Ho un negozio sul marketplace Etsy dove vendo oggetti in ceramica creati da me, inoltre occasionalmente partecipo a fiere eventi e festival come espositore. In alcuni mesi dell’anno svolgo attività di lavoro dipendente stagionale. Intendo regolarizzare il mio lavoro da ceramista aprendo una partita IVA. Vorrei sapere quale sarebbe il tipo di partita IVA a me più idonea e quali saranno i miei obblighi fiscali e contributivi.
Se l’attività che svolge viene effettuata in modo continuativo e abituale nel tempo, dovrà aprire la sua Partita IvaCodice composto da 11 cifre che identifica precisamente una determinata impresa. La sequenza numerica è preceduta dalla sigla identificativa del Paese in cui si esercita l’attività d’impresa per poterla svolgere.
Le ricordiamo che per poter adottare il Regime Forfettario per la sua Partita IvaImposta sul Valore Aggiunto. Imposta indiretta che colpisce il consumatore finale. Attualmente è l’imposta in Italia che assicura il maggior prelievo fiscale. Questa particolare tipologia di tributo, dovrà controllare per prima cosa di non ricadere in nessuna delle cause di esclusione che può trovare elencate qui: Limiti regime forfettario
Svolgendo lei l’attività di artista, in quanto crea oggetti in ceramica, il Codice AtecoIl codice ATECO è un codice alfanumerico assegnato nel momento in cui si apre una Partita Iva ed è specifico per la tipologia di attività che si da adottare è il seguente:
- 90.03.09 – Altre creazioni artistiche e letterarie
che include:
– attività di artisti individuali quali scultori, pittori, cartonisti, incisori, acquafortisti, aerografista eccetera
– attività di scrittori individuali, che trattano qualsiasi argomento, inclusi gli scrittori di romanzi, di saggi eccetera
– stesura di manuali tecnici
– consulenza per l’allestimento di mostre di opere d’arte
Il coefficiente di redditivitàIl coefficiente di redditività è un termine che appartiene al Regime Forfettario. Rappresenta la percentuale da considerare, sul fatturato totale, per calcolare il reddito imponibile. Ogni codice associato a tale Codice è del 67%: questo va applicato ai ricaviCorrispettivi per la cessione di beni o la prestazione di servizi, che caratterizzano l'attività d'impresa. conseguiti per ottenere il reddito imponibileIl reddito imponibile è la base sulla quale si calcolano imposte e contributi da versare. Nel Regime Forfettario, il reddito imponibile si ottiene dall'applicazione del coefficiente di su cui calcolare impostaL’imposta è un tributo che prevede il prelevamento coattivo di denaro ad un soggetto per il finanziamento della spesa pubblica in generale. Lo Stato impone il pagamento e contributiI contributi, come suggerisce il nome, sono una tipologia di tributo che viene richiesto obbligatoriamente al soggetto contribuente da parte della Pubblica Amministrazione. Quindi i contributi sono da versare.
L’imposta sostitutivaImposta prevista per tutti i contribuenti soggetti al Regime Forfettario. È un’unica imposta che sostituisce tutte le altre pagate nei regimi ordinari, essa ha un’aliquota del 5% è del 15%, con la possibilità di applicare la riduzione al 5% per i primi 5 anni di attività se ne rispetta le condizioni: Regime forfettario imposta sostitutiva 5 %
Se creerà opere uniche e non in serie, potrà qualificarsi come libera Professionista e versare in questo caso i contributi alla Gestione SeparataGestione Inps a cui hanno l’obbligo di iscriversi tutti i contribuenti la cui attività non prevede una cassa previdenziale specifica. Sono tenuti all’iscrizione in questa apposita gestione InpsIstituto Nazionale della Previdenza Sociale, ente a cui è affidata la gestione pensionistica italiana. Tutti i contribuenti devono obbligatoriamente esservi iscritti. L’Inps è sottoposto alla vigilanza del per il 25,98% del suo redditoInsieme delle entrate conseguite da un soggetto in un determinato periodo di tempo - in genere coincidente con l'anno solare - a seguito dell'esercizio di un'attività, del.
In questo caso, qualificandosi come Professionista, se svolgerà anche lavoro dipendente, verserà i contributi nella misura ridotta del 24%.
Al contrario, se creerà pezzi in serie uguali tra loro, dovrà qualificarsi come Artigiano ed iscriversi in camera di CommercioLa Camera di Commercio è un ente autonomo di diritto pubblico che svolge funzioni di interesse generale per il sistema delle imprese nazionali. La Camera di Commercio, a cui versare il diritto camerale annuale di circa 50 euro.
In questo caso, dovrà anche versare i contributi alla Gestione Artigiani Inps, secondo questo schema di reddito (ricavi x coefficiente del 67%):
- per il reddito compreso tra 0 e 15.953 euro: verserà contributi fissi di circa 3.850 euro;
- per il reddito superiore ai 15.953 euro: oltre ai contributi fissi, li verserà per il 24%.
Essendo iscritti alla Gestione Artigiani Inps e applicando il Forfettario, potrà inoltre richiedere la riduzione del 35% dei contributi da versare. Per tutti gli approfondimenti: Regime forfettario riduzione contributi Artigiani e Commercianti.
Le ricordiamo che unicamente svolgendo un parallelo lavoro dipendente full-time ed iscrivendosi in camera di Commercio sarà esonerato dal versamento dei contributi.