Regime ForfettarioRegime forfettario. Il Regime forfettario è uno dei tre Regimi fiscali che puoi adottare per la tua Partita Iva in Italia. È considerato il Regime di vantaggio... Leggi freelanceFreelance è un termine inglese utilizzato per indicare un lavoratore libero professionista che collabora con le aziende senza avere rapporti di dipendenza con esse. Un lavoratore è...
Se hai già o vuoi aprire la tua Partita Iva per freelance, ti troverai a scegliere quale Regime fiscaleIl Regime fiscale rappresenta l’insieme di documenti e comportamenti da tenere, previsti dalla normativa, che garantiscono il rispetto delle regole fiscali. Nell’ordinamento italiano sono presenti un regime... adottare.
Il Regime Forfettario potrebbe essere il Regime fiscale più vantaggioso per te, proprio per le agevolazioni contabili e fiscali che riserva a coloro i quali scelgono di applicarlo.
In questo articolo ti spieghiamo tutto quello che devi sapere se vuoi applicare il Regime Forfettario per freelance.
Regime Forfettario freelance: Codice AtecoIl codice ATECO è un codice alfanumerico assegnato nel momento in cui si apre una Partita Iva ed è specifico per la tipologia di attività che si... Leggi e requisiti di applicazione
Nel momento in cui apri la tua Partita IvaCodice composto da 11 cifre che identifica precisamente una determinata impresa. La sequenza numerica è preceduta dalla sigla identificativa del Paese in cui si esercita l’attività d’impresa..., ti troverai a scegliere anche quale Codice Ateco adottare come freelance.
Devi sapere subito che non esiste un apposito Codice Ateco che identifichi il freelance.
Il Codice Ateco andrà infatti scelto in base all’attività che come freelance svolgi.
Potrai infatti essere un giornalista freelance, un grafico o sviluppatore freelance, un interprete freelance, e così via.
Per poter adottare il Regime Forfettario, dovrai rispettare tutti i requisiti previsti e i nuovi limiti introdotti con la Legge di Bilancio 2023.
Se rispetterai tutte le condizioni previste, potrai adottare il Forfettario per la tua attività di freelance ed usufruire quindi come si è detto di tutti i vantaggi ad esso legati.
Se come freelance effettuerai prestazioni di servizi nei confronti di soggetti dell’Unione EuropeaPaesi che fanno parte della Comunità europea in ordine alfabetico: Austria, Belgio, Bulgaria, Cipro, Croazia, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Italia, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Malta,..., il Regime Forfettario prevede la compilazione e l’invio all’Agenzia delle Dogane, a fini statistici, del Modello Intrastat.
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Inizia GratisCon il Modello IntrastatDocumento attraverso il quale l’Agenzia delle Dogane viene informata di tutte le operazioni effettuate a livello comunitario tra i soggetti aventi Partita Iva. Nel caso in cui..., dichiari tutte le fatture emesse nei confronti dei tuoi committenti europei.
Vediamo adesso la tassazione alla quale sarai soggetto come freelance che adotta il Forfettario per la propria Partita IvaImposta sul Valore Aggiunto. Imposta indiretta che colpisce il consumatore finale. Attualmente è l’imposta in Italia che assicura il maggior prelievo fiscale. Questa particolare tipologia di tributo....
Regime Forfettario freelance: tassazione
Al Codice Ateco scelto in base all’attività che come freelance eserciti, è associato un coefficiente di redditività.
Questa è una caratteristica del Regime Forfettario: applicando infatti il coefficiente di redditivitàIl coefficiente di redditività è un termine che appartiene al Regime Forfettario. Rappresenta la percentuale da considerare, sul fatturato totale, per calcolare il reddito imponibile. Ogni codice... Leggi ai ricaviIncassi percepiti per la cessione di beni o la prestazione di servizi, che caratterizzano l'attività d'impresa. Leggi conseguiti, otterrai il reddito imponibileIl reddito imponibile è la base sulla quale si calcolano imposte e contributi da versare. Nel Regime Forfettario, il reddito imponibile si ottiene dall'applicazione del coefficiente di....
Sul redditoInsieme delle entrate conseguite da un soggetto in un determinato periodo di tempo - in genere coincidente con l'anno solare - a seguito dell'esercizio di un'attività, del... imponibile così calcolato dovrai versare:
- Imposta sostitutivaImposta prevista per tutti i contribuenti soggetti al Regime Forfettario. È un’unica imposta che sostituisce tutte le altre pagate nei regimi ordinari, essa ha un’aliquota del 5%...
- ContributiI contributi, come suggerisce il nome, sono una tipologia di tributo che viene richiesto obbligatoriamente al soggetto contribuente da parte della Pubblica Amministrazione. Quindi i contributi sono... previdenziali
Rispettando determinati requisiti, potrai applicare per i primi 5 anni di attività l’imposta sostitutiva al 5%, trascorsi i quali l’impostaL’imposta è un tributo che prevede il prelevamento coattivo di denaro ad un soggetto per il finanziamento della spesa pubblica in generale. Lo Stato impone il pagamento... Leggi sarà del 15%.
Se non rispetti le condizioni previste, dovrai applicare fin da subito l’imposta sostitutiva con aliquota al 15%.
I contributi previdenziali che dovrai versare dipendono invece dal Codice Ateco che hai adottato e a come ti sei classificato in fase di apertura della Partita Iva.
Se infatti per esempio sei un’artista freelance o ti occupi di condurre in prima persona campagne marketing, e sei quindi un social media manager freelance, sarai considerato un Artigiano e dovrai iscriverti:
- Alla Camera di CommercioLa Camera di Commercio è un ente autonomo di diritto pubblico che svolge funzioni di interesse generale per il sistema delle imprese nazionali. La Camera di Commercio...
- Alla Gestione Artigiani e Commercianti Inps.
In questo caso, dovrai versare i contributi previdenziali secondo questo schema di reddito (ricavi x coefficiente di redditività):
- per il reddito compreso tra 0 e 17.504 euro: verserai contributi fissi di circa 4.200 euro;
- per il reddito superiore ai 17.504 euro: oltre ai contributi fissi, li verserai per il 24%.
Adottando il Forfettario e versando i contributi alla Gestione Artigiani e Commercianti InpsIstituto Nazionale della Previdenza Sociale, ente a cui è affidata la gestione pensionistica italiana. Tutti i contribuenti devono obbligatoriamente esservi iscritti. L’Inps è sottoposto alla vigilanza del..., potrai richiedere la riduzione del 35% dei contributi da versare.
A tal proposito, abbiamo scritto un articolo dedicato: Regime forfettario riduzione contributi Artigiani e Commercianti.
Se, invece, sei un Professionista freelance, e quindi per esempio svolgi l’attività di formatore o di consulente freelance, dovrai iscriverti alla Gestione Separata Inps e versare i contributi per il 26,23% del tuo reddito.
Nel paragrafo successivo procediamo a farti un esempio della tassazione alla quale sarai soggetto, sia come Artigiano freelance, sia come Professionista freelance.
Per sapere in ogni momento quanto sarai tenuto a versare, puoi utilizzare l’utilissimo Simulatore di Partita Iva su FlexTools.
Inserendo infatti i ricavi conseguiti o una stima di quelli che pensi di ottenere, saprai in tempo reale quanto dovrai versare tra imposta e contributi.
Freelance: esempio tassazione
Procediamo ora a farti un esempio delle tassazione alla quale sarai soggetto come Artigiano freelance, supponendo tu abbia ricavato 30.000 euro dalla tua attività in Partita Iva e applichi l’imposta sostitutiva al 15%.
Prendiamo come esempio l’attività di web designerIl web designer è un individuo che come attività lavorativa sviluppa la parte grafica di siti web, campagne pubblicitarie ecc. Questo soggetto sfrutta le più recenti tecnologie... (Codice Ateco 74.10.21), che prevede la creazione di siti web e un coefficiente di redditività del 78%.
Esempio
Ricavi: 30.000 euro
Coefficiente di redditività: 78%
Reddito imponibile: 23.400 euro (30.000 x 78%)
Imposta sostitutiva 15%: 3.510 euro (23.400 x 15%)
Contributi fissi: 4.208,40 euro
Contributi eccedenti il minimale: 1.415,04 euro (23.400 – 17.504 x 24%)
N.B.: abbiamo infine ipotizzato non si siano versati i contributi obbligatori nell’anno.
Pertanto, a fronte di 30.000 euro di ricavi dalla tua attività di web designer freelance, dovrai versare un totale di 9.133,44 euro tra imposta (3.510) e contributi (4.208,40 + 1.415,04).
Se vorrai applicare la riduzione del 35% dei contributi, tra imposta (3.510) e contributi ridotti (5.623,44 – 35%) il totale a cui sarai soggetto sarà di 7.165,23 euro.
Ipotizziamo ora tu sia un Professionista freelance e, per esempio, tu abbia conseguito 20.000 euro dalla tua attività di interprete freelance.
Il Codice Ateco per l’attività di interprete freelance è il 74.30.00 e anche in questo caso il coefficiente di redditività ad esso associato è del 78%.
Supponiamo infine che l’imposta sia al 15% e non si sia versati contributi obbligatori nell’anno.
Esempio
Ricavi: 20.000 euro
Coefficiente di redditività: 78%
Reddito imponibile: 15.600 euro (20.000 x 78%)
Imposta sostitutiva 15%: 2.340 euro (15.600 x 15%)
Contributi previdenziali: 4.091,88 euro (15.600 x 26,23%)
Riassumendo: conseguendo 20.000 euro dalla tua attività di interprete freelance, dovrai versare un totale di 6.431,88 euro tra imposta sostitutiva (2.340) e contributi (4.091,88).