È vero che se il bollo viene addebitato al cliente, allora devo inserire il codice Natura 2.2?

Ho letto che “qualora il bollo venga addebitato al cliente e venga quindi indicato anche nel corpo della fattura, concorrendo al totale del documento, dovrà essere utilizzato a livello di rigo un codice Iva raccordato al codice Natura N2.2 (e non più alla Natura N1), con caratteristiche analoghe a quello utilizzato per il compenso”. È vero? E da quando è in vigore?

 

La risposta dell’Agenzia delle Entrate che tratta l’argomento, risale al 12 agosto 2022: Risposta n. 428/2022.

Se il bollo viene addebitato al cliente concorrerà ai ricavi (di conseguenza alla futura base imponibile) e dovrà riportare la natura N2.2.

É consigliabile variare la natura del bollo a seconda che questo venga addebitato o meno, per seguire la forma corretta; trattandosi tuttavia di un errore formale e non sostanziale, non incorrerà in sanzioni.

Le indichiamo infatti che , come contenuto nel comma 5-bis del Decreto Legislativo 472/1997“Non sono inoltre punibili le violazioni che non arrecano pregiudizio all’esercizio delle azioni di controllo e non incidono sulla determinazione della base imponibile, dell’imposta e sul versamento del tributo”.

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