Quale regime conviene adottare per un e-commerce?
Ho intenzione di aprire un e-commerce. Quale regime conviene adottare?
Non possiamo dirle quale regime conviene adottare per il suo e-commerce, in quanto non conosciamo i dettagli della sua situazione. Possiamo, però, fare una panoramica generale e indicarle le differenze tra Regime ForfettarioRegime forfettario. Il Regime forfettario è uno dei tre Regimi fiscali che puoi adottare per la tua Partita Iva in Italia. È considerato il Regime di vantaggio... Leggi e Regime OrdinarioRegime fiscale ma che prevede l’adempimento di tutti gli obblighi previsti dalla legge. Si differenzia dai regimi agevolati che consentono l’applicazione di vantaggi sia a livello contabile... Semplificato.
Regime Forfettario
Se vorrà adottare il regime Forfettario per la sua Partita IvaCodice composto da 11 cifre che identifica precisamente una determinata impresa. La sequenza numerica è preceduta dalla sigla identificativa del Paese in cui si esercita l’attività d’impresa... dovrà sincerarsi di rispettare tutti i requisiti da esso previsti: Limiti regime forfettario
L’attività di e-commerce prevede che alla base vi sia una compravendita: compra un bene nuovo e lo rivende senza apportarvi modifiche.
Per l’attività di e-commerce, il codice AtecoIl codice ATECO è un codice alfanumerico assegnato nel momento in cui si apre una Partita Iva ed è specifico per la tipologia di attività che si... Leggi che dovrà adottare è il seguente:
- 47.91.10 – Commercio al dettaglio di qualsiasi tipo di prodotto effettuato via internet
Se potrà adottare il regime Forfettario, il reddito imponibileIl reddito imponibile è la base sulla quale si calcolano imposte e contributi da versare. Nel Regime Forfettario, il reddito imponibile si ottiene dall'applicazione del coefficiente di... si calcolerà applicando ai ricaviIncassi percepiti per la cessione di beni o la prestazione di servizi, che caratterizzano l'attività d'impresa. Leggi dell’anno (intesi come fatture incassate) il coefficiente di redditivitàIl coefficiente di redditività è un termine che appartiene al Regime Forfettario. Rappresenta la percentuale da considerare, sul fatturato totale, per calcolare il reddito imponibile. Ogni codice... Leggi: percentuale associata ad ogni codice Ateco.
In questo caso il coefficiente di redditività è del 40%: ciò significa che il 40% dei suoi ricavi saranno soggetti ad impostaL’imposta è un tributo che prevede il prelevamento coattivo di denaro ad un soggetto per il finanziamento della spesa pubblica in generale. Lo Stato impone il pagamento... Leggi e contributiI contributi, come suggerisce il nome, sono una tipologia di tributo che viene richiesto obbligatoriamente al soggetto contribuente da parte della Pubblica Amministrazione. Quindi i contributi sono..., il restante 60% le verrà riconosciuto come “spesa forfettaria”.
Dovrà iscriversi come Commerciante in Camera di CommercioLa Camera di Commercio è un ente autonomo di diritto pubblico che svolge funzioni di interesse generale per il sistema delle imprese nazionali. La Camera di Commercio..., alla quale verserà il Diritto CameraleIl diritto camerale è una quota annuale di tributo che devono versare tutti i soggetti titolari di impresa iscritti in Camera di Commercio. La quota di diritto... annuale che oscilla tra i 50€ e i 100€ a seconda della Camera di Commercio, e versare i contributi alla Gestione Commercianti InpsIstituto Nazionale della Previdenza Sociale, ente a cui è affidata la gestione pensionistica italiana. Tutti i contribuenti devono obbligatoriamente esservi iscritti. L’Inps è sottoposto alla vigilanza del... secondo questo schema:
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Inizia Gratis- per un redditoInsieme delle entrate conseguite da un soggetto in un determinato periodo di tempo - in genere coincidente con l'anno solare - a seguito dell'esercizio di un'attività, del... compreso tra 0€ e 17.504€ verserà contributi fissi di circa 4.200€;
- superato il reddito minimaleCon reddito minimale ci si rivolge ad artigiani e commercianti, responsabili per il versamento della propria contribuzione presso la Gestione Artigiani e Commercianti INPS. Per questa categoria... Leggi di 17.504€, oltre ai contributi fissi, li verserà anche in percentuale al 24% circa.
Il regime Forfettario prevede inoltre il versamento di un’unica imposta con aliquotaImporto in percentuale su un determinato totale. Per esempio, l’aliquota dell’Iva è del 22%. L’aliquota è stabilita dalla legge, ed essa va calcolata sulla base imponibile per... Leggi al 15%, che potrà essere ridotta al 5% per i primi cinque anni di attività se rispetta alcune condizioni: Regime forfettario imposta sostitutiva 5%
Non si applica l’IvaImposta sul Valore Aggiunto. Imposta indiretta che colpisce il consumatore finale. Attualmente è l’imposta in Italia che assicura il maggior prelievo fiscale. Questa particolare tipologia di tributo... in fatturaDocumento che deve essere emesso dai soggetti passivi Iva quando effettuano cessioni di beni o prestazioni di servizi. ma il bollo di 2 euro per gli importi superiori a 77,47 euro e il reddito prodotto con questo tipo di regime non fa cumulo con altri redditi.
Non è inoltre possibile “scaricare” alcuna spesa sostenuta per la propria attività.
I requisiti per il Forfettario si valutano a inizio anno o all’apertura, quindi se a oggi rispetta tutti i limiti previsti potrà adottare il Forfettario.
Se al 31 Dicembre 2023 avrà superato il limite degli 85.000 euro (riproporzionati ai giorni di attività) a partire dal 1° Gennaio 2024 dovrà adottare il regime SemplificatoIl Regime Semplificato è un particolare Regime fiscale che consente di ottenere diversi vantaggi di natura contabile e fiscale. Può essere adottato da tutti coloro che non....
Se in corso d’anno supererà i 100.000 euro (riproporzionati ai giorni di attività) a partire dalla fattura che le farà oltrepassare il limite dovrà adottare il Regime Semplificato.
Regime Semplificato
Con il regime Semplificato il reddito imponibile (il totale su cui andrà a versare imposta e contributi) sarà calcolato sottraendo ai ricavi (intesi come incasso e non fatturatoSomma dei ricavi derivanti dalle vendite e dalle prestazioni di servizi realizzate in un esercizio.):
- i costi sostenuti;
- eventuali oneri deducibiliSpese che la legge consente di dedurre dalla base imponibile. Nell'Irpef, ad esempio, sono oneri deducibili dal reddito complessivo lordo i contributi previdenziali e assistenziali versati in... (contributi previdenziali, contributi per collaboratori domestici, donazioni a istituzioni religiose, etc.);
- l’ammontare delle imposte dovute (IrpefL’imposta sul Reddito delle Persone Fisiche, il presupposto che fa sorgere l’obbligazione tributaria è rappresentato dalla percezione di una delle 6 categorie di reddito elencate all’interno del..., addizionali, IrapL’imposta regionale sulle attività produttive, tale imposta va a colpire il valore della produzione netta delle imprese. Si tratta di un’imposta proporzionale al fatturato, e che non...), dopo aver sottratto alle stesse le eventuali detrazioni (per figli a carico, spese sanitarie, interessi sul mutuo, ristrutturazioni edilizie, etc.);
- l’ammontare dei contributi previdenziali dovuti all’Inps o alla propria Cassa Previdenziale Specifica.
Inoltre il reddito da Partita Iva in regime Semplificato fa cumulo con gli altri redditi percepiti e soggetti ad Irpef.
Sarà soggetto al versamento dell’Irpef secondo il sistema a scaglioni, in base al reddito percepito:
- 1° scaglione: reddito compreso tra 0 e 15.000 euro. Aliquota IRPEF pari al 23%;
- 2° scaglione: reddito tra 15.001 euro e 28.000 euro. Aliquota IRPEF prevista del 25%;
- 3° scaglione: redditi compresi tra 28.001 e 50.000 euro. Aliquota IRPEF pari al 35%;
- 4° scaglione: oltre 50.000 euro. Aliquota IRPEF è del 43%.
Sarà soggetto al versamento dell’Iva trimestrale e al suo saldo annuale a seconda della compensazioneModalità di estinzione del debito tributario consistente nella possibilità di compensare, mediante il modello F24, debiti e crediti con i diversi enti destinatari dei versamenti unificati. La compensazione... tra Iva delle fatture di vendita e quelle di acquisto.