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Regime forfettario imposta sostitutiva
I soggetti che aderiscono al Regime forfettario hanno a disposizione molte semplificazioni fiscali e contabili.
Uno dei principali vantaggi è quello di essere soggetti ad un’unica imposta, chiamata “imposta sostitutiva”.
Regime forfettario imposta sostitutiva: cos’è?
L’imposta sostitutiva forfettaria non è altro che un’unica aliquota che si applica al reddito imponibile e che racchiude in sé tutte le imposte di solito pagate nel Regime ordinarioRegime fiscale ma che prevede l’adempimento di tutti gli obblighi previsti dalla legge. Si differenzia dai regimi agevolati che consentono l’applicazione di vantaggi sia a livello contabile che a livello fiscale. Questo tipo di regime comporta il rispetto di procedure contabili articolate, l'applicazione dell'Iva in... Leggi.
Infatti i soggetti forfettari non pagano più IvaImposta sul Valore Aggiunto. Imposta indiretta che colpisce il consumatore finale. Attualmente è l’imposta in Italia che assicura il maggior prelievo fiscale. Questa particolare tipologia di tributo è oggetto di “armonizzazione” europea, ciò significa che sostanzialmente vi saranno le medesime regole all’interno dei Paesi membri,... Leggi, IrpefL’imposta sul Reddito delle Persone Fisiche, il presupposto che fa sorgere l’obbligazione tributaria è rappresentato dalla percezione di una delle 6 categorie di reddito elencate all’interno del TUIR: redditi fondiari, redditi di capitale, redditi di lavoro dipendente, redditi di lavoro autonomo, redditi di impresa, redditi... Leggi, IrapL’imposta regionale sulle attività produttive, tale imposta va a colpire il valore della produzione netta delle imprese. Si tratta di un’imposta proporzionale al fatturato, e che non colpisce l’utile d’esercizio. Il 90% del gettito ricavato dalla riscossione di questa imposta è destinato a finanziare il... Leggi, addizionali, ecc., ma pagano solo l’imposta sostitutiva.
L’imposta sostitutiva prevede un’unica aliquota al 15% ma, in base alle caratteristiche dell’attività economica svolta, essa può essere ridotta al 5%.
Regime forfettario imposta sostitutiva: aliquota del 15%
L’aliquota al 15% è l’aliquota naturale del Regime forfettario.

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Ogni Partita Iva possiede un Codice ATECOIl codice ATECO è un codice alfanumerico assegnato nel momento in cui si apre una Partita Iva ed è specifico per la tipologia di attività che si andrà a svolgere. Tale codice è fondamentale per la determinazione delle tasse da versare in quanto comporta differenti... Leggi in base alla tipologia di attività svolta e attraverso tale codice si può determinare il coefficiente di redditività da applicare al proprio fatturato.
In pratica il coefficiente di redditività non è altro che una percentuale prevista dalla Legge, che permette di ricavare dal fatturato lordo il Reddito imponibileIl reddito imponibile è la base sulla quale si calcolano imposte e contributi da versare. Nel Regime Forfettario, il reddito imponibile si ottiene dall'applicazione del coefficiente di redditività ai ricavi conseguiti. E' sul reddito imponibile così ottenuto che si calcolano l'imposta sostitutiva e i contributi... Leggi attraverso la sottrazione delle spese calcolate in modo forfettario per quella tipologia di attività.
Se prendiamo ad esempio un consulente che abbia fatturato 20.000 euro, il suo coefficiente di redditività risulta essere del 78%, quindi il RedditoInsieme delle entrate conseguite da un soggetto in un determinato periodo di tempo - in genere coincidente con l'anno solare - a seguito dell'esercizio di un'attività, del godimento di un bene o dell'effettuazione di una operazione. Leggi imponibile su cui calcolare il 15% di imposta sostitutiva sarà di 15.600 (20.000 x 78%).
L’imposta sostitutiva del 15% sarà, quindi, di: 2.340 euro.
Regime forfettario imposta sostitutiva: aliquota del 5%
In alcuni casi, l’aliquota del 15% può essere ridotta al 5%.
Tale riduzione è rivolta alle “attività nuove” (non solo startup) e ha il fine di incentivare la loro nascita.
In particolare per poter godere di un’aliquota d’imposizione del 5%:
- Il titolare dell’attività non abbia svolto, nei tre anni precedenti dell’inizio dell’attività, attività d’impresa anche in forma associata o familiare;
- L’attività che si andrà ad esercitare non deve essere in alcun modo una continuità di un’attività che si è svolta nel passato, anche se come lavoratore dipendente o impresa familiare.
- Se si rileva un’attività già avviata, per poter applicare l’aliquota del 5% gli incassi e le spese dell’attività degli anni precedenti devono risultare in linea con i limiti imposti dal Regime forfettario.
Se hai ancora dei dubbi, approfondisci l’argomento del Regime forfettario al 5%.
Riportando l’esempio precedente del professionista con 20.000 euro di fatturato e il coefficiente di redditività del 78% e ipotizzando che rispetti i requisiti per usufruire della riduzione dell’aliquota d’imposizione, il reddito imponibile sarà sempre di 15.600 euro ma l’imposta sostitutiva sarà solo del 5%, ovvero 780 euro.
2 commenti su “Regime forfettario imposta sostitutiva”
Il regìme forfettario imposta sostitutiva al 5% ha diritto ad applicare il bonus Renzi?
Buongiorno Antoinette,
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La ringraziamo e le auguriamo buona giornata!