Attualmente lavoro come dipendente presso un’azienda. Sono un musicista e dopo varie esperienze vorrei incominciare la mia attività come studio di registrazione. Volevo chiedere questo. É possibile essere dipendenti e avere in parallelo un’attività con partita iva? Sono all’inizio quindi per un periodo non dovrei fatturare enormi cifre.
Per poter aprire la sua Partita IvaCodice composto da 11 cifre che identifica precisamente una determinata impresa. La sequenza numerica è preceduta dalla sigla identificativa del Paese in cui si esercita l’attività d’impresa, essendo lei anche dipendente, dovrà controllare di non fare concorrenza al suo datore di lavoroIl datore di lavoro rappresenta la persona titolare del rapporto di lavoro con il lavoratore alle sue dipendenze. Esso può avere personalità giuridica, ad esempio quando il, aspetto giuridico presente in ogni contratto di lavoro.
Per poter adottare il Regime Forfettario per la sua Partita IvaImposta sul Valore Aggiunto. Imposta indiretta che colpisce il consumatore finale. Attualmente è l’imposta in Italia che assicura il maggior prelievo fiscale. Questa particolare tipologia di tributo, dovrà controllare per prima cosa di non ricadere in nessuna delle cause di esclusione che può trovare elencate qui: Regime Forfettario limiti
Potrà applicare il Forfettario per la sua Partita Iva se il suo redditoInsieme delle entrate conseguite da un soggetto in un determinato periodo di tempo - in genere coincidente con l'anno solare - a seguito dell'esercizio di un'attività, del da lavoro dipendente è inferiore ai 30.000 euro all’anno.
Inoltre, per poter mantenere il Forfettario anche l’anno successivo, non dovrà fatturare prevalentemente (per più del 50%) al datore di lavoro attuale o avuto nei due anni precedenti l’apertura della sua Partita Iva.
Andando a svolgere l’attività di studio di registrazione, dovrà iscriversi in Camera di CommercioLa Camera di Commercio è un ente autonomo di diritto pubblico che svolge funzioni di interesse generale per il sistema delle imprese nazionali. La Camera di Commercio e adottare il seguente Codice AtecoIl codice ATECO è un codice alfanumerico assegnato nel momento in cui si apre una Partita Iva ed è specifico per la tipologia di attività che si:
- 59.20.30 – Studi di registrazione sonora
che include:
– inclusa la registrazione su nastro (ossia, non dal vivo) di programmi radiofonici
Il coefficiente di redditivitàIl coefficiente di redditività è un termine che appartiene al Regime Forfettario. Rappresenta la percentuale da considerare, sul fatturato totale, per calcolare il reddito imponibile. Ogni codice associato a tale Codice è del 67%: questo va applicato ai ricaviCorrispettivi per la cessione di beni o la prestazione di servizi, che caratterizzano l'attività d'impresa. conseguiti per ottenere il reddito imponibileIl reddito imponibile è la base sulla quale si calcolano imposte e contributi da versare. Nel Regime Forfettario, il reddito imponibile si ottiene dall'applicazione del coefficiente di su cui calcolare impostaL’imposta è un tributo che prevede il prelevamento coattivo di denaro ad un soggetto per il finanziamento della spesa pubblica in generale. Lo Stato impone il pagamento e contributiI contributi, come suggerisce il nome, sono una tipologia di tributo che viene richiesto obbligatoriamente al soggetto contribuente da parte della Pubblica Amministrazione. Quindi i contributi sono da versare.
L’imposta sostitutivaImposta prevista per tutti i contribuenti soggetti al Regime Forfettario. È un’unica imposta che sostituisce tutte le altre pagate nei regimi ordinari, essa ha un’aliquota del 5% è del 15%, con la possibilità di applicare la riduzione al 5% per i primi 5 anni di attività se ne rispetta le condizioni: Regime forfettario imposta sostitutiva 5 %
Dovrà inoltre versare i contributi alla Gestione Artigiani e Commercianti InpsIstituto Nazionale della Previdenza Sociale, ente a cui è affidata la gestione pensionistica italiana. Tutti i contribuenti devono obbligatoriamente esservi iscritti. L’Inps è sottoposto alla vigilanza del, secondo questo schema di reddito (ricavi x coefficiente del 67%):
- per il reddito compreso tra 0 e 15.953 euro: verserà contributi fissi di circa 3.850 euro;
- per il reddito superiore ai 15.953 euro: oltre ai contributi fissi, li verserà per il 24%.
Essendo iscritti alla Gestione Artigiani e Commercianti Inps e applicando il Forfettario, potrà inoltre richiedere la riduzione del 35% dei contributi da versare.
Per tutti gli approfondimenti: Regime forfettario riduzione contributi Artigiani e Commercianti.
Se parallelamente all’attività in Partita Iva svolge un contestuale lavoro dipendente full-time, sarà esonerato dal versamento dei contributi.
Le sottolineiamo infine che alcune Camere di Commercio richiedono precisa documentazione per poter svolgere tale attività: in questo caso, le suggeriamo di contattare direttamente quella della sua provincia per sapere se dispone di tutta la documentazione necessaria.