- Regime forfettario 2018
- Regime forfettario 2018: cos’è?
- Regime Forfettario 2018: a chi è rivolto?
- Regime Forfettario 2018: caratteristiche
- Regime Forfettario 2018: requisiti richiesti
- Regime Forfettario 2018: cause d’esclusione
- Regime Forfettario 2018: vantaggi
- Regime forfettario 2018: obblighi
- Regime forfettario 2018: codice ATECO
- Regime Forfettario 2018: calcolare reddito e imposte
- Regime forfettario 2018: principio della novità
- Regime forfettario 2018: quando e come pagare le tasse
- Regime forfettario 2018: Contributi INPS
Regime forfettarioRegime forfettario. Il Regime forfettario è uno dei tre Regimi fiscali che puoi adottare per la tua Partita Iva in Italia. È considerato il Regime di vantaggio... Leggi 2018
Il regime forfettario 2018 è il Regime fiscaleIl Regime fiscale rappresenta l’insieme di documenti e comportamenti da tenere, previsti dalla normativa, che garantiscono il rispetto delle regole fiscali. Nell’ordinamento italiano sono presenti un regime... agevolato applicabile a professionisti e imprese che rispettano determinati requisiti.
Puoi trovare l’articolo aggiornato sul Regime forfettario attualmente vigente a questo link:
Il Regime forfettario 2023
Regime forfettario 2018: cos’è?
Il regime forfettario 2018 al momento è l’unico Regime agevolatoRegime con vantaggi contabili e fiscali, al quale si può aderire se si rispettano determinati requisiti. Al momento l’unico regime agevolato presente in Italia è il Regime... presente in Italia, è entrato in vigore dal 2015, ma negli anni ha subito diversi cambiamenti apportati dalle varie leggi di stabilità approvate.
Il Regime Forfettario 2018 può dirsi la versione innovativa del vecchio Regime dei minimi, che infatti ha sostituito.
Tali cambiamenti sono stati volti a permettere ad un bacino d’utenza più ampio di potervi accedere.
Ad oggi è il Regime ideale per professionisti, FreelanceFreelance è un termine inglese utilizzato per indicare un lavoratore libero professionista che collabora con le aziende senza avere rapporti di dipendenza con esse. Un lavoratore è..., artigiani e commercianti e anche pensionati.
Coloro che rispettano le caratteristiche per accedere a questo regime, dispongono di molteplici vantaggi, sia dal punto di vista contabile che da quello fiscale.
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Inizia GratisRegime Forfettario 2018: a chi è rivolto?
A professionisti, freelance, commercianti, artigiani e a tutti coloro che svolgono un’attività di impresaL’impresa è un’attività economica finalizzata alla produzione/distribuzione di beni o servizi. L’impresa è l’attività svolta dall’imprenditore. Perché si possa parlare di attività d’impresa, questa attività deve presentare... con Partita IvaCodice composto da 11 cifre che identifica precisamente una determinata impresa. La sequenza numerica è preceduta dalla sigla identificativa del Paese in cui si esercita l’attività d’impresa... e che rispettano i requisiti richiesti.
Le societàOrganizzazione di una o più persone che collaborano e organizzano fattori produttivi per ottenere un fine comune. Secondo la definizione del codice civile: “Con il contratto di..., le associazioniOrganizzazioni di due o più persone che cooperano per il raggiungimento di un obiettivo finale comune. Nelle associazioni, di solito, questo fine è di tipo sociale. L’associazione... e le cooperativeLe cooperative sono particolari organizzazioni che come fine non hanno il conseguimento di un profitto, bensì quello di fornire vantaggi ai propri soci (scopo mutualistico) grazie allo... invece, ne sono escluse.
Regime Forfettario 2018: caratteristiche
- Regime di cassa – il redditoInsieme delle entrate conseguite da un soggetto in un determinato periodo di tempo - in genere coincidente con l'anno solare - a seguito dell'esercizio di un'attività, del... viene determinato sulla base dei ricaviIncassi percepiti per la cessione di beni o la prestazione di servizi, che caratterizzano l'attività d'impresa. Leggi o compensiI compensi non sono nient’altro che ricavi recepiti per aver prestato un servizio, infatti rappresentano una retribuzione. Viene utilizzato il termine compenso solamente per quanto riguarda i... percepiti nel periodo di impostaL’imposta è un tributo che prevede il prelevamento coattivo di denaro ad un soggetto per il finanziamento della spesa pubblica in generale. Lo Stato impone il pagamento... Leggi. A questo reddito è applicato un coefficiente di redditivitàIl coefficiente di redditività è un termine che appartiene al Regime Forfettario. Rappresenta la percentuale da considerare, sul fatturato totale, per calcolare il reddito imponibile. Ogni codice... Leggi che serve a determinare il reddito su cui si pagheranno le imposte, ovvero il reddito imponibileIl reddito imponibile è la base sulla quale si calcolano imposte e contributi da versare. Nel Regime Forfettario, il reddito imponibile si ottiene dall'applicazione del coefficiente di....
- Spese forfettarieSpese che non sono state sostenute realmente ma sono il risultato di una stima, queste spese vengono addebitate all’interno della parcella di un avvocato ad esempio o... Leggi – le spese sostenute non possono essere dedotte dal reddito, in quanto il reddito è determinato con il coefficiente di redditività. All’importo cosi determinato andrà poi sottratto l’importo dei contributiI contributi, come suggerisce il nome, sono una tipologia di tributo che viene richiesto obbligatoriamente al soggetto contribuente da parte della Pubblica Amministrazione. Quindi i contributi sono... versati l’anno precedente.
- Agevolazioni – deduzioneLa deduzione rappresenta l’importo che si può sottrarre dal reddito imponibile dal quale si calcola l’imposta dovuta. Per esempio se il reddito imponibile di un soggetto contribuente... forfettaria dei costi, tassazione con imposta sostitutivaImposta prevista per tutti i contribuenti soggetti al Regime Forfettario. È un’unica imposta che sostituisce tutte le altre pagate nei regimi ordinari, essa ha un’aliquota del 5%... dell’IRPEFL’imposta sul Reddito delle Persone Fisiche, il presupposto che fa sorgere l’obbligazione tributaria è rappresentato dalla percezione di una delle 6 categorie di reddito elencate all’interno del... e delle addizionali, non applicabilità dell’IVAImposta sul Valore Aggiunto. Imposta indiretta che colpisce il consumatore finale. Attualmente è l’imposta in Italia che assicura il maggior prelievo fiscale. Questa particolare tipologia di tributo..., delle ritenute d’accontoPercentuali trattenute dalla fattura da parte dell’emittente. Rappresentano un anticipo sulle imposte che il professionista dovrà pagare. Trattandosi di un acconto, in sede di dichiarazione dei redditi,... e degli indici di affidabilità, facoltà di richiedere una riduzione contributiva all’INPS del 35% dei contributi dovuti annualmente, solo per le gestioni artigiani e commercianti.
Regime Forfettario 2018: requisiti richiesti
I requisiti valgono sia per coloro che intendono iniziare una nuova attività che per coloro che avevano già un’attività in essere.
Tali requisiti possono essere schematizzati nel seguente modo:
- Non è richiesto un requisito di età, si può accedere indipendentemente dall’età.
- Limite degli incassi annuali – Da 25 mila a 50 mila euro, soglia che varia a seconda del codice ATECOIl codice ATECO è un codice alfanumerico assegnato nel momento in cui si apre una Partita Iva ed è specifico per la tipologia di attività che si... Leggi. Tali limiti sono stati oggetto di cambiamento con le modifiche apportate dalle leggi di Stabilità approvate negli anni, così da permettere a più persone di poter ricorrere al Regime agevolato per la gestione della contabilità della propria attività.
- Spese per lavoro dipendente, lavoro accessorio, utili da partecipazioneQuota del capitale di una società (azioni, quote eccetera). erogati agli associati con l’apporto di lavoro e prestazioni di lavoro erogate all’imprenditoreSoggetto che esercita l'attività d'impresa. e ai suoi familiari – non devono superare complessivamente i 5 mila euro lordi.
Questo punto segna un’importante differenza rispetto al vecchio regime dei minimiRegime fiscale agevolato ormai non più in vigore. Per questo particolare tipo di regime fiscale era prevista solamente un’imposta sostitutiva di aliquota pari al 20% come forma... che non permetteva alcuna assunzione di personale, in nessuna forma. Il limite però così basso non permette ugualmente l’utilizzo di collaboratori.
Chi è un lavoratore dipendente oppure un soggetto pensionato può aprire contemporaneamente una partita Iva ed esercitare un’attività autonoma con Regime forfettario ma solo se non supera il limite di reddito lordi da lavoro dipendente di 30.000 euro lordi nell’anno precedente
- Beni strumentaliI beni strumentali sono tutti quei beni (mobili e immobili) che risultano essere fondamentali nel processo produttivo dell’attività economica esercitata, per esempio macchinari, attrezzature, computer ecc. Quindi... Leggi – Complessivamente non oltre ai 20 mila euro. Il valore preso in considerazione deve essere quello di fine anno, ovvero al lordo dell’ammortamentoProcedimento tecnico-contabile in forza del quale il costo sostenuto per l’acquisto di un bene strumentale all’esercizio dell’impresa, avente durata pluriennale, si ripartisce in un dato numero di....
I beni strumentali sono quei beni utilizzati come strumento per la produzione, un esempio possono rappresentarlo i macchinari, le attrezzature, i computer, ecc.
Nello specifico, non sono considerati beni strumentali:
- Tutti i beni con costo complessivo inferiore a 516,46 euro.
- Beni immobiliI beni immobili sono quella tipologia di beni che non possono essere spostati dalla posizione in cui sono nati senza alterarne la forma. Un esempio sono le... acquistati per l’esercizio della propria attività imprenditoriale.
- I costi riferiti ad attività immateriali come il costo dell’avviamento.
Se si svolgono diverse attività contemporaneamente, per determinare il coefficiente di redditività, si deve considerare la percentuale più alta di quelle indicate dai codici ATECO delle attività esercitate.
Dopo aver ottenuto l’accesso al regime forfettario occorre mantenere i requisiti, per poter rimanere nello stesso regime negli anni successivi.
Regime Forfettario 2018: cause d’esclusione
Quando sono presenti casistiche particolari, il regime forfettario non può essere applicato.
Di seguito le situazioni escluse dal regime:
- Tutte le persone fisiche che siano già soggette a regimi speciali ai fini Iva. (Agricoltura, pesca, agenzie di viaggi e turismo, vendita di monopoliMercati che hanno un unico produttore/fornitore del prodotto/servizio. Tale soggetto è detto quindi “price maker”, ovvero ha potere di influenza sul prezzo in quanto non deve concorrere... di stato, attività di editoria ecc.)
- Tutti i soggetti non residenti in Italia, ad eccezione di coloro che risiedono in Stati dell’Unione o in stati con specifici accordi. In questi casi, però, almeno il 75% del reddito prodotto deve essere realizzato nel territorio italiano.
- I soggetti che effettuano cessioni di fabbricati.
- Coloro che partecipano parallelamente all’esercizio della loro attività, a società di personeLe Società di persone sono quelle società nelle quali l’elemento principale sono i soggetti che la costituiscono e non il capitale. Nelle società di persone il capitale... o associazioni, ovvero a società a responsabilità illimitata in regime di trasparenza.
Regime Forfettario 2018: vantaggi
Ma quali benefici si ottengono nel passare a un regime forfettario 2018?
Come già segnalato in precedenza il Regime forfettario 2018 rappresenta l’unico regime agevolato presente all’interno del territorio italiano.
È quindi il punto di riferimento per tutti quei professionisti che decidono di intraprendere una nuova attività d’impresa con partita Iva, specialmente nei primi esercizi dell’impresa.
- Non si sarà più soggetti a IRPEF, IRAPL’imposta regionale sulle attività produttive, tale imposta va a colpire il valore della produzione netta delle imprese. Si tratta di un’imposta proporzionale al fatturato, e che non... e addizionali ma si applicherà un’imposta sostitutiva.
Tale imposta sostitutiva avrà un’aliquotaImporto in percentuale su un determinato totale. Per esempio, l’aliquota dell’Iva è del 22%. L’aliquota è stabilita dalla legge, ed essa va calcolata sulla base imponibile per... Leggi del 5% nei primi 5 esercizi di attività per poi salire al 15% negli anni seguenti.
Si chiama imposizione sostitutiva perché è un’unica imposta che sostituisce le altre varie presenti per gli altri Regimi fiscali presenti in Italia.
Infatti l’imposta sostitutiva sostituisce l’IRPEF (23% o 43%), le Addizionali RegionaliL’addizionale regionale è una quota tributaria aggiuntiva all'IRPEF, dovuta alla Regione in cui il contribuente ha la residenza. Ogni Regione può individuare una propria aliquota, rispettando i... (tra 0,9% e l’1,5%), le Addizionali ComunaliL’addizionale comunale è un’imposta proporzionale al reddito (l’ammontare dell’imposta cresce all'aumentare del reddito) richiesta dal Comune. Ogni comune ha un’aliquota propria, per esempio l’aliquota del Comune di... (circa lo 0,8%) e l’IRAP (3,9%).
- Alle fatture emesse non si deve applicare l’Iva, fattore molto vantaggioso per professionisti e Freelance che potranno presentarsi sul mercato con prezzi molto più competitivi rispetto ai concorrenti che hanno scelto altri regimi fiscali per la propria attività. Inoltre non applicare l’Iva permette semplificazioni a livello contabile come per esempio, non dover più inviare la dichiarazione Iva ogni tre mesi. Scopri come fare in modo semplice la tua fattura regime forfettario.
- Le fatture godono della non applicabilità della Ritenuta d’Acconto.
Mentre negli altri regimi fiscali per gli imprenditori è obbligatorio applicare la Ritenuta d’Acconto del 20% sui loro compensi, il Regime agevolato forfettario permette agli imprenditori di non applicare nessuna trattenuta ai propri.
- Vantaggi contabili, oltre che avere vantaggi a livello fiscale, gli imprenditori con partita Iva soggetti a Regime forfettario, sono esonerati dalla tenuta di molti documenti contabili.
Principali vantaggi contabili:
- Esonero dalla registrazione delle fatture
- Esonero dalla registrazione dei corrispettiviI corrispettivi sono ricavi conseguiti dai commercianti, per i quali non vi è l’obbligo di emissione fattura, a meno che questa non sia richiesta espressamente dal cliente....
- Esonero dalla conservazione dei registri e dei documenti
- Esonero da studi di settoreStrumento introdotto dal fisco italiano. Prevede parametri fondamentali relativi al reddito di ogni tipologia di contribuente.Stima l’intervallo in cui dovrà ricadere il fatturato dei soggetti contribuenti e... e spesometroStrumento introdotto per combattere l’evasione fiscale che prevede l’obbligo di comunicare tutte le operazioni che contengono un ammontare di Iva superiore ai 3.000 euro. Lo spesometro è...
Alcune regole a cui è obbligatorio adempiere rimangono e sono:- Numerazione delle fatture, ogni anno la numerazione riparte dall’inizio.
- Conservazione delle fatture di vendita.
- Certificazione dei corrispettivi.
- Per la gestione Artigiani e Commercianti si può chiedere una riduzione del pagamento dei contributi pari al 35%.
Regime forfettario 2018: obblighi
Se si intraprende il regime forfettario, si deve rispettare:
- Le fatture d’acquisto devono essere numerate;
- Nella fatturaDocumento che deve essere emesso dai soggetti passivi Iva quando effettuano cessioni di beni o prestazioni di servizi. di vendita si deve sempre riportare la seguente dicitura normativa:
“Operazione effettuata ai sensi dell’articolo1, commi da 54 a 89, della Legge n. 190/2014 così come modificato dalla Legge n. 208/2015. Si richiede la non applicazione della ritenuta alla fonte a titolo d’acconto ai sensi dell’articolo 1 comma 67 della Legge n. 190/2014. Imposta di bolloRappresenta un’imposta da pagare per determinati documenti, versata tramite l’acquisto della marca da bollo. L’imposta di bollo rappresenta un’imposta indiretta che va a colpire i consumi. Il... 2 euro assolta sull’originale per importi maggiori di 77,47 euro”
Regime forfettario 2018: codice ATECO
Nella dichiarazione Iva di inizio attività si può trovare il proprio codice ATECO.
La difficoltà maggiore che si può riscontrare è l’individuazione del codice per l’apertura della partita Iva che risulta fondamentale in questa tipologia di Regime Forfettario.
Il consiglio, quindi, è quello di rivolgersi al commercialista, per essere sicuri di non commettere un grave errore. (qui cambiare chiedi a noi se vuoi una consulenza gratuita).
Nel regime forfettario il codice ATECO è un elemento fondamentale, in quanto è la base da cui si parte per determinare reddito, tassePrelevamento di denaro da un soggetto che abbia deciso di usufruire di un determinato servizio. Il contribuente può decidere di non essere soggetto al pagamento della tassa,... e imposte.
Regime Forfettario 2018: calcolare reddito e imposte
Nel Regime Forfettario 2018 la principale differenza che si ritrova rispetto agli altri Regimi fiscali, è il modo in cui si calcolano le spese aziendali che è possibile scaricare prima del pagamento dell’imposta.
Non c’è più bisogno di sommare tutti i costi ed applicarvi la specifica percentuale di deduzione. Bensì le spese nel Regime forfettario 2018 vengono calcolate e sottratte al fatturatoSomma dei ricavi derivanti dalle vendite e dalle prestazioni di servizi realizzate in un esercizio. lordo in modo, appunto, forfettario, con un coefficiente prefissato che stima in linea generale l’ammontare di spese che ogni tipologia di attività può sostenere durante l’esercizio della sua attività.
La base imponibileGrandezza a cui si applica l’aliquota (o il tasso o la percentuale) fissata dalla legge per determinare l’ammontare del debito d’imposta. si calcola applicando il coefficiente di redditività, relativo al codice ATECO della propria attività, all’ammontare dei ricavi e compensi percepiti.
Come detto in precedenza, al regime forfettario viene applicata una tassazione sostitutiva del 15% sul reddito imponibile determinato dall’applicazione del coefficiente di redditività corrispondente al codice della propria attività, al totale degli incassi.
Nel caso di imprese familiari, l’imposta sostitutiva è calcolata sul reddito lordo delle quote assegnate al coniuge e ai collaboratori familiari dell’impresa.
Un caso particolare rappresenta il principio di novità: se un’azienda possiede i requisiti di novità, per i primi 5 anni può avere ridotta l’aliquota della tassazione sostitutiva dal 15% al 5%.
Regime forfettario 5%, chi può accedere.
Regime forfettario 2018: principio della novità
In parole semplici, quando si parla di principio di novità si sta generalmente parlando di una nuova azienda, ma che deve avere altre caratteristiche particolari.
Il legislatore ha deciso di concedere un’ulteriore agevolazione per l’avvio di nuove attività, che si traduce nell’applicazione di un’aliquota ridotta al 5%, al posto che 15%, se è rispettato il requisito della novità.
Le condizioni da rispettare per poter dichiarare di possedere il requisito della novità sono:
- Il contribuente non deve avere esercitato, nei tre periodi antecedenti l’inizio dell’attività, attività artistica, professionale ovvero d’impresa anche in forma associata o familiare.
- L’attività da esercitare non sia in nessun modo una prosecuzione di un’attività precedente anche se svolta sotto forma di lavoro dipendente.
- Qualora si proseguita un’attività svolta in precedenza da un altro soggetto, compensi e ricavi non devono essere superiori ai limiti di cui comma 54.
Ma quanto costa un commercialista?
In media un commercialista, per seguire la gestione della contabilità di un contribuente titolare di una partita Iva nel regime forfettario, ha una tariffa media che va dai 400 ai 600 euro all’anno.
Regime forfettario 2018: quando e come pagare le tasse
Termini di versamento
Nel 2018 è stato stabilito che la prima scadenza per il versamento delle imposte (più il 40% degli anticipi per il 2018) è il 2 luglio, ovvero il 20 agosto.
I contribuenti che decidono di versare le imposte dovute dal periodo del 3 luglio al 20 agosto, dovranno calcolare una maggiorazione dello 0,4% a titolo di interesse passivoGli interessi passivi rappresentano un costo per i soggetti che hanno preso in prestito denaro da terzi. In economia gli interessi passivi rappresentano flussi di denaro in.... (i termini che scadono di sabato o in un giorno festivo sono prorogati al primo giorno feriale successivo).
RateazionePossibilità concessa al contribuente, in determinate circostanze e a determinate condizioni, di estinguere il suo debito tributario effettuando il pagamento non in un'unica soluzione ma a rate.
Tutti i contribuenti possono scegliere di versare in rate mensili le somme dovute a titolo di imposte. In tutti i casi il pagamento delle rate deve terminare entro novembre.
La rateazione non deve per forza riguardare tutti gli importi.
Sono previste differenze dei termini di versamento delle rate nel caso in cui si sia titolari di Partita Iva o meno, in questo articolo riportiamo solo la tabella per coloro che ne sono titolari, dato che possedere una Partita Iva è un requisito fondamentale per aderire al Regime forfettario.
Come si effettuano i versamenti
Tutti i contribuenti per il versamento delle imposte devono utilizzare il modello F24L’F24 è il modulo attraverso il quale si versano le imposte determinate dalla dichiarazione dei redditi. Questo modello è stato introdotto per poter pagare con un unico....
In particolare, i soggetti con Partita Iva, sono obbligati ad effettuare i pagamenti via telematica, direttamente (attraverso banche, Poste Italiane, ecc), oppure tramite gli intermediari accreditati al servizio telematico EntratelServizio telematico per la trasmissione di dichiarazioni e atti, riservato a persone fisiche, società ed enti, che devono presentare la dichiarazione dei sostituti d'imposta (modello 770) per... che aderiscono a una specifica convenzione con l’Agenzia delle EntrateAgenzia pubblica italiana che si occupa della gestione delle entrate fiscali italiane. Può in qualsiasi momento svolgere controlli ed accertamenti per verificare il rispetto delle norme di....
Regime forfettario 2018: Contributi INPSIstituto Nazionale della Previdenza Sociale, ente a cui è affidata la gestione pensionistica italiana. Tutti i contribuenti devono obbligatoriamente esservi iscritti. L’Inps è sottoposto alla vigilanza del...
Possono accedere al regime dei contributi INPS agevolati ridotti del 35%, i titolari di partita IVA nel regime forfettario che:
- Svolgono attività d’impresa
- Si iscrivono obbligatoriamente alla gestione separataGestione Inps a cui hanno l’obbligo di iscriversi tutti i contribuenti la cui attività non prevede una cassa previdenziale specifica. Sono tenuti all’iscrizione in questa apposita gestione... Leggi INPS artigiani e commercianti.
Non possono accedere a questo tipo di agevolazione INPS i contribuenti nel regime forfettario che:
- Svolgono attività professionali che non richiedono l’iscrizione obbligatoria alla Camera di CommercioLa Camera di Commercio è un ente autonomo di diritto pubblico che svolge funzioni di interesse generale per il sistema delle imprese nazionali. La Camera di Commercio... o alla cassa professionale.
- Hanno l’obbligo di iscrizione alla gestione separata INPS professionisti senza cassa.
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