Mi occupo di informatica e la mia attività sarebbe quella dello sviluppo web e della programmazione.
Avrei però bisogno di comprendere il mio inquadramento poiché fino a novembre 2019 ho lavorato per un’azienda come dipendente svolgendo la medesima mansione, con un lordo annuo di circa 40.000 euro. Tale posizione si é conclusa a mio favore con un licenziamento per giusta causa e attualmente percepisco la disoccupazione.
Ho già avuto p ivaImposta sul Valore Aggiunto. Imposta indiretta che colpisce il consumatore finale. Attualmente è l’imposta in Italia che assicura il maggior prelievo fiscale. Questa particolare tipologia di tributo... in passato come minimo ma la posizione è stata chiusa circa 6 anni fa.
Mi sembra di aver capito che potrei comunque far parte del regime forfettario poiché, nonostante abbia guadagnato lo scorso anno più di 30.000 euro la posizione lavorativa si é conclusa entro il 2020.
Potrei inquadrarmi come consulente informatico ottenendo sia la tassazione al 5% che pagare le tassePrelevamento di denaro da un soggetto che abbia deciso di usufruire di un determinato servizio. Il contribuente può decidere di non essere soggetto al pagamento della tassa,... sul 67% piuttosto che il 78% dello sviluppatore web?
Per poter adottare il Regime Forfettario per la sua Partita IvaCodice composto da 11 cifre che identifica precisamente una determinata impresa. La sequenza numerica è preceduta dalla sigla identificativa del Paese in cui si esercita l’attività d’impresa..., dovrà controllare di non ricadere in nessuna delle cause di esclusione che trova elencate qui: Regime Forfettario 2020 nuovi limiti.
Essendo il suo rapporto di lavoro subordinarto concluso, pur avendo percepito più di 30.000 euro all’anno, non ricadrà nella causa di esclusione per l’applicazione del Forfettario.
Il Codice AtecoIl codice ATECO è un codice alfanumerico assegnato nel momento in cui si apre una Partita Iva ed è specifico per la tipologia di attività che si... addatto alla tipologia di attività da lei svolta è il seguente:
- 62.01.00 – Produzione di software non connesso all’edizione
che include:
– progettazione della struttura e dei contenuti e/o la compilazione dei codici informatici necessari per la creazione e implementazione di: software di sistema (inclusi gli aggiornamenti), applicazione di software (inclusi gli aggiornamenti), database, pagine web
– personalizzazione di software, esempio modificando e configurando un’applicazione esistente in modo che essa sia funzionale all’ambiente del sistema informativo dei clienti
Il coefficiente di redditivitàIl coefficiente di redditività è un termine che appartiene al Regime Forfettario. Rappresenta la percentuale da considerare, sul fatturato totale, per calcolare il reddito imponibile. Ogni codice... associato a tale Codice è del 67%: questo va applicato ai ricaviCorrispettivi per la cessione di beni o la prestazione di servizi, che caratterizzano l'attività d'impresa. conseguiti per ottenere il reddito imponibileIl reddito imponibile è la base sulla quale si calcolano imposte e contributi da versare. Nel Regime Forfettario, il reddito imponibile si ottiene dall'applicazione del coefficiente di... su cui calcolare impostaL’imposta è un tributo che prevede il prelevamento coattivo di denaro ad un soggetto per il finanziamento della spesa pubblica in generale. Lo Stato impone il pagamento... e contributiI contributi, come suggerisce il nome, sono una tipologia di tributo che viene richiesto obbligatoriamente al soggetto contribuente da parte della Pubblica Amministrazione. Quindi i contributi sono... da versare.
Per rispondere alla sua domanda sull’applicazione dell’imposta sostitutivaImposta prevista per tutti i contribuenti soggetti al Regime Forfettario. È un’unica imposta che sostituisce tutte le altre pagate nei regimi ordinari, essa ha un’aliquota del 5%... al 5%, le riportiamo parte del testo della circolare 17/E del 2012 dell’Agenzia delle Entrate; tale circolare si riferiva al vecchio Regime dei minimiRegime fiscale agevolato ormai non più in vigore. Per questo particolare tipo di regime fiscale era prevista solamente un’imposta sostitutiva di aliquota pari al 20% come forma... ma è l’unica che tratta l’argomento e alla quale si fa riferimento:
“Si ha una mera prosecuzione della stessa attività in precedenza esercitata quando quella intrapresa presenta il carattere della novità unicamente sotto l’aspetto formale ma viene svolta in sostanziale continuità, ad esempio nello stesso luogo, nei confronti degli stessi clienti ed utilizzando gli stessi beni dell’attività precedente.
L’esistenza del requisito in esame va sempre verificata in presenza di attività di lavoro dipendente svolte in base ad un contratto di lavoro a tempo indeterminato mentre non precludono l’applicazione del regime forme di lavoro precario come ad esempio i contratti di collaborazione coordinata e continuativa o quelli di lavoro a tempo determinato che si caratterizzano per la loro marginalità economica e sociale. Per esigenze di certezza e di semplificazione si ritiene che tale condizione di marginalità sussista tutte le volte che l’attività di lavoro dipendente a tempo determinato o l’attività di collaborazione coordinata e continuativa sia stata svolta per un periodo di tempo non superiore alla metà del triennio (periodo di osservazione mutuato dalla previsione contenuta nella lettera a)) antecedente l’inizio dell’attività.
In presenza di un rapporto di lavoro dipendente a tempo indeterminato o di rapporti di lavoro a tempo determinato o di collaborazione coordinata e continuativa che si siano protratti oltre il limite indicato nel periodo precedente, va invece, verificato che la nuova attività non sia svolta in sostanziale continuità con la precedente. Si ritiene che tale continuità non possa mai essere ravvisata nel caso in cui le due attività da porre a confronto vengano svolte in ambiti che richiedono competenze non omogenee.”
Non sappiamo di che tipologia fosse il suo contratto di lavoro dipendente, ma riassumendo:
- se svolgeva lavoro dipendente a tempo indeterminato potrà applicare il 5% solo nel caso in cui l’attività che andrà a svolgere con la sua Partita Iva non sarà esercitata nei confronti degli stessi clienti, nello stesso luogo ed utilizzando gli stessi beni dell’attività precedente;
- se, invece, svolgeva lavoro dipendente a tempo determinato, potrà applicare l’imposta al 5% se non lo ha svolto per più di 18 mesi.
Dovrà inoltre iscriversi alla Gestione Artigiani e Commercianti InpsIstituto Nazionale della Previdenza Sociale, ente a cui è affidata la gestione pensionistica italiana. Tutti i contribuenti devono obbligatoriamente esservi iscritti. L’Inps è sottoposto alla vigilanza del..., a cui versare i contributi secondo questo schema di redditoInsieme delle entrate conseguite da un soggetto in un determinato periodo di tempo - in genere coincidente con l'anno solare - a seguito dell'esercizio di un'attività, del...:
- per il reddito compreso tra 0 e 15.878 euro: verserà circa 3.800 euro di contributi fissi;
- per il reddito superiore a tale importo: oltre ai contributi fissi, li verserà per il 24%.
In questo caso, potrà richiedere la riduzione del 35% dei contributi da versare. Per qualsiasi approfondimento: Regime forfettario riduzione contributi Artigiani e Commercianti
Percependo lei la disoccupazione, potrà richiedere il versamento anticipato della NaspiCon il termine NASpI (Nuova Assicurazione Sociale per l’Impiego), si intende un’indennità di disoccupazione mensile prevista per chi si trovi in una situazione di disoccupazione per motivazioni che... in un’unica soluzione e poi aprire la sua Partita Iva.
In questo caso, l’indennità anticipata va restituita quando il lavoratore instaura un rapporto di lavoro subordinato prima della scadenza del periodo per il quale l’indennità corrisposta in forma anticipata sarebbe durata se fosse stata erogata in forma mensile.