- Regime forfettario accertamento e sanzioni
- Accertamento in Regime forfettario: quando ha effetto?
- Sanzioni in Regime forfettario: quali sono?
Regime forfettarioRegime forfettario. Il Regime forfettario è uno dei tre Regimi fiscali che puoi adottare per la tua Partita Iva in Italia. È considerato il Regime di vantaggio... Leggi accertamentoAttività che, in base alla legge, l’amministrazione finanziaria esercita, entro predeterminati termini di decadenza, per il controllo della corretta applicazione delle disposizioni tributarie. L’accertamento può avere a... e sanzioni
In Regime forfettario posso incorrere in un accertamento da parte dell’Agenzia delle EntrateAgenzia pubblica italiana che si occupa della gestione delle entrate fiscali italiane. Può in qualsiasi momento svolgere controlli ed accertamenti per verificare il rispetto delle norme di...?
Quali sono le relative sanzioni?
Il Regime forfettario è un Regime agevolatoRegime con vantaggi contabili e fiscali, al quale si può aderire se si rispettano determinati requisiti. Al momento l’unico regime agevolato presente in Italia è il Regime... che con la Legge di Bilancio 2023 è stato ampliato a tutte le Partite IvaImposta sul Valore Aggiunto. Imposta indiretta che colpisce il consumatore finale. Attualmente è l’imposta in Italia che assicura il maggior prelievo fiscale. Questa particolare tipologia di tributo... che hanno conseguito nell’anno precedente ricavi non superiori a 85.000 euro e che non incorrono in nessuna delle cause di esclusione che impediscono la sua adozione.
Tale Regime è caratterizzato dalla presenza di un’unica imposta sostitutivaImposta prevista per tutti i contribuenti soggetti al Regime Forfettario. È un’unica imposta che sostituisce tutte le altre pagate nei regimi ordinari, essa ha un’aliquota del 5%... del 15% (o del 5% per i primi cinque anni di attività, rispettando alcuni requisiti), che prende il posto di IrpefL’imposta sul Reddito delle Persone Fisiche, il presupposto che fa sorgere l’obbligazione tributaria è rappresentato dalla percezione di una delle 6 categorie di reddito elencate all’interno del... e di addizionali regionaliL’addizionale regionale è una quota tributaria aggiuntiva all'IRPEF, dovuta alla Regione in cui il contribuente ha la residenza. Ogni Regione può individuare una propria aliquota, rispettando i... e comunali.
Oltre a ciò presenta numerosi altri vantaggi contabili e fiscali, tra cui l’esonero dall’applicazione dell’Iva.
A fronte di questi vantaggi, vediamo invece in questo articolo in cosa potresti incorrere in caso di eventuale accertamento da parte dell’Agenzia delle Entrate, e quali sono le relative sanzioni previste dalla Normativa.
Accertamento in Regime forfettario: quando ha effetto?
La Normativa sul Regime forfettario (secondo periodo dell’articolo 1 comma 74 della Legge di Stabilità 2015), per quanto riguarda l’accertamento, stabilisce che:
il Regime forfettario cessa di avere applicazione dall’anno successivo a quello in cui, a seguito di accertamento divenuto definitivo, viene meno la condizione di cui al comma 54 (limite di ricavi pari a 65.000 euro) ovvero si verificaAttività svolta dagli uffici dell'agenzia delle Entrate o dalla Guardia di finanza per controllare il regolare adempimento degli obblighi tributari, che si conclude mediante la stesura di... taluna delle fattispecie indicate al comma 57 (cause di esclusione).
Quindi, si fuoriesce dal Regime forfettario a partire dall’anno successivo a quello al quale è riferita la violazione (ossia dall’anno successivo a quello in cui si supera il limite di ricaviIncassi percepiti per la cessione di beni o la prestazione di servizi, che caratterizzano l'attività d'impresa. Leggi di 85.000 euro o si verifica una delle cause ostative).
Ad esempio, chiarisce l’Agenzia delle Entrate nella Circolare N. 9 del 10 aprile 2019, qualora un accertamento relativo all’anno di impostaL’imposta è un tributo che prevede il prelevamento coattivo di denaro ad un soggetto per il finanziamento della spesa pubblica in generale. Lo Stato impone il pagamento... Leggi 2019 dovesse rendersi definitivo nel 2024, il Regime forfettario si considera cessato già a partire dal 2020.
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Inizia GratisInfine, chiarisce l’Agenzia delle Entrate, restano fermi i termini di cui all’articolo 43 del DPR 600 del 1973, che stabilisce che:
- gli avvisi di accertamento devono essere notificati, a pena di decadenzaPerdita di un diritto per il suo mancato esercizio entro un determinato termine., entro il 31 dicembre del quinto anno successivo a quello in cui è stata presentata la dichiarazione;
- nei casi di omessa presentazione della dichiarazione o di presentazione di dichiarazione nulla l’avviso di accertamentoAtto amministrativo, emesso dall’amministrazione finanziaria al termine del procedimento di accertamento, con il quale viene determinata la pretesa impositiva (atto impositivo). L’avviso di accertamento deve essere motivato... può essere notificato entro il 31 dicembre del settimo anno successivo a quello in cui la dichiarazione avrebbe dovuto essere presentata.
Sanzioni in Regime forfettario: quali sono?
Per quanto riguarda le sanzioni, la Normativa sul Regime forfettario (articolo 1 comma 74 della Legge di Stabilità 2015) stabilisce che:
Per l’accertamento, la riscossione, le sanzioni e il contenzioso si applicano, in quanto compatibili, le disposizioni vigenti in materia di imposte diretteTributi che colpiscono manifestazioni immediate di capacità contributiva, vale a dire il reddito e il patrimonio per il semplice fatto che esistono, indipendentemente dall'uso che se ne..., di imposta sul valore aggiunto e di imposta regionale sulle attività produttive. In caso di infedele indicazione, da parte dei contribuenti, dei dati attestanti i requisiti e le condizioni di cui ai commi 54 e 57 che determinano la cessazione del regime previsto dai commi da 54 a 89, nonché le condizioni di cui al comma 65, le misure delle sanzioni minime e massime stabilite dal decreto legislativo 18 dicembre 1997, n. 471, sono aumentate del 10 per cento se il maggiore redditoInsieme delle entrate conseguite da un soggetto in un determinato periodo di tempo - in genere coincidente con l'anno solare - a seguito dell'esercizio di un'attività, del... accertato supera del 10 per cento quello dichiarato.
Dunque, le ordinarie sanzioni sono in alcuni casi da aumentare del 10% nel caso in cui il maggior reddito accertato dall’Agenzia delle Entrate dovesse superare del 10% quello dichiarato.
Quando si applica l’aggravio del 10%?
L’aggravio del 10% può quindi avvenire in caso di infedeltà dei dati riguardanti:
- il limite di ricavi di 85.000 euro previsto per l’anno precedente;
- le cause di esclusione previste dalla Normativa;
- le condizioni per poter applicare l’aliquota ridotta del 5% prevista per i primi cinque anni di attività.
Tale aggravio del 10% va ad aggiungersi alle ordinarie sanzioni, che relativamente a Irpef, Iva e IrapL’imposta regionale sulle attività produttive, tale imposta va a colpire il valore della produzione netta delle imprese. Si tratta di un’imposta proporzionale al fatturato, e che non... vanno dal 90% al 180% della maggior imposta dovuta.
Nonché, per quanto riguarda l’Iva, anche l’omesso versamentoPagamento di imposta non effettuato, in tutto o in parte, alla scadenza stabilita. della liquidazione periodica, che comporterebbe la sanzione amministrativa pari a al 30% di ogni importo non versato.
In ogni caso, è possibile usufruire delle sanzioni ridotte tramite l’utilizzo del ravvedimento operoso, se la violazione non è stata già contestata.
NB: in caso di processo verbale di contestazione (PVC), prima che esso sfoci in un avviso di accertamento, è comunque ancora possibile usufruire del ravvedimento operosoPossibilità di regolarizzare, entro termini ben fissati e con l'applicazione di sanzioni ridotte, le omissioni o le irregolarità commesse sia nella compilazione e nella presentazione dei modelli..., con sanzione ridotta ad 1/5 del minimo.
Esempio di accertamento e sanzioni in Regime forfettario
Vediamo un esempio concreto di sanzione relativa all’Irpef, senza considerare, per semplicità, le sanzioni relative alle addizionali regionali e comunali, all’Iva e ad eventuale Irap.
Mario, avvocato, nel 2020 ha aderito al Regime forfettario conseguendo 15.000 euro di ricavi.
Ricavi: | 15.000 euro |
Coefficiente di redditivitàIl coefficiente di redditività è un termine che appartiene al Regime Forfettario. Rappresenta la percentuale da considerare, sul fatturato totale, per calcolare il reddito imponibile. Ogni codice... Leggi: | 78% |
Reddito: | 11.700 euro (15.000 x 78%) |
Imposta sostitutiva al 15%: | 1.755 euro (11.700 x 15%) |
Esempio accertamento e sanzioni
L’Agenzia delle Entrate con un accertamento riconosce che nel 2019 Mario si è sbagliato nel calcolare il limite di ricavi di 65.000 euro, in quanto Mario ha aperto Partita IvaCodice composto da 11 cifre che identifica precisamente una determinata impresa. La sequenza numerica è preceduta dalla sigla identificativa del Paese in cui si esercita l’attività d’impresa... il 01 dicembre 2019 e non ha considerato che il limite di ricavi era da ragguagliare ad anno.
Il limite di ricavi non era infatti pari 65.000 euro come Mario pensava, ma bensì pari a (65.000 x 31) / 365 = 5.520,55 euro.
L’imposta che Mario avrebbe dovuto versare in Regime ordinarioRegime fiscale ma che prevede l’adempimento di tutti gli obblighi previsti dalla legge. Si differenzia dai regimi agevolati che consentono l’applicazione di vantaggi sia a livello contabile..., considerando come unica detrazioneImporto che si può sottrarre dalla tassazione dovuta. Per esempio se si devono versare 100 euro di tasse e si hanno spese detraibili di 10, l’imposta finale... quella da lavoro autonomoEsercizio abituale di arti e professioni., era pari a 2.570 euro.
L’Agenzia delle Entrate ha quindi stabilito di applicare la sanzione base del 90%, aumentata del 10% in quanto la violazione è relativa al limite di ricavi e il reddito accertato (15.000 euro) supera per più del 10% il reddito dichiarato (11.700 euro).
Ricavi: | 15.000 euro |
Reddito accertato (in assenza di costi documentati): | 15.000 euro |
Irpef dovuta: | 2.570 euro |
Maggior imposta dovuta: | 815 euro (2.570 – 1.755) |
Percentuale sanzione: | 99% (90% + (90% x 10%)) |
Sanzione sulla maggior imposta dovuta: | 806,85 euro (99% x 815 euro) |
Totale dovuto: | 1.621,85 euro (815 + 806,85) |