Fatturazione Elettronica per Estetista

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Fatturazione Elettronica per Estetista

A partire dall’inizio del 2024 sarà obbligatorio per tutti i contribuenti in Partita Iva forfettaria trasmettere elettronicamente le proprie fatture all’Agenzia delle Entrate, attraverso il Sistema di Interscambio.

Sei un’estetista e per te la fatturazione elettronica è un argomento intricato?

Non preoccuparti, in questo articolo troverai tutte le indicazioni che ti saranno utili per affrontare questo cambiamento con serenità.

FlexTax, oltre ad offrire servizi dedicati alla gestione della contabilità per Partite Iva, propone a tutti il suo gestionale di fatturazione elettronica, FlexInvoice.

Attraverso FlexInvoice potrai creare e trasmettere le tue fatture elettroniche al Sistema di Interscambio in maniera semplice e veloce: ti basterà seguire le nostre guide e videoguide.

Se dovessi avere dei dubbi o necessiti di chiarimenti, ricordati che potrai sempre ricevere supporto da parte del nostro team di professionisti, anche qualora avessi piacere di un controllo preventivo prima dell’invio della fattura allo SdI.

Come primo passaggio per creare la fattura tramite FlexInvoice, dovrai registrare nell’anagrafica clienti i dati del tuo cliente.

Vediamo insieme come procedere per registrarli.

Per i clienti italiani titolari di Partita Iva o aziende con sede in Italia, dovrai obbligatoriamente inserire i seguenti dati:

  • numero di Partita Iva;
  • Codice Fiscale, per i lavoratori autonomi questo coincide con il loro personale, mentre per le aziende sarà verosimilmente uguale al numero di partita Iva;
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  • Codice Destinatario: ti consigliamo di richiedere tale dato in anticipo direttamente al tuo cliente.

Invece, per i soggetti privati residenti in Italia dovrai indicare i loro dati, nello specifico:

  • Codice Fiscale;
  • indirizzo di residenza;
  • nel campo dedicato al codice Destinatario, potrai inserire “0000000” (7 volte il numero zero).

Per i clienti residenti all’estero, indipendentemente dal fatto che risiedano in una Paese UE o extra UE, dovrai comportarti in maniera differente rispetto ai clienti italiani.

Infatti, dovrai:

  • registrare i dati anagrafici in tuo possesso del cliente;
  • inserire nel box dedicato al codice destinatario “XXXXXXX” (sette volte la lettera X maiuscola);
  • se il cliente non ti fornisce Codice Fiscale o Partita Iva dovrai inserire la sequenza “OO99999999999” (due volte la lettera O maiuscola e undici volte 9).

Dopo aver concluso la registrazione del tuo cliente nell’anagrafica, potrai iniziare a compilare la tua fattura elettronica, inserendo nelle righe dettaglio la prestazione svolta o il bene venduto e il relativo importo da fatturare.

Se operi secondo le regole stabilite dal Forfettario, non dovrai inserire l’Iva in fattura, ma dovrai inserire il bollo elettronico del valore di 2 euro per le fatture con importi superiori a 77,47 euro.

Potrai addebitare o meno l’imposta di bollo al tuo cliente, ma tieni in considerazione che questa scelta comporterà conseguenze diverse, ovvero:

  • se il bollo sarà addebitato al cliente, farà aumentare il volume del tuo reddito imponibile e sarà dunque tassato. In questo caso dovrai impostare la stessa aliquota che hai inserito per la prestazione effettuata;
  • se invece non sarà addebitato al cliente, il volume del tuo reddito imponibile non aumenterà e l’aliquota da inserire dovrà essere N1.1.

Ricordati che dovrai trasmettere le tue fatture elettroniche secondo le tempistiche stabilite dall’Agenzia delle Entrate, ovvero entro 12 giorni dalla prestazione svolta o dalla ricezione del pagamento.

Una volta terminata la compilazione della fattura inserendo le prestazioni svolte e il relativo importo, potrai procedere con il salvataggio del documento appena creato.

Per inviare elettronicamente la fattura al Sistema di Interscambio, dovrai utilizzare il tasto “Azioni” e successivamente cliccare su “Invia fattura elettronica a SdI”.

Ricordati che per le prestazioni di servizi svolte verso soggetti residenti in uno Stato non appartenente all’Unione Europea dovrai inserire nelle note la dicitura “Operazioni non soggetta ad Iva”, oltre alle diciture obbligatorie previste se operi in Regime Forfettario.

Per i clienti residenti in uno stato dell’Unione Europea, dovrai osservare le seguenti indicazioni:

  • risultare iscritto al VIES;
  • inserire la dicitura “Reverse charge” nelle note;
  • presentare il modello Intrastat, a fini statistici all’Agenzia delle Dogane, nel caso in cui effettui prestazioni di servizi verso soggetti anch’essi iscritti al Vies.

Ora sei a conoscenza di tutte le caratteristiche che dovranno contenere le tue fatture elettroniche! Nel caso in cui ti permanga qualche dubbio non esitare a contattare la nostra assistenza!

Se non sei ancora un utente Freemium, iscriviti gratuitamente a FlexTax e richiedi la tua consulenza gratuita nell’ambito della fatturazione: il nostro team di esperti è sempre a tua disposizione.

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