Regime forfettario commercianti
Se ti stai interrogando sulla possibilità di iniziare un’attività con Partita IvaCodice composto da 11 cifre che identifica precisamente una determinata impresa. La sequenza numerica è preceduta dalla sigla identificativa del Paese in cui si esercita l’attività d’impresa per commercianti, sicuramente dovrai valutare attentamente la possibilità di aderire al Regime forfettario con la tua nuova Partita IvaImposta sul Valore Aggiunto. Imposta indiretta che colpisce il consumatore finale. Attualmente è l’imposta in Italia che assicura il maggior prelievo fiscale. Questa particolare tipologia di tributo.
Il Regime forfettario è una particolare tipologia di Regime fiscaleIl Regime fiscale rappresenta l’insieme di documenti e comportamenti da tenere, previsti dalla normativa, che garantiscono il rispetto delle regole fiscali. Nell’ordinamento italiano sono presenti un regime che garantisce numerosi vantaggi sia in ambito contabile che in ambito fiscale a chi vi rientra.
Per poter usufruire di questi numerosi vantaggi, però, per poter aderire a questo Regime fiscale, dovrai rispettare tutti i limiti stabiliti dalla Normativa sul Regime forfettario.
Apertura Partita Iva per commercianti
Se rientri nel Regime forfettario e hai deciso di aprire una tua Partita Iva per commercianti, Flex Tax ha il servizio che fa per te.
Acquistando il servizio dedicato alla Gestione contabilità + Apertura Partita Iva Commercianti ed Artigiani, avrai un esperto del Regime forfettario a te dedicato che si prenderà cura di aprire correttamente la tua Partita Iva per commercianti.
Occorre precisare che la procedura di apertura della Partita Iva di un commerciante risulta essere più complessa e costosa rispetto a quella prevista per i professionisti.
I maggiori costi derivano dal fatto che se apri una Partita Iva per commerciante dovrai necessariamente iscriverti presso la Camera di CommercioLa Camera di Commercio è un ente autonomo di diritto pubblico che svolge funzioni di interesse generale per il sistema delle imprese nazionali. La Camera di Commercio e dichiarare l’inizio della tua attività con Partita Iva al tuo comune di riferimento.
L’iscrizione alla Camera di Commercio comporterà degli adempimenti e dei costi aggiuntivi legati a bolli e diritti di segreteria.
NB: all’interno del servizio NON è inclusa la S.C.I.A.La S.C.I.A. (Segnalazione Certificata di Inizio Attività) è la dichiarazione che permette alle imprese di iniziare, modificare o interrompere un’attività produttiva. Questa dichiarazione produce effetti immediati, quindi (Segnalazione Certificata di Inizio Attività). Dovrai quindi richiedere tale dichiarazione tu stesso direttamente al comune di tua competenza.
Contribuzione Partita Iva per commercianti
Se hai deciso di aprire una tua Partita Iva per svolgere un’attività da commerciante, dovrai obbligatoriamente iscriverti alla Gestione artigiani e commercianti.
L’iscrizione in tale cassa previdenziale prevede un minimo di contributiI contributi, come suggerisce il nome, sono una tipologia di tributo che viene richiesto obbligatoriamente al soggetto contribuente da parte della Pubblica Amministrazione. Quindi i contributi sono fissi (per i commercianti ammonta a 3.983,73 euro per il 2022) che dovrai versare a prescindere dai ricaviCorrispettivi per la cessione di beni o la prestazione di servizi, che caratterizzano l'attività d'impresa. che conseguirai durante l’anno.
Oltre ai contributi fissi, che dovrai versare in base ad un minimale stabilito annualmente dall’Inps (16.243 euro per il 2022), dovrai anche pagare un ammontare di contributi calcolato applicando una percentuale sulla quota di ricavi che supera il minimale appena citato.
Nel prossimo paragrafo andremo a fare un esempio per permetterti di capire meglio quanto abbiamo appena affermato.
Un ultimo aspetto che dobbiamo tenere in considerazione in materia di contributi, è rappresentato dalla possibilità di richiedere una riduzione del 35% dei contributi che sei tenuto a versare.
Infatti, se rientri nel Regime forfettario e allo stesso tempo sei obbligato ad iscriverti presso la Gestione artigiani e commercianti, ti sarà riconosciuto il diritto di richiedere tale riduzione del totale dei contributi (sia la parte fissa che percentuale) che dovrai versare.
NB: tale riduzione dei contributi non ti sarà riconosciuta automaticamente, dovrai quindi compilare un apposito modulo di richiesta.
Per poter avere una panoramica dei contributi che sarai tenuto a versare nel 2022 se possiedi una Partita Iva per commercianti, ti consigliamo di consultare l’apposita circolare emessa dall’Inps.
Esempio di tassazione Partita Iva per commercianti
All’interno di questo paragrafo andremo a fare un esempio pratico per permetterti di capire meglio il meccanismo di tassazione all’interno del Regime forfettario se sei già in possesso o hai deciso di aprire una Partita iva per commercianti.
Esempio
Ipotizziamo di analizzare un soggetto che possegga un E-commerce, che non accede né alla riduzione al 5% dell’imposta sostitutiva, né alla riduzione del 35% dei contributi da versare.
Inizio attività | 01/01/2022 |
Ricavi anno 2022 | € 55.000 |
Coefficiente di redditivitàIl coefficiente di redditività è un termine che appartiene al Regime Forfettario. Rappresenta la percentuale da considerare, sul fatturato totale, per calcolare il reddito imponibile. Ogni codice | 40% |
Imposta sostitutivaImposta prevista per tutti i contribuenti soggetti al Regime Forfettario. È un’unica imposta che sostituisce tutte le altre pagate nei regimi ordinari, essa ha un’aliquota del 5% | 15% |
Contribuzione | commerciante senza riduzione del 35% |
IMPOSTAL’imposta è un tributo che prevede il prelevamento coattivo di denaro ad un soggetto per il finanziamento della spesa pubblica in generale. Lo Stato impone il pagamento SOSTITUTIVA DOVUTA PER L’ATTIVITÀ 2022
Ricavi 2019 | € 55.000 |
Coefficiente di redditività | 40% |
Reddito imponibileIl reddito imponibile è la base sulla quale si calcolano imposte e contributi da versare. Nel Regime Forfettario, il reddito imponibile si ottiene dall'applicazione del coefficiente di lordo | € 22.000 |
Contributi InpsIstituto Nazionale della Previdenza Sociale, ente a cui è affidata la gestione pensionistica italiana. Tutti i contribuenti devono obbligatoriamente esservi iscritti. L’Inps è sottoposto alla vigilanza del deducibili pagati nel 2022* | € 1.000 |
Imponibile netto per calcolo imposta sostitutiva | € 21.000 |
Imposta sostitutiva al 15% | € 3.150 |
*Ipotizziamo che il soggetto considerato nell’esempio abbia versato durante il 2022, 1.000 euro di contributi.
CONTRIBUTI INPS 2022
Ricavi 2019 | € 55.000 |
Coefficiente di redditività | 40% |
RedditoInsieme delle entrate conseguite da un soggetto in un determinato periodo di tempo - in genere coincidente con l'anno solare - a seguito dell'esercizio di un'attività, del imponibile per calcolo Inps | € 22.000 |
Minimale previsto dall’Inps | € 16.243 |
Contributi fissi sul minimale | € 3.983,73 |
Reddito eccedente il minimale | € 5.757 |
Contributi Inps eccedente il minimale | € 1.409,31 (€ 5.757 X 24,48%) |
2 commenti su “Partita Iva per commercianti”
Buongiorno,
Una curiosità. Se una persona dopo circa 30 anni di lavoro dipendente, desidera iniziare l’attività con partita iva come commerciante nel regime forfettario. Pagando tutti gli anni i contributi fissi para a 3800 per anno, senza fatturare, vedrebbe accreditarsi i contributi inps pari ad una intera annualità tutti gli anni? A prescindere se fattura o no? O occorre realizzare un minimo di fatturato?
Grazie anticipatamente.
Saluti
Giuseppe
Buongiorno Giuseppe,
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La ringraziamo e le auguriamo buona giornata!