tuo reddito imponibile dovrai versare:

  • Imposta sostitutiva;
  • Contributi previdenziali obbligatori;
  • Diritto camerale annuale.

L’imposta è detta sostitutiva perché nel forfettario va a sostituire le imposte del Regime ordinario (IRPEF, IRAP, addizionali, ecc.). L’imposta sostitutiva è del 15% , tranne alcuni casi che si riduce al 5% per i primi 5 anni di attività. Come imbianchino, sarai tenuto ad iscriverti come Artigiano alla Camera di Commercio: dovrai infatti versare lì il diritto camerale annuale che ammonta a circa 50 euro.

Come titolare di Partita Iva forfettaria dovrai inoltre iscriverti alla Gestione Artigiani e Commercianti Inps, versando contributi obbligatori secondo la tua fascia di reddito:

  • Se il tuo reddito va da 0 a 17.504 euro, dovrai versare un contributo fisso di circa 4.208,40 euro all’anno;
  • Se il tuo reddito va dai 17.504 euro in su, oltre ai contributi fissi, dovrai versare anche quelli sul reddito eccedente, calcolandoli con l’aliquota del 24%.

Potrai però richiedere la riduzione del 35% dei contributi Inps, tenendo presente però che potresti vederti ridotte anche le settimane accreditate ai fini pensionistici.

Esempio di tassazione per imbianchino

Eccoti un esempio di quanto sarai tenuto a versare come imbianchino in forfettario, supponendo che i tuoi ricavi alla fine dell’anno siano di 40.000 euro:

Ricavi: 40.000 euro

Coefficiente di redditività: 86%

Reddito imponibile: 34.400 euro (40.000 x 86%)

Imposta sostitutiva: 5.160 euro (34.400 x 15%)

Contributi fissi: 4.208,40 euro

Contributi eccedenti il minimale: 4.055,04 euro (34.400 – 17.504 x 24%)

N.B.: nell’esempio, per semplicità, si suppone che non si siano versati contributi obbligatori nell’anno e che non si abbiano i requisiti né per accedere alla riduzione del 5% dell’imposta sostitutiva né del 35% dei contributi Inps.

Riassumendo: se come imbianchino hai ricavato 40.000 euro in un anno di attività, sarai tenuto a versare tra imposta (5.160 euro) e contributi (4.208,40 + 4.055,04 euro) un totale di 13.423,44 euro.

Commercialista online

Gestire la contabilità può essere stressante.
Ti aiutiamo a rendere tutto più facile.

Fai il primo passo

8 commenti
"Regime forfettario per imbianchino"

  1. Avatar ghassab jafari
    ghassab jafari

    buongiorno
    Sono un imbianchino e nel anno 2022 ho fatturato circa 60 mila € ed ero in regime fiscale semplificata. Per il 2023 vorrei passare al regime forfettario, e mi chiedevo se conviene o meno.

    1. Marilisa di FlexTax

      Buongiorno Ghassab,

      se ha piacere, può verificare la convenienza tra regime forfettario e ordinario semplificato, insieme ai nostri consulenti fiscali! In questo caso, le consigliamo di iscriversi gratis alla nostra piattaforma, FlexSuite.
      Le farà piacere sapere che, con la registrazione, ha a disposizione fino a 10 ticket gratuiti per anno.
      Se desidera, invece, ricevere assistenza sul funzionamento dei nostri servizi, può prenotare la sua chiamata gratuita.
      Per iscriversi gratuitamente alla nostra piattaforma può andare in questa pagina: Creazione Account – FlexSuite
      La ringraziamo e le auguriamo buona giornata!

    1. Elisa di FlexTax

      Buongiorno Paolo,

      al fondo dell’esempio è specificato come segue “nell’esempio, per semplicità, si suppone che non si siano versati contributi obbligatori nell’anno”.

      Per semplicità di calcolo appunto, i contributi versati nell’anno di imposta non sono stati dedotti.

      Speriamo di averla aiutata e le auguriamo buona giornata!

  2. ciao!
    credo che ti sia dimenticato un numero.
    nel paragrafo “Tassazione per imbianchino in Regime forfettario” hai scritto:

    “Come titolare di Partita Iva forfettaria dovrai inoltre iscriverti alla Gestione Artigiani e Commercianti Inps, versando contributi obbligatori secondo la tua fascia di reddito:

    Se il tuo reddito va da 0 a 15.953 euro, dovrai versare un contributo fisso di 818,16 euro all’anno;
    Se il tuo reddito va dai 15.953 euro in su, oltre ai contributi fissi, dovrai versare anche quelli sul reddito eccedente, calcolandoli con l’aliquota del 24%. ”

    Forse intendevi 3818,16 € all’anno.

    giusto?

    1. Elisa di FlexTax

      Buongiorno Federico,

      la ringraziamo per la segnalazione dell’errore, che abbiamo provveduto prontamente a correggere.
      E’ giusto infatti dire che gli imbianchini, essendo qualificati come artigiani, sono soggetti al versamento dei contributi fissi di circa 3.840 euro più quelli eventualmente eccedenti il minimale.

      La ringraziamo nuovamente e le auguriamo buona giornata!

  3. Buongiorno, ho partita Iva come imbianchino e il mio reddito è in torno di 7000 , devo pagare contributo fisso 818,16 …..considerando che ho il reddito meno di 15878…..

    1. Elisa di FlexTax

      Buon pomeriggio Nadeem,

      Essendo lei iscritto in Camera di Commercio, sarà tenuto a versare i contributi fissi di circa 3.800 euro all’anno, anche se il suo reddito è intorno ai 7.000 euro.

      Tali contributi fissi li verserà nelle 4 rate previste, divisi per eguale importo:
      – 16 Maggio
      – 20 Agosto
      – 16 Novembre
      – 16 Febbraio dell’anno successivo

      Facendo parte della Gestione Artigiani e Commercianti Inps, potrà richiedere la riduzione del 35% dei contributi da versare. Può trovare tutti gli approfondimenti qui: Regime forfettario riduzione contributi Artigiani e Commercianti

      Speriamo di averla aiutata,
      La ringraziamo per averci contattato e le auguriamo buon pomeriggio.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

ARTICOLI SIMILI