- Buongiorno Federico ci racconti di che cosa si occupa?
- Come vede l'andamento di questi suoi settori per i prossimi anni? C’è un settore su cui punta di più per il futuro?
- Quindi lei viene chiamato in queste occasioni ?
- Il Covid ha influenzato le sue attività?
- Invece se dovesse fare un commento sul fisco italiano c’è qualcosa che migliorerebbe o che sta apprezzando?
- Lei è in regime forfettario?
- Invece mi racconti la sua storia con FlexTax, come si sta trovando?
- Qualora i nostri utenti leggendo questa intervista volessero contattarla per uno o più dei servizi che offre quali contatti possiamo fornire?
Intervista a Federico Quagliuolo fotografo, formatore e fondatore di “Storie di Napoli”, come gestisce la sua Partita IvaCodice composto da 11 cifre che identifica precisamente una determinata impresa. La sequenza numerica è preceduta dalla sigla identificativa del Paese in cui si esercita l’attività d’impresa... per diverse professioni.
La fotografia aziendale secondo me si trasformerà sempre più verso il videomaking , perché ormai è il video la comunicazione privilegiata. Le fotografie, però, non moriranno mai: la pubblicità e l’immagine d’impatto sono il motore di un prodotto vincente. Quindi sicuramente ci sarà sempre un grosso rinnovamento verso l’arte del video e della fotografia, valorizzando i professionisti capaci di affrontare sia il video che l’immagine.
Federico Quagliuolo – Fotografo, formatore e fondatore di “Storie di Napoli”
Buongiorno Federico ci racconti di che cosa si occupa?
Attualmente ho 3 attività, la prima attività che è una delle mie due occupazioni principali è quella di divulgazione culturale, precisamente gestisco “storie di Napoli” un’associazione di 25 persone, fondata da me 8 anni fa.
Attualmente siamo la più grande realtà di divulgazione culturale sul territorio italiano. Siamo gli unici in Italia ad avere un sito web con 10 milioni di lettori e 260.000 iscritti ai canali social.
Realizziamo numerose iniziative sul territorio, proprio a novembre abbiamo inaugurato un percorso di 20 targhe turistiche che faremo poi su tutta la città di Napoli e anche in altre città della Campania, l’aspetto particolare è che siamo tutti giovani, io sono il più grande e ho 29 anni, siamo dei ricercatori e divulgatori che creano cultura raccontandola.
Inizialmente era un’attività associativa che poi si è evoluta fino a farmi inserire un nuovo Codice Ateco.
L’altra attività principale è la fotografia, sono uno degli unici fotografi in Campania a essere specializzato in politica, sono circa 4 anni che seguo politici durante le loro campagne elettorali, ho seguito Giuseppe Conte con il MoVimento 5 Stelle di Napoli quando c’è stata la campagna elettorale in Campania a sostegno del il sindaco Gaetano Manfredi, inoltre ho avuto l’onore di poter seguire personalmente il presidente Mattarella nella sua visita al Rione Terra che è stato uno dei momenti più belli della mia carriera.
Inoltre ho seguito diversi candidati regionali alle elezioni dell’anno scorso e comunali quest’anno. Mi capita anche di fare eventi privati e aziendali, ho collaborato con molti clienti tra cui la pizzeria “Da Michele” famosa in tutto il mondo. Poi chiaramente mi occupo di matrimoni e feste.
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Inizia GratisInfine la terza attività, da poco ho incominciato a fare il formatore culturale e questo rappresenta appunto il mio terzo codice atecoIl codice ATECO è un codice alfanumerico assegnato nel momento in cui si apre una Partita Iva ed è specifico per la tipologia di attività che si... Leggi, prima ho insegnato fotografia in una scuola media e adesso con i giovani detenuti del carcere minorile di Nisida e femminile di Pozzuoli sto facendo un percorso di riabilitazione attraverso l’insegnamento dello storytelling per diventare guide del Rione Terra.
Come vede l’andamento di questi suoi settori per i prossimi anni? C’è un settore su cui punta di più per il futuro?
Secondo me il settore della cultura negli anni a venire andrà sempre meglio, lo abbiamo visto in tutta la Campania, in particolare a Napoli, negli ultimi 5 anni.
Quindi sono sicuro che il settore della promozione culturale avrà un boom, vedo anche la nascita di moltissime startup e altre iniziative sempre di valorizzazione del territorio.
Sugli altri settori credo che la fotografia di politica difficilmente morirà perché serve sempre, poi è un settore molto elitario, possono rientrare pochi fotografi e devono essere di fiducia, quindi è difficilissimo entrare.
Quindi lei viene chiamato in queste occasioni ?
Ogni politico ha il suo staff, per questa ragione ho la possibilità di lavorare con i miei clienti sia grazie ai rapporti di fiducia e stima costruiti di persona, sia collaborando con agenzie di comunicazione.
La fotografia aziendale secondo me si trasformerà sempre più verso il videomaking, perché ormai è il video la comunicazione privilegiata. Le fotografie, però, non moriranno mai: la pubblicità e l’immagine d’impatto sono il motore di un prodotto vincente. Quindi sicuramente ci sarà sempre un grosso rinnovamento verso l’arte del video e della fotografia, valorizzando i professionisti capaci di affrontare sia il video che l’immagine.
Il Covid ha influenzato le sue attività?
In realtà lato online il sito “Storie di Napoli” ha avuto un boom colossale, a Maggio 2020 abbiamo fatto numeri che erano 10/15 volte superiori a quelli degli anni passati.
Invece per quanto riguarda la fotografia ho sofferto molto per il Covid, ho lavorato solo nel mese di luglio e inizio settembre.
Ho ripreso le feste e gli eventi aziendali ad aprile 2021, anche perché qui in Campania sono stati ancora più restrittivi e hanno proibito tutto quello che si poteva proibire.
Però fortunatamente avevo un’altra attività a supporto che mi ha aiutato.
Invece se dovesse fare un commento sul fisco italiano c’è qualcosa che migliorerebbe o che sta apprezzando?
Il fisco italiano è un caos è molto complicato e nonostante i tentativi di semplificazione rimane complesso e frammentario.
È chiaro che serve l’assistenza di un commercialista e per questo chiaramente mi sono rivolto a voi, perché siete moderni e per una persona come me che ha Partita IvaImposta sul Valore Aggiunto. Imposta indiretta che colpisce il consumatore finale. Attualmente è l’imposta in Italia che assicura il maggior prelievo fiscale. Questa particolare tipologia di tributo... da due anni, mi serviva un’attività innovativa che mi capisse e con la quale possa interfacciarmi online .
Col fisco italiano non è ancora possibile e tutte le procedure online sono talmente tecniche e difficili da raggiungere che le trovo incomprensibili.
Del resto, c’è anche da dire che è assurdo che una Partita Iva debba pagare le tassePrelevamento di denaro da un soggetto che abbia deciso di usufruire di un determinato servizio. Il contribuente può decidere di non essere soggetto al pagamento della tassa,... in previsione di quanto guadagnerà l’anno dopo.
Questa credo che sia la critica più comune 🙂
Lei è in regime forfettario?
Sì forfettario, io sarei favorevole all’obbligatorietà della fatturazione elettronica.
Inoltre proporrei uno scadenzario mensile, come avviene con i lavoratori dipendenti, sarebbe molto più coerente come attività.
E invece è tutto molto aleatorio fumoso e con queste modalità è facile essere colti in fallo.
Invece mi racconti la sua storia con FlexTax, come si sta trovando?
Molto bene, vi ho consigliato già a più amici perché mi sono trovato benissimo con voi, anche in termini di rapporto qualità prezzo.
Prima di passare a voi ho valutato anche vostri concorrenti e poi ho scelto FlexTax, sia per la presentazione che per la qualità dei servizi offerti.
Ho anche apprezzato il servizio gratuito dove ho potuto appurare la vostra piattaforma prima di dovermi iscrivere a pagamento.
Inoltre mi piace il fatto di parlare con un commercialista preparato e di avere un’assistenza tutta italiana. Anche i ticket per me sono comodissimi, perché essendo spesso in giro mi riesce difficile parlare al telefono con il commercialista, allora solitamente mando i ticket alle due di notte quando smetto di lavorare e poi mi ritrovo la risposta il giorno dopo.
Tutti questi aspetti uniti a un costo molto concorrenziale mi hanno convinto a passare a FlexTax.
Inoltre decisi di sperimentare questo servizio dopo una brutta esperienza con il mio precedente commercialista durante il lockdown del 2020: a causa di una disattenzione fu respinta dall’INPSIstituto Nazionale della Previdenza Sociale, ente a cui è affidata la gestione pensionistica italiana. Tutti i contribuenti devono obbligatoriamente esservi iscritti. L’Inps è sottoposto alla vigilanza del... la mia domanda per i contributiI contributi, come suggerisce il nome, sono una tipologia di tributo che viene richiesto obbligatoriamente al soggetto contribuente da parte della Pubblica Amministrazione. Quindi i contributi sono... alle partite IVA. Dopo questa disavventura, pagata caramente, decisi di cercare un servizio moderno gestibile da casa, con notifiche, spiegazioni e scadenzari chiari.
Con Flextax ho trovato un bel sistema, automatizzato, semplice, rapido che mi ha fatto affrontare il fisco con più semplicità.
Qualora i nostri utenti leggendo questa intervista volessero contattarla per uno o più dei servizi che offre quali contatti possiamo fornire?
Il mio numero di telefono aziendale: 375 5906426
La mia email: federqua@storienapoli.it
E poi i miei siti internet ossia quello privato da fotografo che è www.federqua.it e quello dell’Associazione Storie di Napoli che è www.storienapoli.it.