Sono un consulente informatico in regime forfettario, volevo sapere quali sono i requisiti per poter fatturare una prestazione di servizi all’estero nell’Unione Europea: – è necessario iscriversi al Vies? – Deve essere compilato il modello Intrastat? – in fattura va indicato il reverse charge o è possibile mantenere la stessa dicitura utilizzata per clienti italiani?
Se opererà con soggetti esteri, è necessario essere iscritti al ViesIl vies (Vat Information Exchange Systems) è il Sistema informatico che si occupa della gestione delle informazioni sugli scambi effettuati a livello comunitario, ha il fine di.... Se presterà servizi nei confronti di soggetti appartenenti all’Unione EuropeaPaesi che fanno parte della Comunità europea in ordine alfabetico: Austria, Belgio, Bulgaria, Cipro, Croazia, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Italia, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Malta,... iscritti al Vies (diversi dall’Italia) dovrà presentare il Modello IntrastatDocumento attraverso il quale l’Agenzia delle Dogane viene informata di tutte le operazioni effettuate a livello comunitario tra i soggetti aventi Partita Iva. Nel caso in cui... all’Agenzia delle DoganeÈ un ente pubblico, che gode di personalità giuridica con ampia autonomia che gestisce il sistema doganale italiano. Regolamenta inoltre il comparto del gioco pubblico italiano, contrastando....
La fatturaDocumento che deve essere emesso dai soggetti passivi Iva quando effettuano cessioni di beni o prestazioni di servizi. dovrà seguire le stesse regole del Forfettario, con la differenza che se presta servizi nei confronti di soggetti europei dovrà aggiungere la dicitura “Reverse charge”.