Il soggetto che sostituisce l’ente finanziario nell’operazione di riscossione dei tributi, trattenendo le imposte dovute dai salari, dalle pensioni ecc. Il sostituto d’imposta può trattenere parte o tutta l’imposta dovuta. La sostituzione di imposta può avere due forme:
- A titolo di acconto, rappresenta, appunto, un acconto dell’imposta complessiva che il singolo contribuente dovrà pagare successivamente in sede di dichiarazione dei redditi;
- A titolo di imposta, estingue l’obbligazione tributaria del contribuente.
Per svolgere il suo lavoro, il sostituto d’imposta deve compilare due moduli: la Certificazione Unica e il Modello 770.
Con la Certificazione Unica il sostituto d’imposta assicura il contribuente/dipendente di aver adempiuto ai propri compiti e di aver versato le tasse dovute allo Stato o alla Pubblica Amministrazione.
Con il Modello 770, invece, il sostituto d’imposta certifica allo Stato di aver adempiuto ai propri compiti e di aver versato l’imposta annuale.
Il sostituto di imposta agisce trattenendo le imposte dovute dal contribuente direttamente dai compensi o da altre fonti di reddito da questo percepite, erogando quelle cifre che trattiene nelle casse dello Stato.
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