Posso adottare il regime fiscale forfettario se mi occupo di comunicazione aziendale nel settore no profit e il mio fatturato non supererà i 65.000 euro all’anno?
Di seguito le forniremo indicazioni in merito a imposte e contributi ai quali sarebbe soggetto se decidesse di aprire la Partita IvaImposta sul Valore Aggiunto. Imposta indiretta che colpisce il consumatore finale. Attualmente è l’imposta in Italia che assicura il maggior prelievo fiscale. Questa particolare tipologia di tributo è oggetto di “armonizzazione” europea, ciò significa che sostanzialmente vi saranno le medesime regole all’interno dei Paesi membri,... Leggi con codice ateco 70.22.09 (che ci risulta corretto per l’attività da lei svolta) e adottare il Regime forfettario.
Nel momento in cui apre la Partita Iva, può applicare il Regime forfettario se rispetta tutte le condizioni che trova illustrate qui: Limiti regime forfettario. Il Regime forfettario prevede il pagamento:
- dell’imposta sostitutiva con aliquota del 15% che per i primi 5 anni di attività può essere ridotta al 5% se si rispettano tutte le condizioni che trova qui: Regime forfettario imposta sostitutiva 5 %.
- dei contributi in base alla classificazione dell’attività svolta. Data la sua attività potrà inquadrarsi come libera professionista e versare i contributi alla Gestione Separata che prevede un’aliquota del 25,72% senza alcun fisso annuale. (tale aliquota sarà del 25,98% nel 2021 fino ad arrivare al 27% nel 2023).