Ho una partita Iva con il regime forfettario. Qualche giorno fa, ho attivato la VIES per acquisti all’estero dato che molte aziende con cui lavoro si trovano in Ungheria dove l’IVA è molto più alta dell’Italia e quindi era sconveniente usare l’IVA stessa nella nazione di provenienza della merce. Vorrei sapere, una volta effettuato l’ordine, come mi devo comportare con la fattura estera. I miei ordini sono inferiori ai 10.000,00€ annui.
Il limite di € 10.000 riguarda coloro che non sono iscritti al VIESIl vies (Vat Information Exchange Systems) è il Sistema informatico che si occupa della gestione delle informazioni sugli scambi effettuati a livello comunitario, ha il fine di... e che, sulle fatture di acquisto vengono trattati come “privati” e quindi versano l’IvaImposta sul Valore Aggiunto. Imposta indiretta che colpisce il consumatore finale. Attualmente è l’imposta in Italia che assicura il maggior prelievo fiscale. Questa particolare tipologia di tributo... con l’aliquotaImporto in percentuale su un determinato totale. Per esempio, l’aliquota dell’Iva è del 22%. L’aliquota è stabilita dalla legge, ed essa va calcolata sulla base imponibile per... dello stato di provenienza delle merci. Dal momento in cui lei si è iscritto al VIES, il suo fornitore europeo la vedrà come soggetto al quale applicare l’Iva in Reverse chargeIl Reverse charge, ovvero l'inversione contabile, è la dicitura che devi apporre nelle fatture che come contribuente forfettario emetti verso clienti per i quali presti servizi appartenenti... (quindi non ci sarà più l’Iva dello stato estero sulla fatturaDocumento che deve essere emesso dai soggetti passivi Iva quando effettuano cessioni di beni o prestazioni di servizi.), pertanto dovrà provvedere ad integrare entro il 16 del mese successivo con il codice 6493 l’Iva con l’aliquota vigente in Italia.
Per renderle più chiaro possibile l’argomento, le riassumiamo le regole per la fatturazione all’estero.
Nel momento in cui si acquista all’estero con la propria Partita IvaCodice composto da 11 cifre che identifica precisamente una determinata impresa. La sequenza numerica è preceduta dalla sigla identificativa del Paese in cui si esercita l’attività d’impresa... (iscritta al VIES) si deve procedere come segue:
- Fatture acquisti da soggetti UE: se le fatture di acquisto vengono emesse da un’azienda con partita Iva europea, si dovrà procedere all’integrazione Iva entro il 16 del mese successivo;
- Fatture acquisti da soggetti Extra UE: è necessario emettere autofatturaÈ il documento fiscale che certifica la vendita di un prodotto. In questo caso il documento è emesso dal destinatario del bene e non dal fornitore. e, di conseguenza, versare l’Iva afferente entro il 16 del mese successivo. Come contribuente forfettario, anche se non emette autofattura (visto che poi non può scaricare il costo), è necessario che provveda almeno al versamento dell’Iva,
L’Iva deve essere versata con F24L’F24 è il modulo attraverso il quale si versano le imposte determinate dalla dichiarazione dei redditi. Questo modello è stato introdotto per poter pagare con un unico... entro il 16 del mese successivo con il codice 6493.
Per calcolare correttamente l’Iva, dovrà procedere a calcolare il valore in euro delle fatture (utilizzando il cambio vigente alla data di emissione della fattura) e calcolare il 22% come valore dell’Iva da integrare.