Domande e Risposte

Tasse di sdoganamento in Forfettario

Vorrei chiedere un chiarimento riguardo alla fatture di acquisto in import in regime forfettario. Se non mi sbaglio ci sono dei limiti alla quantità di merce che é possibile importare senza risultare importatori, dovrebbero essere 10.000 €. Questa cifra dovrebbe includere la spedizione. saranno incluse anche le tasse di sdoganamento?

Tasse di sdoganamento in Forfettario

Chi fa operazioni con l’estero e in particolare con i Paesi della Comunità Europea, se fa acquisti superiori ai 10.000 euro deve iscriversi obbligatoriamente al Vies.

L’iscrizione può essere fatta quando e se raggiungerà la soglia dei 10.000 euro di merce acquistata all’interno della comunità europea. La pratica è immediata e  non comporta costi per il servizio o tasse aggiuntive.

I 10.000 euro che lei ha indicato, sono la soglia di merce che può essere acquistata in Europa senza che debba essere applicata l’Iva italiana e senza iscrizione al Vies. Quando acquisterà merce dall’Europa, il fornitore applicherà già l’iva sulla fattura con le aliquote vigenti nello Stato in cui ha sede il fornitore. Le aliquote europee in genere sono più basse del 22% vigente in Italia e, la non iscrizione immediata al Vies le permetterebbe di avere una percentuale di risparmio sull’iva degli acquisti. Consideri che l’iva sugli acquisti per il forfettario resta un costo perché non può essere portata in detrazione.

Nel momento in cui il bene arriva da un Paese Ue, una volta che sarà iscritta al vies, dovrà integrare e versare l’Iva sull’acquisto entro il 16 del mese successivo con F24 con codice tributo 6493, con l’iscrizione al vies il suo fornitore non applicherà più l’iva in fattura e dovrà quindi procedere lei all’integrazione applicando l’aliquota iva italiana: qui un link per aiutarla nella compilazione dell’F24: Come compilare F24 .

Se acquista un servizio dall’estero, sia UE che ExtraUE la fattura ricevuta dovrà essere integrata dell’Iva italiana.

Se acquista merci da un Paese ExtraUe, la merce in entrata in Italia deve pagare i dazi doganali. L’Iva sull’acquisto e/o i dazi (tasse di sdoganamento), in Forfettario verranno assolti in dogana. Non sono previste soglie per l’importazione, probabilmente ha letto la soglia dei 10.000 euro in riferimento all’iscrizione al vies per le merci acquistate in Europa.

Il criterio generale è che il contribuente forfettario deve sempre pagare l’iva sui propri acquisti.

Il calcolo dovrà farlo calcolando, sull’importo della fattura che ha ricevuto senza iva, l’aliquota iva italiana che è del 22%.

Per esempio se riceverà una fattura di 100 euro dovrà versare entro il 16 del mese successivo 22 euro di iva.

Non ci sono limiti per effettuare importazioni, il limite di 10.000 euro riguarda solo l’iscrizione al Vies.

Nel caso di acquisti di beni per un importo superiore ai 200.000 euro da Paesi Comunitari è obbligatoria la presentazione del modello Intrastat. L’importo che concorre alla formazione dei 200.000 euro, è quello del costo della merce incluso di spese di spedizione.

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