Domande e Risposte

Fatture elettroniche per clienti residenti all’estero

Dovrò vendere dei servizi con codice ateco 73.11.02 per una società LLC. che tipo di fatture emetto, se sono in regime forfettario? come si gestisce l’IVA per clienti all’estero?

A partire dal 1° luglio 2022 è stato abolito l’esterometro, questo comporta l’obbligo di emissione delle fatture elettroniche nei confronti di soggetti residenti all’estero.

Per emettere fatture elettroniche nei confronti di soggetti residenti all’estero dovrà comportarsi in modo diverso rispetto ai clienti italiani.

Per l’anagrafica cliente dovrà:

  • inserire il codice destinatario “XXXXXXX” (sette volte X);
  • se il suo cliente non le fornisce il numero di Partita Iva o il codice fiscale, dovrà inserire nel campo dedicato il codice “OO99999999999” (due volte la lettera O maiuscola e undici volte 9);

Nella compilazione della fattura dovrà:

  • riportare la marca da bollo per importi superiori a 77,47 euro;
  • modificare la normativa di riferimento nella sezione “Righe dettaglio”: nella colonna “Aliquota %” dovrà selezionare la voce “0% N2.1 Non Soggetto – Art.7 DPR 633/72“;
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  • inserire nelle note la dicitura “Operazione non soggetta a Iva” per le operazioni verso soggetti extraeuropei.

Per sua informazione, quando emetterà fatture elettroniche per clienti residenti all’estero, ma intracomunitari, nelle note dovrà riportare la dicitura “Reverse Charge“. Nel caso, invece, il suo cliente fosse un soggetto privato, allora dovrà lasciare le diciture preimpostate del regime Forfettario.

Una volta trasmessa la sua fattura al Sistema di Interscambio, dovrà inviare una copia in formato Pdf al suo cliente in quanto il sistema di fatturazione elettronica agisce solo su base territoriale.

Approfondisci: Fattura elettronica verso privati ed estero

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