Sto progettando un ecommerce per la vendita di tè al dettaglio. A portare avanti il progetto siamo io e mio fratello. Vorremmo aprirla come impresaL’impresa è un’attività economica finalizzata alla produzione/distribuzione di beni o servizi. L’impresa è l’attività svolta dall’imprenditore. Perché si possa parlare di attività d’impresa, questa attività deve presentare... individuale a regime forfettario.
Il mio principale problema è dato dal fatto che al momento mi trovo nel Regno Unito, dove sto lavorando (come dipendente) per poter sostenere il progetto. Noi vorremo partire ora con il sito, e mentre io sono
all’estero sarebbe mio fratello che si occuperebbe di portarlo avanti. Volevo chiedervi se è possibile pensare di portare avanti tutto il procedimento di apertura della partita IVACodice composto da 11 cifre che identifica precisamente una determinata impresa. La sequenza numerica è preceduta dalla sigla identificativa del Paese in cui si esercita l’attività d’impresa... a mio nome, trovandomi all’estero.
Dobbiamo sapere se la sua residenza è rimasta in Italia o se è situata nel Regno Unito. In quest’ultimo caso lei potrà comunque applicare il forfettario il primo anno di attività (se rispetta i limiti per accedervi), ma dovrà assicurarsi di produrre almeno il 75% dei suoi ricaviCorrispettivi per la cessione di beni o la prestazione di servizi, che caratterizzano l'attività d'impresa. in Italia per poter permanere in tale Regime anche negli anni successivi.
Da quello che lei ci ha scritto non rileviamo problemi riguardo all’apertura della sua attività anche se lei fisicamente si trova nel Regno Unito, sempre che abbia anche una residenza italiana.