Partita Iva per streamer

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Partita Iva per streamer: puoi aprirla?

Se sei uno streamer, ovvero colui che trasmette un contenuto online, magari su Twitch, e la tua attività è diventata abituale e continuativa nel tempo, dovrai procedere all’apertura della tua Partita Iva.

In questo articolo andiamo ad analizzare i vari aspetti che devi conoscere prima di aprire la Partita Iva per streamer, proprio per fornirti una visione chiara e completa del sistema fiscale al quale sarai soggetto.

Il Codice Ateco da adottare come streamer

Aprendo la tua Partita Iva, dovrai scegliere ed indicare il Codice Ateco che identifica la tua attività, il quale altro non è che una sequenza numerica.

Lo streamer svolge un’attività nuova nel mondo del lavoro e per questo motivo non esiste ancora uno specifico Codice Ateco per essa ma di seguito te ne suggeriamo alcuni, più affini e indicati per la tua attività:

  • 85.59.20 – Corsi di formazione e corsi di aggiornamento professionale

che comprende le attività di:

– corsi di formazione in informatica

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– corsi di formazione per chef, albergatori e ristoratori

– corsi di formazione per estetiste e parrucchieri

– corsi di formazione per riparazione di computer

– corsi di primo soccorso, antincendio, rls, rspp

  • 59.11.00 – Attività di produzione cinematografica, di video e di programmi televisivi

che comprende attività di:

– produzione di film, video, programmi televisivi (serie televisive, documentari eccetera) o spot pubblicitari per la TV

  • 73.11.02  -Conduzione di campagne di marketing e altri servizi pubblicitari

che comprende attività di:

– conduzione di campagne pubblicitarie: collocazione di pubblicità in giornali, periodici, radio, televisioni, internet ed altri mezzi di comunicazione
– conduzione di campagne di marketing ed altri servizi pubblicitari mirati ad attirare e ad assicurare la fedeltà dei clienti
– promozione dei prodotti
– realizzazione di pubblicità aerea
– distribuzione o consegna di materiale pubblicitario o di campioni
– consulenza sulla disposizione dei prodotti all’interno del punto vendita
– realizzazione di pubblicità postale

Potrai adottare per la tua Partita Iva quello che a tuo parere la descrive meglio, tenendo in considerazione che se adotterai il primo Codice Ateco, l’85.59.20, sarai considerato un libero professionista in quanto emerge il carattere formativo e di istruzione della tua attività, mentre se adotterai il secondo Codice o il terzo riportato, ovvero il 59.11.00 o il 73.11.02, dovrai iscriverti in Camera di Commercio.

Come libero Professionista, dovrai aprire la tua Partita Iva all’Agenzia delle Entrate ed iscriverti alla Gestione Separata Inps, a cui versare i contributi; se sceglierai il Codice Ateco 59.11.00 o il 73.11.02, sarai considerato un Artigiano/Commerciante e in questo caso dovrai aprire la tua partita Iva in Camera di Commercio ed iscriverti alla Gestione Artigiani e Commercianti Inps.

Partita Iva per streamer: il Regime fiscale

Dopo aver aperto la tua partita Iva come streamer adottando uno dei due Codice Ateco riportati nel paragrafo precedente, dovrai scegliere il Regime fiscale da applicare.

Potrai scegliere tra uno dei seguenti Regimi fiscali:

  • Regime Forfettario
  • Regime Ordinario semplificato

Qual è la differenza tra questi? Qual è più conveniente adottare?

Procediamo subito ad analizzarne le principali caratteristiche e differenze.

Regime Forfettario

  • Il reddito imponibile si otterrà dall’applicazione del coefficiente di redditività (una percentuale associata al Codice Ateco adottato) ai ricavi conseguiti;
  • Sul reddito imponibile verserai imposta sostitutiva e contributi previdenziali;
  • Non sarai obbligato ad emettere fatture elettroniche;
  • Non applicherai l’Iva in fattura ma l’imposta di bollo per tutte quelle di importo superiore ai 77,47 euro;

Regime Ordinario semplificato

  • Per poterlo applicare non dovrai rispettare particolari condizioni, solo un limite di ricavi: quello di 400.00 euro se presti servizi e di 700.000 euro per ogni altro tipo di attività;
  • Il reddito imponibile sarà ottenuto dalla differenza tra i ricavi conseguiti ed i costi sostenuti;
  • Sul reddito imponibile, oltre ai contributi, dovrai versare l’Irpef, l’Irap e addizionali regionali e comunali;
  • Dovrai obbligatoriamente emettere fatture elettroniche e applicare Iva e ritenuta d’acconto.

La convenienza di un regime fiscale rispetto ad un altro dipendente da fattori soggettivi e ogni situazione va infatti analizzata a sé.

Partita Iva per streamer: imposte da versare

Se vorrai adottare il Regime Forfettario per la tua Partita Iva di streamer, il reddito imponibile ti sarà dato dall’applicazione del coefficiente di redditività ai ricavi conseguiti.

Il coefficiente di redditività associato ai  Codice Ateco 85.59.20 e 73.11.02 è del 78%, mentre quello associato al 59.11.00 è del 67%.

Sul reddito imponibile dovrai versare l’imposta sostitutiva del 15%, considerando che se rispetterai le seguenti condizioni la sua aliquota scenderà al 5% per i primi 5 anni di Partita Iva:

  • Non devi aver svolto, nei 3 anni antecedenti l’apertura della tua Partita Iva attività d’impresa anche in forma associata o familiare;
  • L’attività che svolgi in Partita Iva non deve essere una mera prosecuzione di un’attività già svolta sia sotto forma di lavoro autonomo che dipendente;
  • Se rilevi un’attività già svolta da un altro soggetto, devi verificare che l’ammontare di incassi generati l’anno precedente siano in linea con quelli richiesti per aderire al Regime Forfettario.

Pertanto, sarai soggetto solamente ad un’unica imposta, del 15% o del 5% come indicato.

Se adotterai invece il Regime Ordinario semplificato, otterrai il reddito imponibile sottraendo ai ricavi prodotti i costi sostenuti durante l’anno, fino a capienza.

Sul reddito imponibile verserai l’imposta Irpef, la quale aumenta all’aumentare del reddito imponibile e la cui prima aliquota parte dal 23%; oltre all’Irpef, sarai soggetto al versamento di Irap e addizionali regionali e comunali, le cui aliquote sono variabili.

Ti riportiamo infine qui di seguito gli scaglioni Irpef, la cui aliquota cresce con il crescere del reddito imponibile:

  • fino a 15.000 euro: 23%
  • da 15.000,01 a 28.000 euro: 27%
  • da 28.000,01 a 55.000 euro: 38%
  • da 55.000,01 a 75.000 euro: 41%

Partita Iva per streamer: contributi da versare

Oltre all’imposta o imposte da versare, sarai soggetto anche al versamento dei contributi previdenziali.

Questi ultimi non variano in base al Regime fiscale adottato ma dipendono dal tuo inquadramento, ovvero come hai aperto la Partita Iva.

Se hai scelto di aprire la Partita Iva come Professionista con il Codice Ateco 85.59.20 – Corsi di formazione e corsi di aggiornamento professionale, verserai i contributi alla Gestione Separata Inps per il 25,98% del tuo reddito.

Al contrario, se avrai adottato il 59.11.00 – Attività di produzione cinematografica, di video e di programmi televisivi o il 73.11.02  -Conduzione di campagne di marketing e altri servizi pubblicitari ti sarai qualificato come Artigiano/Commerciante iscritto in Camera di Commercio e in questo caso i contributi saranno dovuti alla Gestione Artigiani e Commercianti Inps, secondo questo schema di reddito:

  • per il reddito compreso tra 0 e 15.953 euro: dovrai versare contributi fissi di circa 3.850 euro all’anno;
  • per il reddito superiore ai 15.953 euro: oltre ai contributi fissi, dovrai versarli per circa il 24%.

Versando i contributi alla Gestione Artigiani e Commercianti Inps e applicando il regime Forfettario, potrai accedere a uno dei diversi vantaggi che questo Regime fiscale può garantirti, ovvero quello di richiedere la riduzione del 35% dei contributi.

Tale agevolazione si applica sia ai contributi fissi che a quelli eccedenti il minimale, si richiede una volta ed è valida per tutti gli anni per i quali si adotterà il Forfettario e si verseranno i contributi alla Gestione Artigiani e Commercianti Inps.

Partita Iva per streamer: i servizi di FlexTax

Se hai piacere di affidarti ad esperti del settore contabile e fiscale, potrai scegliere il servizio di apertura della tua Partita Iva di streamer e contabilità del commercialista online FlexTax adatto alle tue esigenze.

Se vorrai adottare il Forfettario per la tua partita Iva, a seconda dell’inquadramento che sceglierai, potrai acquistare uno dei seguenti servizi:

Se invece vorrai adottare il regime Ordinario semplificato, i servizi tra cui potrai scegliere sono:

Per qualsiasi servizi di apertura della partita Iva e contabilità tu scelga di acquistare, ti verrà assegnato un professionista del Team, esperto nell’attività che svolgi come autonomo, proprio per fornirti senza limiti e in qualsiasi momento tutta l’assistenza fiscale di cui avrai bisogno.

Affidandoti a FlexTax avrai inoltre l’accesso Plus alla piattaforma FlexSuite, con strumenti e moduli volti ad una gestione semplice e facile della tua partita Iva.

Oltre alle pratiche di apertura della partita Iva, ti sarà compilata anche la Dichiarazione dei redditi ed i relativi F24.

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