Esiste una soluzione per pagare meno tasse con il regime ordinario?

Vorrei aprire una ditta individuale di consulenza viaggi online. Inizialmente collaborerò con il mio ex datore di lavoro e non posso accedere al regime forfettario. Esiste una soluzione per pagare meno tasse con il regime ordinario? Qual è il codice ateco? Con il regime ordinario potrei detrarre le spese di digitalizzazione e marketing che rappresenterebbero i costi fissi annuali principali e più imponenti?

Premettiamo che la causa di esclusione all’applicazione del forfettario da lei citata, può essere verificata solo a fine del primo anno di attività, quindi per tale anno (fermo restando il rispetto delle altre condizioni) potrà applicare il forfettario e solo dal secondo passare al Regime Ordinario semplificato.

Il regime ordinario applicato nei modi semplificati (come sarà nel suo caso dato che avrà ricavi inferiori ai 400.000 euro) prevede la determinazione del reddito considerando i ricavi e i costi in modo analitico e prevede l’applicazione dell’Iva sulle fatture emesse con possibilità di detrazione dell’Iva sugli acquisti.

I costi ammissibili sono quelli inerenti l’attività svolta con alcune limitazioni che riguardano alcuni beni come ad esempio l’autovettura (ammessa la sola deduzione dell’Iva per il 40% e del costo del 20% con un massimale di spesa e con ammortamento in 5 anni).

Non sarebbe possibile fare un elenco completo di quello che è possibile portare in deduzione, può trovare indicazioni nelle istruzioni della dichiarazione dei redditi, fascicolo 3 da pag. 25 a pag. 33 che potrà consultare a questo link: Istruzioni Modello Unico 2020

Potrà trovare informazioni inerenti la deducibilità delle spese nel Testo Unico delle Imposte sui Redditi (TUIR) a questo link: Testo Unico 917

Il funzionamento del regime semplificato è il seguente:

Registrazione delle fatture sia di vendita che di acquisto, la modalità di tenuta della contabilità può essere scelta tra varie possibilità (per cassa, per competenza, per metodo data di registrazione), sulle fatture emesse si aggiunge l’Iva alla prestazione e si versa all’Erario ogni tre mesi la differenza tra Iva incassata e Iva pagata sugli acquisti (non tutti gli acquisti hanno l’Iva detraibile)

Si deve compilare la dichiarazione Iva, si è obbligati al rilascio della fattura elettronica, si è soggetti all’applicazione degli Isa ( ex Studi di Settore) che sono dei parametri che indicano se l’attività ha una “corretta” resa ai fini fiscali.

Il Regime semplificato prevede il pagamento di Irpef, addizionali comunali e regionali secondo il tradizionale meccanismo a scaglioni.

Codice ATECO

Se si occupa lei in prima persona di gestire il portale, quindi lei offre unicamente una piattaforma e non si occupa di null’altro, il Codice Ateco che dovrà adottare è il seguente:

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  • 63.12.00 – Portali web

che include:

– gestione di siti web che utilizzano motori di ricerca per creare e conservare vaste banche dati di indirizzi internet e contenuti, in un formato facilmente fruibile
– gestione di altri siti che fungono da portali internet, quali siti di media che forniscono informazioni aggiornate periodicamente
– fornitura di dati provenienti da banche dati di terzi (escluse directory e mailing list)

Il coefficiente di redditività associato a tale Codice è del 67%: questo va applicato ai ricavi conseguiti per ottenere il reddito imponibile su cui calcolare imposta e contributi da versare.

Se invece si occupa lei di fornire consulenze sui viaggi e fornisce pacchetti turistici, il Codice Ateco più adatto è il seguente:

  • 79.90.19 – Altri servizi di prenotazione e altre attività di assistenza turistica non svolte dalle agenzie di viaggio nca

che include:

– altri servizi di prenotazione connessi ai viaggi: prenotazioni di mezzi di trasporto, alberghi, ristoranti, noleggio di automobili, servizi ricreativi e sportivi
– servizi di gestione degli scambi di multiproprietà
– servizi di assistenza ai visitatori: fornitura di informazioni turistiche ai viaggiatori
– attività di promozione turistica

Il coefficiente di redditività associato a tale Codice è invece del 78%.

Se avrà più Codici Ateco e adotterà il Forfettario, se questi hanno differenti coefficienti di redditività alla fine dell’anno dovrà distinguere i ricavi percepiti da ciascuna attività e applicare il rispettivo coefficiente.

La sua domanda è inerente ad un argomento molto vasto, speriamo di essere riusciti a darle informazioni utili per la valutazione dell’apertura della sua attività.

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