Gestisco i servizi di alcuni appartamenti (come co-host o property manager). Volevo capire in che modo fatturare agli ospiti in modo da non fare pagare la cedolare secca ai proprietari anche sui miei compensi. La collega che mi ha chiamato oggi per la presentazione mi parlava della possibilità di emettere semplice ricevuta direttamente agli ospiti invece che la fattura. Ovviamente della parte di mia competenza.
Le confermiamo che, nel momento in cui il suo cliente è un privato, potrà emettere una ricevuta. Potrà acquistare il classico blocchetto ricevute nei negozi specializzati, come, per esempio, le cartolerie.
Questo le permetterà di emettere la ricevuta in duplice copia in modo tale da consegnarne una al cliente e conservarne uno per tenere traccia di tutte le ricevute che ha emesso e della loro numerazione. Le ricevuta avranno valore di documento contabili e saranno valutate e considerate al momento della Dichiarazione dei redditiLa Dichiarazione dei redditi è il documento attraverso il quale i soggetti contribuenti comunicano all'ente fiscale il proprio reddito sul quale si andrà a calcolare l’imposta dovuta..
Può anche creare in autonomia la sua ricevuta fiscaleDocumento che deve essere rilasciato da alcune categorie di operatori (ad esempio, estetisti, parrucchieri, alberghi) che effettuano operazioni per le quali non sia obbligatoria l'emissione della fattura., l’importante è che contenga i seguenti dati:
- il numero progressivo delle ricevute
- la data in cui rilascia la ricevuta
- i suoi dati
- i dati del cliente
- le date del soggiorno
- il totale della prestazione.
Se l’importo della ricevuta è superiore a 77,47 € dovrà apporre una marca da bolloLa marca da bollo è simile a un francobollo ed è utilizzato per attestare l’avvenuto pagamento dei documenti pubblici. Sono acquistabili presso i tabaccai. Sono presenti marche da 2 €, acquistata in tabaccheria con data antecedente al rilascio della ricevuta fiscale.