Data pubblicazione: 27 ottobre 2020
Data ultimo aggiornamento: 30 novembre 2020
Indice
Proroga secondo acconto imposte del 30 novembre 2020
Sono previste due tipologie di proroghe
Proroga al 10 dicembre 2020
Con il Decreto Ristori Quater firmato stanotte, si introduce la proroga del versamento del secondo acconto IrpefL’imposta sul Reddito delle Persone Fisiche, il presupposto che fa sorgere l’obbligazione tributaria è rappresentato dalla percezione di una delle 6 categorie di reddito elencate all’interno del TUIR: redditi fondiari, redditi di capitale, redditi di lavoro dipendente, redditi di lavoro autonomo, redditi di impresa, redditi... Leggi, IresL’Ires è l’Imposta sul Reddito delle Società. E’ personale e proporzionale ed è sostanzialmente rappresentata da un’unica aliquota. Tale aliquota nel 2018 è del 24%. Oltre ad essere un imposta personale e proporzionale, tale imposta presenta altri due caratteri distintivi, ovvero si tratta di un'imposta... Leggi e IrapL’imposta regionale sulle attività produttive, tale imposta va a colpire il valore della produzione netta delle imprese. Si tratta di un’imposta proporzionale al fatturato, e che non colpisce l’utile d’esercizio. Il 90% del gettito ricavato dalla riscossione di questa imposta è destinato a finanziare il... Leggi per tutti i soggetti esercenti attività di impresa, arte o professione. La proroga al 10 dicembre riguarda quindi tutti i titolari di Partita IvaImposta sul Valore Aggiunto. Imposta indiretta che colpisce il consumatore finale. Attualmente è l’imposta in Italia che assicura il maggior prelievo fiscale. Questa particolare tipologia di tributo è oggetto di “armonizzazione” europea, ciò significa che sostanzialmente vi saranno le medesime regole all’interno dei Paesi membri,... Leggi senza che debba essere rispettato alcun calo di fatturato.
Evidenziamo però che non è ancora presente il Testo in Gazzetta UfficialeLa Gazzetta Ufficiale è la fonte ufficiale delle norme in vigore in Italia ed è lo strumento di diffusione e conoscenza di tali norme. La Gazzetta Ufficiale è edita dall'Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato e pubblicata in collaborazione con il Ministero della Giustizia. Un... Leggi, ma è presente solo il comunicato stampa del Governo.
Proroga al 30 aprile 2021
Con l’Articolo 98 del Decreto Agosto è stata approvata anche per le Partite Iva individuali la proroga dei versamenti della seconda rata dell’acconto delle imposte sui redditi (Irpef e addizionali se applichi il Regime ordinarioRegime senza alcun tipo di vantaggio nè contabile nè fiscale ma che prevede l’adempimento di tutti gli obblighi previsti dalla legge. Si differenzia dai regimi agevolati che consentono l’applicazione di vantaggi sia a livello contabile che a livello fiscale. Questo tipo di regime comporta il... Leggi o imposta sostitutiva se applichi il Regime forfettario) e dell’IRAP per l’anno 2020. Evidenziamo che la proroga si estende anche a coloro che applicano il Regime forfettario.
Account Gratuito
La scadenza è prorogata dal 30 novembre 2020 al 30 aprile 2021 senza applicazioni di sanzioni ed interessi.
La proroga è però condizionata: per poterne fruire devi aver avuto un calo di fatturato e dei corrispettivi di almeno il 33% nel primo semestre 2020 rispetto al primo semestre 2019.
ATTENZIONE: Non è ancora stato chiarito se possono accedere alla proroga coloro che hanno aperto la Partita Iva dopo il 30 giugno 2019 e che quindi non hanno la possibilità di provare la condizione del calo di fatturato. Si spera seguiranno disposizioni ufficiali in merito.
NB: La proroga riguarda solo le imposte sui redditi, non è stato prorogato il versamento del secondo acconto dei contributi InpsIstituto Nazionale della Previdenza Sociale, ente a cui è affidata la gestione pensionistica italiana. Tutti i contribuenti devono obbligatoriamente esservi iscritti. L’Inps è sottoposto alla vigilanza del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali. Oltre a gestire il sistema pensionistico italiano , l’Inps svolge tutta... Leggi (Gestione separataGestione Inps a cui hanno l’obbligo di iscriversi tutti i contribuenti la cui attività non prevede una cassa previdenziale specifica. Sono tenuti all’iscrizione in questa apposita gestione separata tutti i lavoratori che esercitino come attività abituale, un’attività di lavoratore autonomo non subordinata all’iscrizione in un... Leggi e Gestione Artigiani e Commercianti per il contributo eccedente il minimale).
Evidenziamo che con il Decreto Ristori-Bis è stato precisato che potrai fruire della proroga anche se non hai avuto il calo di fatturato:
- se svolgi un’attività con Codice Ateco presente nell’Allegato 1 (indipendentemente dalla zona in cui ha sede la tua attività)
- se svolgi un’attività con Codice Ateco presente nell’Allegato 2 e la sede della tua attività si trova in una zona “rossa”
- se svolgi attività di gestione di ristoranti e hai sede dell’attività in una zona “arancione“
La classificazione delle zone in base alle Ordinanze del Ministero della Salute la trovi qui: Classificazione zone gialle, arancioni e rosse.
Effettuare il pagamento
Ricordiamo che rimane ferma la possibilità di versare l’acconto dell’imposta entro il 30 novembre 2020.
Se deciderai di fruire della proroga, rispettandone eventualmente la condizione di calo del fatturato, potrai procedere come segue.
Il Professionista che ha elaborato la tua Dichiarazione dei Redditi, ti avrà fornito gli F24L’F24 è il modulo attraverso il quale si versano le imposte determinate dalla dichiarazione dei redditi. Questo modello è stato introdotto per poter pagare con un unico modello la maggioranza delle tasse e tributi, in precedenza ogni tributo aveva un relativo modulo da compilare. Questo... Leggi per effettuare i versamenti. La proroga in questione riguarda l’F24 con scadenza il 30/11/2020, nel quale nella sezione Erario potrai trovare il secondo acconto delle imposte sui redditi dovuto per l’anno 2020.
Potrai trovarti in due differenti situazioni, ovvero nell’F24 in scadenza al 30 novembre 2020:
- hai solo le imposte sul reddito da versare (Irpef, addizionali, imposta sostitutiva o Irap) e non contiene nessun contributo Inps (sezione Inps): in questo caso puoi pagare l’intero F24 entro il 30 Aprile 2021 senza che ti vengano applicati sanzioni ed interessi.
- risultano dovute sia imposte sul reddito che contributi Inps: in questo caso i contributi Inps dovranno comunque essere versati entro il 30 novembre perché non rientrano nella proroga (si attendono precisazioni dall’Inps in merito). Gli importi relativi alle imposte sui redditi, potrà essere prorogata al 30 novembre 2020.
L’F24 potrai versarlo attraverso la tua banca online o attraverso il sito dell’Agenzia delle Entrate (procedimento obbligatorio se nell’F24 sono presenti crediti utilizzati in compensazione).