Ho aperto un sito e vorrei assistenza per aprire la vendita online di file cad 3D, disegni 3D. Sono laureando in ing. meccanica e non rientro nei casi indicati per l’esclusione da regime forfettario. É possibile avere un tempo limitato per saggiare il mercato? Inoltre, il prodotto sarà messo su internet e potrà essere acquistato anche all’estero: cosa devo fare per essere in regola anche da questo punto di vista? Come posso tutelarmi da controversie anche internazionali?
In base alla descrizione della sua attività, potrà adottare uno dei seguenti Codici Ateco:
- 74.10.10 – Attività di design di moda e design industriale
che include:
– design di moda (fashion design) per prodotti tessili, articoli di abbigliamento, calzature, gioielli, mobili e altri articoli di arredamento e di moda, nonché di altri articoli per uso personale o per la casa
– design industriale (industrial design), incluse tutte quelle attività finalizzate all’ideazione e allo sviluppo di progetti e specifiche tecniche necessarie per facilitare l’uso, accrescere il valore, migliorare le caratteristiche estetiche dei prodotti. Sono incluse anche la definizione di materiali, meccanismi di funzionamento e la scelta delle forme, colori, rifiniture esterne del prodotto. Tali attività possono essere svolte anche tenendo conto di aspetti quali le caratteristiche e i bisogni umani, la sicurezza, l’interesse del mercato e l’efficienza nella produzione, distribuzione, utilizzo e manutenzione
- 74.10.29 – Altre attività dei disegnatori grafici
che include:
– grafica pubblicitaria, illustratore
Il coefficiente di redditività associato a tale Codice è del 78%: questo va applicato ai ricavi conseguiti per ottenere il reddito imponibile su cui calcolare imposta e contributi da versare.

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L’imposta sostitutiva è del 15%, con la possibilità di applicare la riduzione al 5% per i primi 5 anni di attività se ne rispetta le condizioni: Regime forfettario imposta sostitutiva 5 %
Adottando il primo Codice Ateco, ovvero il 74.10.10 – Attività di design di moda e design industriale, dovrà inquadrarsi come Artigiano ed iscriversi in Camera di CommercioLa Camera di Commercio è un ente autonomo di diritto pubblico che svolge funzioni di interesse generale per il sistema delle imprese nazionali. La Camera di Commercio gestisce e detiene il Registro delle Imprese, ovvero l’elenco al quale sono obbligate ad iscriversi tutte le imprese.... Leggi. In questo caso, dovrà versare i contributi alla Gestione Artigiani InpsIstituto Nazionale della Previdenza Sociale, ente a cui è affidata la gestione pensionistica italiana. Tutti i contribuenti devono obbligatoriamente esservi iscritti. L’Inps è sottoposto alla vigilanza del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali. Oltre a gestire il sistema pensionistico italiano , l’Inps svolge tutta... Leggi, secondo questo schema di reddito (ricavi x coefficiente del 78%):
- per il reddito compreso tra 0 e 15.953 euro: verserà contributi fissi di circa 3.850 euro;
- per il reddito superiore ai 15.953 euro: oltre ai contributi fissi, li verserà per il 24%.
Essendo iscritti alla Gestione Artigiani Inps e applicando il Forfettario, potrà inoltre richiedere la riduzione del 35% dei contributi da versare.
Per tutti gli approfondimenti: Regime forfettario riduzione contributi Artigiani e Commercianti.
Al contrario, se adotterà il secondo Codice Ateco, ovvero il 74.10.29 – Altre attività dei disegnatori grafici, sarà qualificato come Professionista e verserà i contributi alla Gestione Separata Inps per il 25,72% del suo reddito.
Non essendo lei iscritto al relativo albo professionale, non potrà ancora iscriversi alla relativa cassa previdenziale specifica.
Pertanto, considerando la sua attuale attività, potrà adottare per la sua Partita IvaImposta sul Valore Aggiunto. Imposta indiretta che colpisce il consumatore finale. Attualmente è l’imposta in Italia che assicura il maggior prelievo fiscale. Questa particolare tipologia di tributo è oggetto di “armonizzazione” europea, ciò significa che sostanzialmente vi saranno le medesime regole all’interno dei Paesi membri,... Leggi uno dei due Codici Ateco indicati, considerando anche le differenze di inquadramento analizzate.
Potrà inizialmente inquadrarsi come libero Professionista: in questo caso, non sarà soggetto al versamento dei contributi fissi ma li verserà in proporzione ai suoi ricavi.
Se l’attività che svolge è saltuaria e non continuativa nel tempo, potrà continuare ad effettuarla tramite ricevute di prestazione occasionale.
Fino ai 5.000 euro di ricavi, dovrà versare solo l’IrpefL’imposta sul Reddito delle Persone Fisiche, il presupposto che fa sorgere l’obbligazione tributaria è rappresentato dalla percezione di una delle 6 categorie di reddito elencate all’interno del TUIR: redditi fondiari, redditi di capitale, redditi di lavoro dipendente, redditi di lavoro autonomo, redditi di impresa, redditi... Leggi.
Superati i 5.000 euro, oltre all’Irpef, dovrà versare anche i contributi.
Nel momento in cui la sua attività diventa abituale e continuativa nel tempo, dovrà aprire la sua Partita Iva.
Se aprirà la sua Partita Iva e collaborerà con l’estero, dovrà iscriversi al ViesIl vies (Vat Information Exchange Systems) è il Sistema informatico che si occupa della gestione delle informazioni sugli scambi effettuati a livello comunitario, ha il fine di monitorare il rispetto della fiscalità. Sono tenuti all’iscrizione tutti i soggetti (che abbiano l’intenzione di effettuare operazioni intracomunitarie)... Leggi.
Se presterà servizi nei confronti di soggetti dell’Unione EuropeaPaesi che fanno parte della Comunità europea in ordine alfabetico: Austria, Belgio, Bulgaria, Cipro, Croazia, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Italia, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Malta, Paesi Bassi, Polonia, Portogallo, Regno Unito, Repubblica Ceca, Romania, Slovacchia, Slovenia, Spagna, Svezia, Ungheria. Essa è un’organizzazione internazionale... Leggi, dovrà presentare il Modello IntrastatDocumento attraverso il quale l’Agenzia delle Dogane viene informata di tutte le operazioni effettuate a livello comunitario tra i soggetti aventi Partita Iva. Nel caso in cui un determinato soggetto emetta una fattura relativa ad un’operazione intracomunitaria, non dovrà applicare l’IVA all’interno della fattura di... Leggi. Per tutti gli approfondimenti su tale Modello: Regime forfettario Intrastat
Essendo il nostro servizio riservato unicamente alla disciplina fiscale, non potremo esserle d’aiuto sotto questo punto di vista, in quanto aspetto giuridico che non trattiamo.