Scadenze fiscali a dicembre
Il mese di dicembre rappresenta un mese con molte scadenze fiscali da dover rispettare, lo scopo di questo articolo è proprio quello di andare ad analizzare quali tassePrelevamento di denaro da un soggetto che abbia deciso di usufruire di un determinato servizio. Il contribuente può decidere di non essere soggetto al pagamento della tassa, scegliendo di non utilizzare il servizio. La tassa è una particolare tipologia di tributo. Le tasse sono stabilite... Leggi si pagano nel mese di dicembre.
La scadenza fiscale più importante da rispettare è quella del 16 dicembre, che rappresenta il termine ultimo per poter effettuare il pagamento della seconda rata di IMU e TASI.
Quindi, entro il 16 dicembre bisognerà provvedere con il pagamento del saldo di IMU e TASI, tenendo conto della prima rata di entrambe queste imposte che è stata versata nel mese di giugno.
Queste, però, non sono le uniche tasse che sarai tenuto a pagare durante il mese di dicembre.
Quali tasse si pagano a dicembre: Regime forfettario
Se sei un contribuente forfettario, durante il mese di dicembre, precisamente il 2 dicembre, dovrai versare il secondo acconto dell’imposta sostitutivaImposta prevista per tutti i contribuenti soggetti al Regime Forfettario. È un’unica imposta che sostituisce tutte le altre pagate nei regimi ordinari, essa ha un’aliquota del 5% per le startup e un’aliquota del 15% per le imprese di non recente creazione. Tale imposta sostituisce l’imposta... Leggi, il quale ammonta al 60% dell’impostaL’imposta è un tributo che prevede il prelevamento coattivo di denaro ad un soggetto per il finanziamento della spesa pubblica in generale. Lo Stato impone il pagamento delle imposte in forza della sovranità riconosciutagli dalla legge. L’imposta presenta alcuni elementi essenziali come: Il presupposto, l’evento... Leggi sostitutiva totale.
Inoltre, nel caso in cui tu sia un professionista obbligato all’iscrizione presso la Gestione Separata, dovrai versare un acconto pari al 50% dei contributiI contributi, come suggerisce il nome, sono una tipologia di tributo che viene richiesto obbligatoriamente al soggetto contribuente da parte della Pubblica Amministrazione. Quindi i contributi sono prelievi coattivi di ricchezza (prelevati dallo Stato o dalla Pubblica Amministrazione in forza della loro potestà impositiva). Essi... Leggi che sei tenuto a versare presso tale cassa previdenziale.
Nel caso invece, in cui tu sia un artigiano o un commerciante, sarai tenuto a versare un acconto, pari al 50%, dei contributi eccedenti il minimale.
NB: Nel caso in cui effettui operazioni con l’estero, sarai anche tenuto alla redazione trimestrale del Modello Intrastat.
Tasse dicembre: IVAImposta sul Valore Aggiunto. Imposta indiretta che colpisce il consumatore finale. Attualmente è l’imposta in Italia che assicura il maggior prelievo fiscale. Questa particolare tipologia di tributo è oggetto di “armonizzazione” europea, ciò significa che sostanzialmente vi saranno le medesime regole all’interno dei Paesi membri,... Leggi
Oltre al pagamento dell’IMU e della TASI, il 16 dicembre (se hai optato per la liquidazione mensile dell’Iva) dovrai anche provvedere alla liquidazione dell’Iva relativa al mese di novembre.
Durante il mese di dicembre, oltre alla scadenza della liquidazione periodica dell’Iva che deve essere fatta entro il 16 dicembre, è presente un’altra scadenza fiscale che risulta altrettanto importante, rappresentata dall acconto Iva.
Più precisamente il termine ultimo per poter versare l’acconto Iva è il 27 dicembre di ciascun anno.
NB: ti ricordiamo che se rientri nel Regime forfettario non sarai tenuto ad alcun versamento riguardante l’Iva.
Tasse dicembre: Saldo IMU e TASI
I contribuenti che sono soggetti obbligatoriamente al pagamento dell’IMU e della TASI sono i proprietari delle seguenti tipologie di immobiliTermine con il quale ci si riferisce a fabbricati e terreni.... Leggi:
- Case di lusso;
- Seconde case;
- Immobili commerciali;
- Terreni;
- Negozi;
- Aree edificabili.
Come risulta da tale elenco, risultano quindi esentati dal pagamento di tali imposte i possessori di immobili non di lusso che utilizzano il bene come abitazione principaleÈ quella nella quale il contribuente o i suoi familiari dimorano abitualmente. Alla qualifica di abitazione principale sono collegate numerose conseguenze fiscali in termini di agevolazioni, esenzioni, detrazioni e deduzioni (ad esempio, danno diritto alla detrazione Irpef del 19% gli interessi passivi pagati in dipendenza... Leggi.
NB: se possiedi una casa non di lusso e la utilizzi come abitazione principale, anche le pertinenze di tale abitazione saranno esentate dal pagamento dell’IMU e della TASI.
Se hai bisogno di informazioni riguardanti il Regime forfettario o le scadenze delle tasse che dovrai pagare, i nostri professionisti ti forniranno l’assistenza necessaria.
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