Flat Tax artigiani

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Flat Tax artigiani

Gli Artigiani possono aderire alla Flat Tax, ossia al Regime forfettario?

Il Regime forfettario è stato ampliato a tutte le Partite Iva che abbiano conseguito nell’anno precedente ricavi non superiori a 85.000 euro.

Quindi se sei un Artigiano, non superi il limite di ricavi e non fai parte delle cause di esclusione previste dalla Normativa, potrai accedere al Regime forfettario.

Per poter approfondire quali sono le cause di esclusione, guarda il nostro articolo dedicato:

Limiti Flat Tax.

Flat Tax artigiani: vantaggi

Se accedi al Regime forfettario puoi usufruire di diversi vantaggi sia dal punto di vista contabile che fiscale, in quanto:

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  • sei esonerato dall’obbligo della fatturazione elettronica se nel 2021 hai percepito ricavi inferiori a 25.000 euro. Dal 2024, invece, tutti i contribuenti avranno l’obbligo della fatturazione elettronica;
  • non devi applicare l’Iva nelle fatture che emetti (tuttavia non potrai detrarti l’Iva dai tuoi acquisti);
  • non devi applicare la ritenuta d’acconto;
  • puoi non registrare le fatture e i corrispettivi;
  • sei soggetto a un’unica imposta sostitutiva al 15% o al 5%, che sostituisce Irpef, addizionali regionali e comunali, ed eventuale Irap.

Approfondisci qui:

Vantaggi Regime forfettario.

Flat Tax per artigiani: imposta sostitutiva

Vediamo come funziona l’imposta sostitutiva in Regime forfettario.

In Regime forfettario il reddito imponibile non si ottiene sottraendo i costi sostenuti ai ricavi, come avviene in Regime ordinario.

Si applica invece un coefficiente di redditività, ossia una percentuale che varia a seconda del Codice ATECO assegnato alla tua attività, ai ricavi che hai conseguito.

In Regime forfettario vengono quindi riconosciute spese forfettarie, indipendentemente dalle spese effettivamente sostenute.

Per scoprire qual è il coefficiente di redditività previsto per la tua attività, approfondisci qui:

Flat Tax coefficiente di redditività.

Al reddito imponibile così ottenuto andrai ad applicare l’imposta sostitutiva al 15% o al 5%.

Quando posso applicare l’imposta sostitutiva al 5%?

L’imposta sostitutiva ridotta al 5% si può applicare per i primi cinque anni di attività, se si rispettano determinati requisiti.

NB: non sono previsti limiti di età per poter usufruire dell’aliquota ridotta al 5%.

I requisiti sono:

  • non devi aver svolto nei tre anni precedenti una qualsiasi attività di impresa;
  • non devi avere già svolto la stessa attività in precedenza, neanche sotto forma di lavoro dipendente;
  • se rilevi un’attività già avviata da un terzo soggetto, tale attività non deve aver superato il limite di 85.000 euro di ricavi nell’anno precedente.

Se non rispetti anche solo una di queste condizioni dovrai applicare l’aliquota al 15%.

Per approfondire:

Regime forfettario imposta sostitutiva 5 %.

Flat Tax per artigiani: contributi Inps

I contributi che un Artigiano deve pagare in Regime forfettario, così come anche in Regime ordinario, sono stabiliti dalle regole della Gestione Artigiani Inps.

La Gestione Artigiani Inps comporta di dover pagare contributi fissi (indipendentemente dall’ammontare di Reddito conseguito) che sono pari a 4.208,40 euro, calcolati su un Reddito minimale pari a 17.504 euro.

Oltre ai contributi fissi, dovrai pagare eventualmente i contributi eccedenti il minimale, applicando l’aliquota del 24% sulla parte di Reddito lordo che dovesse superare i 17.504 euro.

Per approfondire l’argomento dei contributi, guarda il nostro articolo:

Contributi Inps con Partita Iva.

Per gli Artigiani in Regime forfettario, tuttavia, è possibile usufruire di una riduzione del 35% dei contributi da versare (sia fissi che eccedenti il minimale), facendone apposita richiesta all’Inps.

Approfondisci qui:
Regime forfettario riduzione contributi Artigiani e Commercianti.

Flat Tax artigiani: esempio imposta sostitutiva e contributi Inps

Nino, parrucchiere, avendone i requisiti decide di usufruire del Regime forfettario 

Nino consegue 30.000 euro di ricavi.

Il coefficiente di redditività previsto per la sua attività è del 67%.

NB: ipotizziamo che Nino abbia versato contributi pari a 5.000 euro (unica spesa deducibile in Regime forfettario), tralasciando per semplicità il meccanismo del saldo e degli acconti.

Per approfondire:

Regime forfettario contributi deducibili.

NB: ipotizziamo che Nino non usufruisca né dell’aliquota ridotta al 5%, né della riduzione dei contributi Inps del 35%.

Ricavi: 30.000 euro

Coefficiente di redditività: 67%

Reddito imponibile lordo: 20.100 euro (30.000 x 67%)

Contributi versati: 5.000 euro

Reddito imponibile netto: 15.100 euro (20.100 – 5.000)

Imposta sostitutiva al 15%: 2.265 euro (15.100 x 15%)

Contributi fissi Inps: 4.208,40 euro

Contributi Inps eccedenti il minimale (17.504): 623,04 euro ((20.100 – 17.504) x 24%)

Se hai bisogno di ulteriori informazioni riguardanti il Regime forfettario, puoi richiedere assistenza ai nostri esperti.

 

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