Fatturazione elettronica per Artigiani

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Fatturazione elettronica per Artigiani

Come emettere fattura elettronica se sei un artigiano? In questo articolo ti spiegheremo come funziona.

Dal 1° gennaio 2024 l’obbligo di fatturazione elettronica sarà esteso a tutti i titolari di Partita Iva.

Con FlexTax potrai facilmente emettere e ricevere le tue fatture elettroniche.

Potrai creare le tue fatture attraverso il modulo FlexInvoice e per ogni dubbio avrai la possibilità di consultare le nostre video guide con audio.

Dovrai prima di tutto registrare le anagrafiche dei tuoi clienti.
Sono previste differenti informazioni in base al tipo di cliente: le elenchiamo di seguito.

Per i clienti titolari di Partita Iva italiani dovrai inserire in anagrafica:

  • Partita Iva;
  • codice fiscale;
  • indirizzo di residenza/sede dell’attività;
  • codice destinatario o indirizzo PEC.
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Invece, per i clienti privati italiani dovrai inserire 0000000 (cioè sette volte il numero zero) nel campo “codice destinatario”.

Per i clienti residenti all’estero dovrai inserire:

  • XXXXXXX (cioè sette volte la lettera X maiuscola) nel campo dedicato al codice destinatario;
  • OO99999999999 (cioè due volte la lettera O maiuscola e undici volte il numero 9) se il cliente non ti fornisce il codice fiscale o la Partita Iva.

Per maggiori informazioni potrai consultare i nostri articoli:
Fattura elettronica verso privati ed estero
1 luglio obbligo di fatturazione elettronica per i forfettari

Per quanto riguarda la compilazione della fattura, se adotti il Regime Forfettario non dovrai inserire l’Iva e la dicitura da inserire dovrà essere 0% N 2.2.

Se il tuo cliente è residente in un Paese dell’Unione Europea dovrai indicare l’esenzione per l’Articolo 7 “0% N2.1” e riportare nelle note la dicitura “Reverse Charge”.
Invece, se appartiene ad uno stato Extra-Ue, la normativa di riferimento è la stessa ma nelle note dovrai riportare la dicitura “Operazione non soggetta ad Iva”.

Nel caso in cui il tuo cliente è un soggetto privato, dovrai lasciare le diciture preimpostate del Regime Forfettario.
Se l’importo della fattura supera i 77,47€, dovrai applicare una marca da bollo, anch’essa elettronica, dal valore di 2€.

Le diciture riguardanti il bollo da inserire sono le seguenti:

  • N2.2 se decidi di addebitare il bollo al cliente > concorrerà ai ricavi (dunque alla base imponibile);
  • N.1 – Operazioni escluse art. 15 DPR 633/72 se non addebiti il bollo al cliente > non concorrerà alla formazione dei ricavi.

Se adotti il Regime Ordinario Semplificato, nelle tue fatture dovrai inserire sempre l’Iva.
Anche nel caso in cui fatturerai verso l’estero e il tuo cliente è un soggetto privato, dovrai comportanti nello stesso modo (ovvero come se fosse un cliente italiano).

Se invece il tuo cliente è residente all’estero, ma in possesso di Partita Iva dovrai tenere gli stessi comportamenti sopra descritti.
Infatti le fatture emesse per l’erogazione di servizi seguono le stesse regole.

Appena la fattura sarà completata potrai trasmetterla al Sistema di Interscambio che effettuerà i controlli prima di inviarla al cliente.

La fattura dovrà essere trasmessa allo SdI entro 12 giorni dalla data di creazione.
Se riceverai i tuoi compensi prima di aver emesso fattura, allora la data da tenere in considerazione è quella nella quale hai ricevuto il pagamento.

Con FlexTax potrai acquistare il servizio dedicato alla fatturazione elettronica, il quale ti offre 100 fatture elettroniche tra attive e passive che vanno fino ad esaurimento, dunque non hanno una scadenza.

Potrai trovare il servizio al seguente link:

Attivazione fatturazione elettronica – 24€ Iva inclusa

Al termine delle 100 fatture potrai effettuare delle ricariche direttamente dalla nostra piattaforma:

Per ulteriori informazioni è sempre possibile contattare la nostra Assistenza: siamo a tua disposizione!

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