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Se sono già iscritto in Inarcassa e voglio intraprendere l’attività di affittacamere, dovrò aprire una nuova posizione contributiva con una nuova cassa ?

Vorrei intraprendere l’attività di affittacamere professionale. Avendo già una partita Iva in Regime forfettario come consulente informatico ed ingegnere, io sono già iscritto all’INARCASSA. Come funziona per la parte dei contributi previdenziali? Dovrò aprire una nuova posizione con una nuova cassa?

L’attività di affittacamere è soggetta al pagamento dei contributi alla Gestione Commercianti. Per questa specifica attività è previsto il pagamento dei contributi unicamente in proporzione al reddito conseguito (non ha fissi annuali obbligatori).

Il fattore su cui deve porre attenzione è che l’Inarcassa prevede che coloro che sono soggetti anche ad altre forme di contribuzione obbligatoria (come lei se deciderà di aggiungere il codice Ateco per affittacamere), devono cancellarsi dall’Inarcassa e iscriversi alla Gestione Separata, come chiarito direttamente qui sul sito dell’Inarcassa del quale riportiamo il testo:

L’assoggettamento ad altra forma di previdenza obbligatoria, sia essa gestita da Inps – ivi compresa la Gestione Separata qualora l’attività in concreto esercitata non sia riconducibile a quella professionale (come chiarito dalla circolare INPS n°72)– sia da Enti Previdenziali Privatizzati (Dl. 509/1994) o da Enti Previdenziali Privati (L.103/1990), comporta l’esclusione dall’iscrizione a Inarcassa.

Pertanto, lei si troverebbe escluso dall’Inarcassa e come contributi dovrebbe versare:

  • Sul reddito dell’attività di ingegnere il 24% di contributi alla Gestione Separata;
  • Sul reddito dell’attività di affittacamere  il 24,09% di contributi alla Gestione Commercianti.

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