Fatturazione elettronica per Agrotecnico

Fatturazione elettronicaFatturazione elettronica

Sei un agrotecnico e stai cercando un modo pratico e semplice per emettere le tue fatture elettronicamente? In questo articolo ti indicheremo le specifiche che dovrai osservare quando ti troverai a compilare le tue fatture elettroniche.

Probabilmente sai già che dal 2024 sarà obbligatorio per tutti i contribuenti in Partita IVA trasmettere in modo elettronico le proprie fatture.

FlexTax infatti ha creato un sistema innovativo e pratico che ti consente di emettere e ricevere le tue fatture in formato elettronico: FlexInvoice.

L’attivazione del servizio richiede un unico pagamento di 19 euro (IVA esclusa).
Dall’attivazione del servizio non sarà più necessario sostenere alcun costo per il rinnovo, quindi il servizio sarà a tua disposizione senza limiti di tempo.
All’attivazione del servizio ti saranno omaggiate 100 fatture.

Ti avviseremo quando avrai raggiunto un numero di crediti inferiore a 30, così da riuscire a ricaricare in tempo. Potrai acquistare uno dei nostri pacchetti di ricarica in base alle tue esigenze direttamente dal nostro e-service.

Se è la prima volta che ti interfacci con questo tipo di software, sappi che sono disponibili le guide e video-guide con audio dedicati alla creazione e all’invio di fatture elettroniche.
Sono disponibili gratuitamente sulla tua FlexSuite!

Per iniziare dovrai registrare i tuoi clienti, completando la loro anagrafica inserendo i dati richiesti.

Per i clienti residenti in Italia titolari di Partita Iva o aziende, dovrai:

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  • inserire necessariamente il loro Codice Fiscale e/o la Partita Iva;
  • nel caso in cui il tuo cliente abbia una Partita Iva, è fondamentale che tu inserisca almeno uno tra il codice destinatario e l’indirizzo PEC. È consigliabile richiedere questi dati in anticipo al tuo cliente.
  • nel caso in cui il cliente sia un soggetto privato non in possesso di Partita Iva, puoi compilare il campo del Codice destinatario con “0000000” (sette zeri).

Invece, per l’anagrafica dei clienti residenti all’estero, sia privati che aziende, dovrai inserire:

  • XXXXXXX” (sette volte X) come codice destinatario, in quanto il Sistema di interscambio agisce esclusivamente sul suolo nazionale italiano. Proprio per questo motivo il suo cliente potrebbe essere sprovvisto di suddetto dato.
  • Se il cliente non ti fornisce il numero di Partita Iva o il codice fiscale, dovrai inserire nel campo dedicato il codice “OO99999999999” (due volte la lettera O maiuscola e undici volte 9).

Successivamente potrai procedere con la compilazione della fattura stessa.

Se adotti il regime Forfettario non dovrai applicare l’Iva.  Dovrai però inserire il bollo elettronico del valore di 2 euro per fatture con importi superiori a 77,47 euro.
Potrai scegliere se addebitare o meno il bollo al tuo cliente.

Se scegli di addebitare il bollo al cliente, l’importo di questo concorrerà alla formazione dei tuoi ricavi (e dunque verranno tassati) e la natura dell’Iva dovrà essere pari a N2.2.
In caso contrario, se scegli di non addebitare il bollo al cliente (da noi consigliato), l’importo non concorre alla formazione dei tuoi ricavi e la natura dell’Iva sarà pari a N.1.

Inoltre, dovrai obbligatoriamente applicare la rivalsa del 4% per il contributo integrativo all’ENPAIA inserendola nell’apposito campo dedicato.

Quando avrai completato la compilazione dei campi indicati potrai procedere con il salvataggio della fattura appena creata.

Per trasmettere elettronicamente la fattura appena creata dovrai cliccare sul tasto “Azioni -> Invia documento a SdI”.

Il Sistema di Interscambio verificherà la correttezza del documento, successivamente comparirà l’icona di un tempio che determina lo stato delle tue fatture.

Se l’icona si presenta in tonalità grigia, ciò indica che la fattura è stata correttamente inviata allo SdI (Sistema di Interscambio) ed è in attesa di verifica.

Nel caso in cui l’icona diventi verde, questo segnala che la fattura è stata accettata dal Sistema di Interscambio e ha raggiunto con successo il destinatario. Nel caso tu desideri condividere anche una copia in formato PDF con il cliente, puoi farlo semplicemente cliccando sul tasto “Azioni” e successivamente su “Invia mail con PDF al cliente“.

Se l’icona dovesse invece assumere una tonalità rossa, ciò indica che la fattura è stata respinta dal Sistema di Interscambio a causa di un errore. In tal caso, cliccando sull’icona rossa, verrà visualizzato un pop-up contenente il codice dell’errore e le indicazioni necessarie per correggerlo. Avrai a disposizione 5 giorni dalla ricezione della notifica di errore per apportare le correzioni necessarie e inoltrare nuovamente la fattura al Sistema di Interscambio.

Per le prestazioni di servizi che hai svolto verso soggetti non appartenenti all’Unione Europea, dovrai emettere la fattura senza applicare l’Iva ed inserendo nelle note la dicitura “Operazione non soggetta ad Iva”.

Inoltre, se effettui prestazioni verso clienti appartenenti all’Unione Europea dovrai:

  • iscriverti al VIES
  • inserire la dicitura “Reverse Charge
  • non applicare l’Iva in fattura
  • presentare il modello Intratsat nel caso in cui dovrai emettere fatture per prestazioni di servizi verso i clienti anch’essi iscritti al VIES.

Per qualsiasi ulteriore dubbio non esitare a contattare la nostra assistenza tecnica, saremo lieti di poterti aiutare!

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