Posso convertire la mia attività in Regime in ordinario?

Domande e risposte flextax Domande e risposte flextax

Posso convertire la mia attività da Regime Forfettario a Regime Ordinario?

Se per l’anno 2021 vuole applicare il Regime Ordinario, basterà che adotti in tale anno il comportamento concludente di un contribuente in Regime Ordinario, per esempio emettendo le fatture con Iva e tenendo la contabilità in Regime Ordinario semplificato. Sarà soggetto anche alle Dichiarazioni Iva trimestrali.

Nel momento in cui apre la Partita Iva individuale, può applicare due Regimi fiscali a seconda della sua situazione:

  • il Regime forfettario se rispetta tutte le condizioni che trova illustrate qui Limiti regime forfettario.
  • Il regime ordinario, tale Regime si applica se non si rispettano le condizioni per l’applicazione del Regime forfettario oppure se non si ritiene quest’ultimo conveniente per la propria situazione.

Non possiamo dirle se per lei il Regime forfettario sia conveniente o meno rispetto a quello ordinario (non ci è possibile farlo in questo contesto), ma possiamo fornirle alcuni spunti di riflessione.

La differenza sostanziale che si ha tra i due Regimi è l’imposta dovuta allo Stato e il modo in cui si calcola il reddito imponibile.

Infatti, mentre nel Regime ordinario si pagano IRPEF, addizionali, ecc e il reddito imponibile si calcola deducendo i costi dai ricavi ottenuti, nel Regime forfettario si paga solo l’imposta sostitutiva e il reddito imponibile viene calcolato applicando il coefficiente di redditività previsto per la propria attività ai ricavi conseguiti.

In particolare, per valutare la convenienza del Regime forfettario per la sua situazione deve verificare che il vantaggio derivante dall’applicazione del 15% (o 5%) dell’imposta sostitutiva al posto che Irpef, Irap, addizionali, ecc. non venga vanificato:

Calcola gratis le tasse da pagare e richiedi assistenza fiscale​

Inizia Gratis
  • dal minore importo delle spese forfettarie riconosciute per la sua attività rispetto a quelle effettivamente sostenute per lo svolgimento della stessa. Per esempio se per la sua attività è previsto un coefficiente di redditività del 78% (non sappiamo quale attività lei svolga, è solo un esempio), ovvero è stimato che per avere 1000 euro di ricavi ne spende 220. Se, invece, ne spende effettivamente di più il Regime forfettario potrebbe non essere per lei conveniente;
  • dalla perdita della possibilità di dedurre/detrarre altre tipologie di spese dal reddito imponibile. Infatti dal reddito imponibile (determinato con l’applicazione del coefficiente di redditività ai ricavi) possono essere dedotti unicamente i contributi obbligatori pagati l’anno precedente e si perderà quindi la possibilità di dedurre/detrarre le altre tipologie di spese (carichi familiari, spese mediche, spese ristrutturazione, ecc.). Tali spese potranno essere dedotte/detratte da eventuali altri redditi soggetti ad Irpef.

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commercialista online

Gestire la contabilità può essere stressante.
Ti aiutiamo a rendere tutto più facile.

Fai il primo passo

ARTICOLI SIMILI