Il regime Forfettario: che cos’è?
Molti si chiedono spesso che cos’è il regime Forfettario.
Il regime Forfettario è, attualmente e almeno sulla carta, il regime fiscale più vantaggioso in Italia ed è applicabile unicamente dalle Partite IvaImposta sul Valore Aggiunto. Imposta indiretta che colpisce il consumatore finale. Attualmente è l’imposta in Italia che assicura il maggior prelievo fiscale. Questa particolare tipologia di tributo è oggetto di “armonizzazione” europea, ciò significa che sostanzialmente vi saranno le medesime regole all’interno dei Paesi membri,... Leggi individuali che rispettano precise condizioni d’accesso.
Il Forfettario è il regime fiscale preferito da coloro i quali aprono per la prima volta la propria partita Iva, ma è utilizzato anche da coloro i quali hanno l’attività autonoma già avviata da diversi anni.
Ma quali sono le condizioni da rispettare per poter applicare il regime Forfettario?
Andiamo subito a scoprirle.
Regime Forfettario: requisiti d’accesso
Per prima cosa, devi sapere che il regime Forfettario non prevede limiti di età, ma unicamente un limite di ricavi percepiti in Partita Iva: per poterlo adottare e mantenere anche gli anni successivi, devi infatti rispettare la soglia dei 65.000 euro di ricavi in Partita Iva.

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Oltre a tale limite, dovrai inoltre rispettare tutte le seguenti condizioni:
- Devi essere residente in Italia. Se risiedi in un Paese dell’Unione EuropeaPaesi che fanno parte della Comunità europea in ordine alfabetico: Austria, Belgio, Bulgaria, Cipro, Croazia, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Italia, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Malta, Paesi Bassi, Polonia, Portogallo, Regno Unito, Repubblica Ceca, Romania, Slovacchia, Slovenia, Spagna, Svezia, Ungheria. Essa è un’organizzazione internazionale... Leggi o in uno Stato aderente all’Accordo sullo Spazio economico europeo (Norvegia, Islanda, Liechtenstein), potrai applicare il Forfettario solo se produci almeno il 75% del tuo reddito complessivo in Italia;
- Nell’anno precedente non devi aver percepito redditi da lavoro dipendente o assimilati (quali per esempio redditi da pensione) superiori ai 30.000 euro;
- Non devi emettere prevalentemente fatture (per più del 50% di quelle totali) nei confronti del tuo attuale datore di lavoro o di quello avuto nei due anni precedenti l’apertura della tua Partita Iva, o verso soggetti direttamente o indirettamente riconducibili a tali datori di lavoro;
- Nell’anno precedente non devi aver sostenuto spese per collaboratori e/o dipendenti per un importo totale superiore ai 20.000 euro;
- Non devi far parte di società di persone, associazioni professionali o imprese familiari;
- Non devi avere il controllo diretto o indiretto di una S.r.l. o di una associazione in partecipazione e nello stesso momento fatturi per attività economiche riconducibili (due attività sono economicamente riconducibili quando appartengono alla stessa sezione Ateco);
- Non devi applicare Regimi speciali IvaAccanto ai classici Regimi fiscali e al regime Forfettario, ci sono anche i cosiddetti regimi speciali Iva, i quali sono soggetti a regole particolari. Tali regimi speciali Iva si applicano a: • produttori agricoli; • agriturismo; • agenzie di viaggio e turismo; • intrattenimenti e... Leggi o di Regimi forfettari di determinazione del reddito;
- Non devi effettuare in via esclusiva o prevalente cessione di fabbricati o porzioni di essi, di terreni edificabili o di mezzi di trasporto nuovi;
Rispettando tutte le condizioni indicate, potrai applicare il regime Forfettario alla tua Partita Iva.
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