- Affitti brevi: Regime forfettario
- Codice ATECO per affitti brevi
- Calcolo dell’imposta per affitti brevi in Regime Forfettario
Affitti brevi: Regime forfettarioRegime forfettario. Il Regime forfettario è uno dei tre Regimi fiscali che puoi adottare per la tua Partita Iva in Italia. È considerato il Regime di vantaggio... Leggi
Se realizzi guadagni grazie alla tua attività di affitti brevi, il Regime Forfettario è il regime fiscaleIl Regime fiscale rappresenta l’insieme di documenti e comportamenti da tenere, previsti dalla normativa, che garantiscono il rispetto delle regole fiscali. Nell’ordinamento italiano sono presenti un regime... che ti converrebbe maggiormente.
Molti locatori si chiedono se è meglio adottare la cedolare seccaLa cedolare secca è un Regime che può essere scelto per i contratti di affitto dalle persone fisiche titolari del diritto di proprietà o del diritto reale... oppure uno tra il Regime forfettario e il Semplificato.
A vincere la sfida tra i tre, come detto prima, è molto probabilmente il Forfettario, grazie al suo particolare metodo di determinazione dei costi.
Inoltre, la convenienza del Forfettario per chi esegue affitti brevi diventa ancora più consistente se consideriamo che non dovrai nemmeno versare i contributiI contributi, come suggerisce il nome, sono una tipologia di tributo che viene richiesto obbligatoriamente al soggetto contribuente da parte della Pubblica Amministrazione. Quindi i contributi sono... fissi all’InpsIstituto Nazionale della Previdenza Sociale, ente a cui è affidata la gestione pensionistica italiana. Tutti i contribuenti devono obbligatoriamente esservi iscritti. L’Inps è sottoposto alla vigilanza del... (tutti gli altri commercianti lo fanno, quindi significa che hai diritto ad una grandissima agevolazione).
Codice ATECOIl codice ATECO è un codice alfanumerico assegnato nel momento in cui si apre una Partita Iva ed è specifico per la tipologia di attività che si... Leggi per affitti brevi
Come ogni altro titolare di Partita IvaCodice composto da 11 cifre che identifica precisamente una determinata impresa. La sequenza numerica è preceduta dalla sigla identificativa del Paese in cui si esercita l’attività d’impresa..., quando decidi di metterti in proprio dovrai aprire la Partita IvaImposta sul Valore Aggiunto. Imposta indiretta che colpisce il consumatore finale. Attualmente è l’imposta in Italia che assicura il maggior prelievo fiscale. Questa particolare tipologia di tributo... e per farlo dovrai scegliere il codice ATECO con cui intendi svolgere la tua attività di affitti brevi.
Dovrai utilizzare il codice ATECO “55.20.51 – Affittacamere per brevi soggiorni, case ed appartamenti per vacanze, bed and breakfast, residence”.
Tutti i codici ATECO individuati dall’Istat sono caratterizzati da un diverso coefficiente di redditività, e nel tuo caso questo è pari al 40%.
Significa che il 40% dei tuoi ricaviIncassi percepiti per la cessione di beni o la prestazione di servizi, che caratterizzano l'attività d'impresa. Leggi concorre a formare il redditoInsieme delle entrate conseguite da un soggetto in un determinato periodo di tempo - in genere coincidente con l'anno solare - a seguito dell'esercizio di un'attività, del... tassabile, mentre il 60% viene considerato come costo complessivo per lo svolgimento dell’attività.
Calcolo dell’impostaL’imposta è un tributo che prevede il prelevamento coattivo di denaro ad un soggetto per il finanziamento della spesa pubblica in generale. Lo Stato impone il pagamento... per affitti brevi in Regime Forfettario
Il Regime forfettario prevede il versamento di una sola imposta, denominata “imposta sostitutiva”, poiché, come suggerisce il nome, sostituisce le imposte che tradizionalmente vengono pagate in Regime ordinarioRegime fiscale ma che prevede l’adempimento di tutti gli obblighi previsti dalla legge. Si differenzia dai regimi agevolati che consentono l’applicazione di vantaggi sia a livello contabile... (o in Semplificato), come IRPEFL’imposta sul Reddito delle Persone Fisiche, il presupposto che fa sorgere l’obbligazione tributaria è rappresentato dalla percezione di una delle 6 categorie di reddito elencate all’interno del..., IRAPL’imposta regionale sulle attività produttive, tale imposta va a colpire il valore della produzione netta delle imprese. Si tratta di un’imposta proporzionale al fatturato, e che non..., addizionali, ecc.
Tale imposta sostitutivaImposta prevista per tutti i contribuenti soggetti al Regime Forfettario. È un’unica imposta che sostituisce tutte le altre pagate nei regimi ordinari, essa ha un’aliquota del 5%... viene determinata tassando il reddito imponibileIl reddito imponibile è la base sulla quale si calcolano imposte e contributi da versare. Nel Regime Forfettario, il reddito imponibile si ottiene dall'applicazione del coefficiente di... prodotto attraverso un’aliquotaImporto in percentuale su un determinato totale. Per esempio, l’aliquota dell’Iva è del 22%. L’aliquota è stabilita dalla legge, ed essa va calcolata sulla base imponibile per... pari al 15% (o al 5% se rientri in particolari condizioni).
Come si calcola il reddito?
Basterà applicare il coefficiente di redditività associato al tuo Codice Ateco ai ricavi annui conseguiti: in questo modo si giunge al reddito imponibile lordo.
Da questo si deducono (sottraggono) eventuali contributi obbligatori versati nell’anno, ottenendo così il reddito imponibile netto, che rappresenta il valore su cui si applica l’aliquota d’imposta sostitutiva (reddito imponibile netto x aliquota d’imposta= importo dell’imposta stessa da versare).
Esempio:
Ricavi: € 13.000
Coefficiente di redditività: 40%
Contributi obbligatori versati nell’anno: € 2.000
Reddito imponibile lordo= € 5.200 (13.000 x 40%)
Reddito imponibile netto= € 3.200 (5.200 – 2.000)
Imposta sostitutiva da versare all’Agenzia delle Entrate= € 480 (3.200 x 15%)
Contributi INPS per affitti brevi in Regime forfettario
I contributi previdenziali obbligatori sono somme di denaro che si versano ai fini pensionistici e previdenziali.
Chi effettua attività di locazioneContratto con cui il locatore dà in godimento al conduttore (locatario) un bene in cambio di un corrispettivo periodico, detto canone. per brevi periodi, essendo un Commerciante, ha l’obbligo di versare i contributi alla Gestione Commercianti Inps.
La tassazione è pari:
- al 24,48% fino a 16.243 euro di reddito;
- al 25,48% per la parte di reddito compresa tra 16.243 e 105.014 €
- oltre i 105.014 euro non si pagano più contributi.
Ricorda che puoi richiedere la riduzione del 35% dei contributi INPS.
Esempio:
Ricavi: € 14.000
Coefficiente di redditività: 40%
Reddito imponibile: € 5.600 (14.000 x 40%)
Contributi obbligatori: € 1.370,88 (5.600 x 24,48%).
N.B: i Commercianti devono versare una contribuzione fissa pari a circa 3.983,73 € per la parte di reddito che va da zero a 16.243 euro, ma chi percepisce ricavi in Partita Iva con l’attività di affitti brevi rappresenta un’eccezione alla regola, ovvero non dovrai versare i suddetti contributi fissi, ma unicamente in proporzione al reddito prodotto.
P.S.: se vuoi maggiori informazioni sulle varie tipologie di contratti di locazione a uso abitativo ti consigliamo questo articolo.