Come devo fare per emettere una fattura elettronicaLa fattura elettronica si differenzia da una fattura cartacea, in generale, solo per due aspetti: • va necessariamente redatta utilizzando un pc, un tablet o uno smartphone;...?
FatturaDocumento che deve essere emesso dai soggetti passivi Iva quando effettuano cessioni di beni o prestazioni di servizi. elettronica: cosa devi sapere?
Fino ad oggi il Regime forfettarioRegime forfettario. Il Regime forfettario è uno dei tre Regimi fiscali che puoi adottare per la tua Partita Iva in Italia. È considerato il Regime di vantaggio... Leggi, tra i suoi vantaggi, prevedeva l’esonero dalla fatturazione elettronica: i forfettari potevano infatti emettere fatture esclusivamente in formato cartaceo fatta eccezione per le prestazioni rivolte alla Pubblica AmministrazioneAbbreviata spesso con PA, è un ente amministrativo utilizzato dal Governo come strumento per la messa in pratica delle scelte politiche. All’interno della pubblica amministrazione rientra l’insieme... per le quali era già obbligatoria la fattura elettronica.
Dal 1° luglio 2022, anche i contribuenti forfettari saranno obbligati ad emettere fattura elettronica a meno che il redditoInsieme delle entrate conseguite da un soggetto in un determinato periodo di tempo - in genere coincidente con l'anno solare - a seguito dell'esercizio di un'attività, del... da loro prodotto sia inferiore ai 25.000 euro.
Vediamo a questo punto quali sono le caratteristiche della fatturazione.
Fattura elettronica: caratteristiche
Il fatto che dal 1° luglio anche i contribuenti forfettari saranno obbligati ad emettere fattura elettronica, è una grande passo avanti contro la lotta all’evasioneInsieme di comportamenti illeciti messi in essere dai contribuenti per riuscire a non pagare le imposte dovute (evasione totale) o quantomeno riuscire a pagarne meno di quelle... fiscale: i controlli effettuati dallo SdISistema di Interscambio: sistema informatico che permetterà dal 1^ gennaio 2019 l’invio e la ricezione delle fatture elettroniche. per quanto riguarda eventuali comportamenti fraudolenti, saranno infatti più veloci e mirati permettendo così di bloccare subito eventuali meccanismi di evasione.
Non di minor importanza, va citato il risparmio di carta, di inchiostro e la riduzione della possibilità di errore: qualora infatti dovessi commettere un errore e non dovessi accorgertene, sarà il Sistema di InterscambioAbbreviato con “SdI”, è un sistema informatico che permetterà dal 1^ gennaio 2019 l’invio e la ricezione delle fatture elettroniche. Il Sistema di Interscambio è gestito dall’Agenzia... ad accorgersene per te, bloccando l’invio della fattura, rispedendola indietro in modo tale che tu possa apportare le giuste modifiche.
La grande differenza dunque tra fattura cartacea e fattura elettronica, è la presenza di un sistema informatico che si pone come un filtro per bloccare comportamenti fraudolenti ed errori.
La fattura sarà in formato XMLÈ un file standard strutturato in eXtensible Markup Language. Le fatture elettroniche devono obbligatoriamente essere generate utilizzando tale linguaggio regolamentato da specifiche dell'Agenzia delle Entrate. e per far sì che arrivi al tuo cliente, questi dovrà comunicarti il Codice Univoco: il Sistema di Interscambio riconoscerà la “casella” all’interno della quale dovrà recapitare la fattura e il tuo cliente riceverà la tua fattura.
Le fatture elettroniche devono essere conservate elettronicamente: per far ciò non è sufficiente salvare le proprie fatture all’interno di una cartella, sul proprio computer, dovrai rivolgerti ad una “societàOrganizzazione di una o più persone che collaborano e organizzano fattori produttivi per ottenere un fine comune. Secondo la definizione del codice civile: “Con il contratto di... di conservazione” che si occupi di conservare le fatture elettroniche secondo la normativa.
Sul sito dell’Agenzia delle Entrate, gratuitamente, potrai attivare il servizio di conservazione elettronica.
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Inizia GratisLe fatture elettroniche emesse non devono in alcun modo poter essere modificate, devono essere sempre disponibili qualora venissero richieste e devono necessariamente contenere la data dell’emissione.
Ma quali sono i cambiamenti che interessano il Regime forfettario? Vediamolo di seguito.
Fattura elettronica e Regime forfettario
Una grande differenza che noteranno i contribuenti forfettari iniziando ad emettere fatture elettroniche, riguarderà la marca da bolloLa marca da bollo è simile a un francobollo ed è utilizzato per attestare l’avvenuto pagamento dei documenti pubblici. Sono acquistabili presso i tabaccai. Sono presenti marche....
Se per le fatture cartacee di importo superiore a 77,47 euro era sufficiente andare in tabaccheria, acquistare la marca da bollo da 2 euro (con data antecedente alla data di emissione della fattura) e apporla fisicamente sulla fattura cartacea, con la fatturazione elettronica il discorso cambia.
Sulle fatture elettroniche di importo superiore a 77,47 euro bisognerà inserire il bollo elettronico che andrà di conseguenza assolto virtualmente.
Il versamento del bollo elettronico avviene trimestralmente, attraverso un modello predisposto dall‘Agenzia delle EntrateAgenzia pubblica italiana che si occupa della gestione delle entrate fiscali italiane. Può in qualsiasi momento svolgere controlli ed accertamenti per verificare il rispetto delle norme di... e che potrai trovare all’interno della tua area riservata, sul sito dell’Agenzia delle Entrate.
L’importo che troverai su questo modello, corrisponderà alla somma di tutti i bolli inseriti virtualmente su fatture cartacee di importo superiore a 77,47 euro.
Le scadenze per il pagamento dei bolli saranno così ripartiti:
- Bolli del 1° trimestre: dovranno essere versati entro il 31 maggio, a meno che l’importo non sia inferiore a 250 euro. In quel caso potranno essere versati entro il 30 settembre
- Bolli del 2° trimestre: dovranno essere versati entro il 30 settembre, a meno che l’importo non sia inferiore a 250 euro. In quel caso potranno essere versati entro il 30 novembre
- Bolli del 3° trimestre: dovranno essere versati entro il 30 novembre
- Bolli del 4° trimestre: dovranno essere versati entro il 28 febbraio dell’anno successivo
Per poter verificare l’importo dei bolli da pagare e procedere con il pagamento stesso, dovrai accedere all’area “Fatture e corrispettivi” del sito dell’Agenzia delle Entrate: ti troverai di fronte a due elenchi, l’ELENCO A e l‘ELENCO B.
L’Elenco A fa riferimento a tutte le fatture nelle quali hai correttamente inserito il bollo elettronico.
L’Elenco B fa riferimento alle fatture per cui l’Agenzia delle Entrate ritiene necessaria l’applicazione del bollo, ma durante la compilazione della fattura, non è stato assegnato il campo “Bollo virtuale”.
Qualora dovessi avere dei dubbi su come pagare il bollo elettronico, pensiamo possa tornarti utile il nostro articolo dedicato: Come pagare il bollo delle fatture elettroniche.
Fattura elettronica con FlexTax
Con FlexTax hai la possibilità di emettere fattura elettronica direttamente dalla tua area riservata. Come fare? Registrati subito gratuitamente su FlexSuite e comincia ad usare FlexInvoice, il nostro modulo dedicato alla fatturazione elettronica.
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