Bollo in fattura e regime forfettario
Sono confusa riguardo al bollo in fatturaDocumento che deve essere emesso dai soggetti passivi Iva quando effettuano cessioni di beni o prestazioni di servizi. in regime forfettarioRegime forfettario. Il Regime forfettario è uno dei tre Regimi fiscali che puoi adottare per la tua Partita Iva in Italia. È considerato il Regime di vantaggio... Leggi. Sto leggendo che il bollo, se a carico del cliente, dovrebbe essere sommato all’imponibile stesso e, quindi, fare redditoInsieme delle entrate conseguite da un soggetto in un determinato periodo di tempo - in genere coincidente con l'anno solare - a seguito dell'esercizio di un'attività, del..., ma mi pare una cosa assurda. Com’è meglio procedere? Facendo reddito sembra io debba pagare le tassePrelevamento di denaro da un soggetto che abbia deciso di usufruire di un determinato servizio. Il contribuente può decidere di non essere soggetto al pagamento della tassa,... anche su una tassa già pagata.
Le confermiamo che in regime forfettario, se il bollo viene addebitato nella fattura al cliente, concorre alla formazione del reddito sul quale lei versa impostaL’imposta è un tributo che prevede il prelevamento coattivo di denaro ad un soggetto per il finanziamento della spesa pubblica in generale. Lo Stato impone il pagamento... Leggi e contributiI contributi, come suggerisce il nome, sono una tipologia di tributo che viene richiesto obbligatoriamente al soggetto contribuente da parte della Pubblica Amministrazione. Quindi i contributi sono....
Se la marca da bolloLa marca da bollo è simile a un francobollo ed è utilizzato per attestare l’avvenuto pagamento dei documenti pubblici. Sono acquistabili presso i tabaccai. Sono presenti marche... in fattura è a suo carico non concorre alla formazione dei ricaviIncassi percepiti per la cessione di beni o la prestazione di servizi, che caratterizzano l'attività d'impresa. Leggi, pertanto al reddito imponibileIl reddito imponibile è la base sulla quale si calcolano imposte e contributi da versare. Nel Regime Forfettario, il reddito imponibile si ottiene dall'applicazione del coefficiente di.... Se invece sceglie di addebitare i 2 euro della marca da bollo al cliente, la questione cambia.
Con la Risposta n. 428/2022, avente ad oggetto “Articolo 1, commi da 54 a 89 della legge n.190 del 2014 (regime forfetario). Imposta di bolloRappresenta un’imposta da pagare per determinati documenti, versata tramite l’acquisto della marca da bollo. L’imposta di bollo rappresenta un’imposta indiretta che va a colpire i consumi. Il... addebitata in fattura“, l’Agenzia delle EntrateAgenzia pubblica italiana che si occupa della gestione delle entrate fiscali italiane. Può in qualsiasi momento svolgere controlli ed accertamenti per verificare il rispetto delle norme di... chiarisce la questione dell’imposta di bollo addebitata al cliente, scrivendo quanto segue:
Il comma 64 stabilisce che chi applica il regime forfetario determina << il reddito imponibile applicando all’ammontare dei ricavi o dei compensiI compensi non sono nient’altro che ricavi recepiti per aver prestato un servizio, infatti rappresentano una retribuzione. Viene utilizzato il termine compenso solamente per quanto riguarda i... percepiti il coefficiente di redditivitàIl coefficiente di redditività è un termine che appartiene al Regime Forfettario. Rappresenta la percentuale da considerare, sul fatturato totale, per calcolare il reddito imponibile. Ogni codice... Leggi nella misura indicata nell’allegato n. 4 annesso alla presente legge, diversificata a seconda del codice ATECOIl codice ATECO è un codice alfanumerico assegnato nel momento in cui si apre una Partita Iva ed è specifico per la tipologia di attività che si... Leggi che contraddistingue l’attività esercitata>>. […]
Come chiarito nella risposta 67/E del 2020, l’obbligo di apporre il contrassegno sulle fatture o sulle ricevute è a carico del soggetto che consegna o spedisce il documento, in quanto per tali tipo di atti l’imposta di bollo è dovuta fin dall’origine, ossia dal momento della formazione.
Fermo restando che l’obbligo di corrispondere la predetta imposta di bollo è in via principale a carico del prestatore d’opera, quest’ultimo potrebbe chiedere al cliente il rimborsoRestituzione da parte dell'Erario di quanto versato in più dal contribuente. dell’imposta. In tale ipotesi, il riaddebito al cliente dell’imposta di bollo, essendo il professionista il soggetto passivoPersona fisica o giuridica tenuta al pagamento del tributo., fa parte integrante del suo compenso, con la conseguenza che risulta assimilato ai ricavi di cui al citato comma 64 e concorre al calcolo volto alla determinazione forfetaria del reddito.
Ne consegue che:
- se non addebita al suo cliente i 2 euro dell’imposta di bollo, allora non concorre alla formazione dei ricavi e dunque alla determinazione forfettaria del reddito (reddito imponibile che, ricordiamo, è la base su cui vengono calcolati imposta sostitutivaImposta prevista per tutti i contribuenti soggetti al Regime Forfettario. È un’unica imposta che sostituisce tutte le altre pagate nei regimi ordinari, essa ha un’aliquota del 5%... e contributi previdenziali)
- se sceglie di addebitare al tuo cliente i 2 euro dell’imposta di bollo, allora questi concorreranno ai ricavi (dunque anche al raggiungimento del limite di 85.000 euro) e alla determinazione forfettaria del reddito.
Approfondisci: Imposta di bollo in fattura