Quale codice ATECO posso utilizzare per vendere oggetti di design e arredo in legno?

Domande e risposte flextax

Sono dipendente di una società di servizi privata con contratto a tempo indeterminato full time. Vorrei aprire una partita iva a regime forfettario per vendere tramite un mio sito online o privatamente oggetti di design di arredo in legno come tavoli, portabottiglie, etc. A volte mi capita di eseguire lavori di falegnameria su commissione come librerie o altri oggetti di arredo. Vorrei sapere: che codice ATECO posso utilizzare (mi è stato consigliato il 16.23.20), se posso proseguire nell’apertura della partiva iva in generale (Quadro C CUD Lavoro da dipendente e assimilato sotto i 30K, verificato nessun altro limite), se devo iscrivermi all’ Albo Artigiani e se impossibile all’Albo commercianti oppure non devo iscrivermi dato che sono dipendente full time. Vorrei anche sapere se devo iscrivermi all’INAIL e il costo e se devo presentare una SCIA al Comune.

 

Per poter aprire la sua Partita Iva, essendo lei anche dipendente, dovrà controllare di non fare concorrenza al suo datore di lavoro, aspetto giuridico presente in ogni contratto di lavoro.

Per poter adottare il Regime Forfettario per la sua Partita Iva, dovrà controllare per prima cosa di non ricadere in nessuna delle cause di esclusione che può trovare elencate qui: Regime Forfettario 2020 nuovi limiti

Potrà applicare il Forfettario per la sua Partita Iva se il suo reddito da lavoro dipendente è inferiore ai 30.000 euro all’anno.

Inoltre, per poter mantenere il Forfettario anche l’anno successivo, non dovrà fatturare prevalentemente (per più del 50%) al datore di lavoro attuale o avuto nei due anni precedenti l’apertura della sua Partita Iva.

Se gli oggetti di design li realizza e fabbrica direttamente lei in legno, il seguente codice Ateco è corretto per la sua attività:

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  • 16.23.20 – Fabbricazione di altri elementi in legno e di falegnameria per l’edilizia

– fabbricazione di prodotti in legno destinati principalmente all’edilizia: travi, travicelli, puntoni eccetera
– fabbricazione di capriate in legno prefabbricate, laminate e connesse con parti metalliche
– fabbricazione di scale, ringhiere, asticelle, bacchette, modanature, aste da corniciai
– fabbricazione di edifici prefabbricati o di loro elementi, prevalentemente in legno, ad esempio saune
– fabbricazione di case mobili
– fabbricazione di divisori in legno (eccetto i divisori mobili)
– fabbricazione di scenografie in legno

Dovrà procedere all’apertura della partita Iva in Camera di Commercio come Artigiano. Se svolge un contestuale lavoro dipendente a tempo pieno, sarà esonerato dal versamento dei contributi e dovrà inviare apposita richiesta all’Inps.

Come artigiano sarà soggetto al versamento del premio Inail, premio che viene direttamente comunicato dall’ente in fase di iscrizione.

Non ci risulta sia necessaria la Scia per l’attività descritta, ma per averne conferma le consigliamo di contattare direttamente la camera di Commercio della sua Provincia, come per venire a conoscenza di tutti i requisiti richiesti da quest’ultima per evadere correttamente la sua pratica.

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