Lavoro dipendente o Partita Iva: quale è meglio scegliere
Se sei già inserito nel mondo del lavoro o se ti stai affacciando su questo scenario, ti sarai sicuramente chiesto se conviene avere un lavoro dipendente o avere la Partita IvaCodice composto da 11 cifre che identifica precisamente una determinata impresa. La sequenza numerica è preceduta dalla sigla identificativa del Paese in cui si esercita l’attività d’impresa....
A questa domanda non c’è una risposta precisa. Tutto dipende dalla tua situazione in particolare. Quello che però possiamo darti sono degli spunti di riflessione dai quali potrai trarre le tue conclusioni.
Partiamo quindi dal confronto tra il lavoro dipendente e la libera professione per vedere se conviene avere un lavoro dipendente o avere la Partita IvaImposta sul Valore Aggiunto. Imposta indiretta che colpisce il consumatore finale. Attualmente è l’imposta in Italia che assicura il maggior prelievo fiscale. Questa particolare tipologia di tributo....
Vantaggi e svantaggi del lavoro dipendente
Dal punto di vista della tutela del lavoratore, avere un contratto subordinato ti darà sicuramente più benefits e più stabilità di un lavoro svolto con Partita Iva. Il contratto da lavoro dipendente prevede infatti:
- minimo sindacale, 13/14 mensilità;
- contributiI contributi, come suggerisce il nome, sono una tipologia di tributo che viene richiesto obbligatoriamente al soggetto contribuente da parte della Pubblica Amministrazione. Quindi i contributi sono... per la pensione, per la pensione integrativa, eventuali assicurazioni;
Calcola gratis le tasse da pagare e richiedi assistenza fiscale​
Inizia Gratis- malattia, ferie, permessi, straordinari, maternità;
- TFR e NASPICon il termine NASpI (Nuova Assicurazione Sociale per l’Impiego), si intende un’indennità di disoccupazione mensile prevista per chi si trovi in una situazione di disoccupazione per motivazioni che...;
- compensiI compensi non sono nient’altro che ricavi recepiti per aver prestato un servizio, infatti rappresentano una retribuzione. Viene utilizzato il termine compenso solamente per quanto riguarda i... maggiorati per il lavoro notturno e per i giorni festivi;
Ovviamente tutto questo dipende dal tipo di contratto e dal tipo di azienda ma in linea di massima questi sono punti in comune di quasi tutti i contratti subordinati.
Dall’altro lato potrai trovare anche una grossa controindicazione, ovvero il fatto che lo stipendio è indipendente dalle tue performance: esso dipende dalle ore che lavori e non da quanto tu sia effettivamente produttivo in quelle ore. Lo stipendio aumenterà una volta maturata esperienza, anzianità ecc. secondo step ben definiti dall’azienda.
Se vogliamo trovare un altro punto debole, dobbiamo analizzare il concetto di stabilità. Infatti nel momento in cui l’attività dell’azienda dovesse avere un andamento negativo, c’è sempre la possibilità di essere licenziati. In questo caso però interviene la NASPI che può sul breve periodo ammortizzare il colpo.
Vantaggi e svantaggi del lavoro autonomo
Se vorrai svolgere la tua attività in modo autonomo aprendo Partita Iva sarai tu stesso a dover vendere la tua professionalità e a gestire il tuo tempo. Il vantaggio è quindi quello di poter adottare la strategia più adatta alle tue esigenze per poter massimizzare i guadagni a lungo termine. Quindi i vantaggi che possiamo individuare sono:
- migliorare la qualità del tuo servizio in quanto potrai gestire in modo autonomo i tuoi clienti;
- aumentare la tua produttività con i mezzi che ritieni più idonei o delegando a professionisti da te scelti;
- ridurre i costi di gestione e produzione e ridurre le tassePrelevamento di denaro da un soggetto che abbia deciso di usufruire di un determinato servizio. Il contribuente può decidere di non essere soggetto al pagamento della tassa,... adottando un regime fiscaleIl Regime fiscale rappresenta l’insieme di documenti e comportamenti da tenere, previsti dalla normativa, che garantiscono il rispetto delle regole fiscali. Nell’ordinamento italiano sono presenti un regime... agevolato;
Per esempio se vorrai adottare un regime agevolatoRegime con vantaggi contabili e fiscali, al quale si può aderire se si rispettano determinati requisiti. Al momento l’unico regime agevolato presente in Italia è il Regime... per la tua Partita Iva, il più indicato è il regime ForfettarioRegime forfettario. Il Regime forfettario è uno dei tre Regimi fiscali che puoi adottare per la tua Partita Iva in Italia. È considerato il Regime di vantaggio... Leggi: esso prevede il rispetto di tutti i requisiti e il versamento dell’imposta sostitutiva al 5% per i primi 5 anni se rispetti tutte le condizioni, sennò passerà subito al 15%.
Come prima riportato, tutto dipende dalla tua situazione perché, mentre come dipendente puoi disporre di deduzioni e detrazioni, nel regime Forfettario potrai dedurre solo i contributi eventualmente versati nell’anno d’impostaL’imposta è un tributo che prevede il prelevamento coattivo di denaro ad un soggetto per il finanziamento della spesa pubblica in generale. Lo Stato impone il pagamento... Leggi: le spese infatti sono riconosciute in modo forfettario.
Retribuzione a confronto
Poiché il mondo dei contratti da lavoro subordinato è molto vasto e quello delle Partite Iva si basa sul tipo di attività svolta, sul regime fiscale adottato e sulla Gestione previdenziale a cui si è iscritti, riporteremo per comodità degli esempi di due professionisti dello stesso settore che operano rispettivamente in modo subordinato e in modo autonomo.
Faremo un esempio per i Liberi Professionisti che in Partita Iva adottano il regime Forfettario e per chi è iscritto in Camera di CommercioLa Camera di Commercio è un ente autonomo di diritto pubblico che svolge funzioni di interesse generale per il sistema delle imprese nazionali. La Camera di Commercio....
Libero Professionista
Cominciamo ad effettuare un calcolo approssimativo del guadagno netto di un Consulente Informatico assunto a tempo indeterminato il cui contratto prevede uno stipendio lordo di 1.600€ al mese.
Stipendio mensile lordo: 1.600€
Ritenute detratte (IrpefL’imposta sul Reddito delle Persone Fisiche, il presupposto che fa sorgere l’obbligazione tributaria è rappresentato dalla percezione di una delle 6 categorie di reddito elencate all’interno del..., TFR): 26%
Totale ritenute: 1.600*26% = 416€
Stipendio netto in busta: 1.600 – 416 = 1.184€
In questo caso se il dipendente volesse avere un netto di 1.600€ dovrebbe avere uno stipendio lordo di 2.200€
Andiamo adesso a calcolare approssimativamente quanto un Consulente Informatico con Partita Iva in regime Forfettario iscritto alla Gestione SeparataGestione Inps a cui hanno l’obbligo di iscriversi tutti i contribuenti la cui attività non prevede una cassa previdenziale specifica. Sono tenuti all’iscrizione in questa apposita gestione... Leggi InpsIstituto Nazionale della Previdenza Sociale, ente a cui è affidata la gestione pensionistica italiana. Tutti i contribuenti devono obbligatoriamente esservi iscritti. L’Inps è sottoposto alla vigilanza del... con codice AtecoIl codice ATECO è un codice alfanumerico assegnato nel momento in cui si apre una Partita Iva ed è specifico per la tipologia di attività che si... Leggi: 62.02.00, deve fatturare per avere indicativamente un guadagno netto di 1.600€. Ti ricordiamo che le imposte e i contributi vengono versati sul reddito imponibileIl reddito imponibile è la base sulla quale si calcolano imposte e contributi da versare. Nel Regime Forfettario, il reddito imponibile si ottiene dall'applicazione del coefficiente di... individuato dai ricaviIncassi percepiti per la cessione di beni o la prestazione di servizi, che caratterizzano l'attività d'impresa. Leggi per il coefficiente di redditivitàIl coefficiente di redditività è un termine che appartiene al Regime Forfettario. Rappresenta la percentuale da considerare, sul fatturato totale, per calcolare il reddito imponibile. Ogni codice... Leggi.
Guadagno desiderato netto: 1.600€
Contributi Gestione Separata Inps: 26,49%
Coefficiente di redditività: 67%
AliquotaImporto in percentuale su un determinato totale. Per esempio, l’aliquota dell’Iva è del 22%. L’aliquota è stabilita dalla legge, ed essa va calcolata sulla base imponibile per... Leggi imposta sostitutivaImposta prevista per tutti i contribuenti soggetti al Regime Forfettario. È un’unica imposta che sostituisce tutte le altre pagate nei regimi ordinari, essa ha un’aliquota del 5%...: 5%
Guadagno lordo: 2.014,67€
Artigiano o Commerciante
Per quanto riguarda il calcolo approssimativo del guadagno netto di un Programmatore Software assunto a tempo indeterminato, possiamo fare riferimento al calcolo precedente.
Andiamo allora a calcolare quanto un Programmatore Software con Partita Iva in regime Forfettario iscritto alla Gestione Artigiani Inps con codice Ateco 62.01.00, deve fatturare per avere indicativamente un guadagno netto di 1.600€.
Guadagno desiderato netto: 1.600€
Contributi Artigiani Inps: 3.850€ fissi + eventuale 24% sull’eccedenza di circa 16.000€
Coefficiente di redditività: 67%
Aliquota imposta sostitutiva 5%
Guadagno lordo: 1.985,85€
I calcoli riportati negli esempi sono appunto approssimativi.
Se stai pensando di intraprende un’attività autonoma e aprire la Partita Iva e vuoi sapere in anticipo quanto dovresti fatturare per avere il guadagno netto da te desiderato, potrai utilizzare il simulatore di tasse FlexTools della piattaforma FlexTax. Potrai così avere un’idea di quanto dovrai fatturare per avere il guadagno netto desiderato. Iscriviti subito alla nostra piattaforma FlexTax e comincia ad utilizzare la tua area riservata FlexSuite.