E’ obbligatorio inserire codice fiscale e bollo nelle fatture che consegno ai clienti?

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Ho un e-commerce di cosmetici e rientro nel regime forfettario. Ho un programma interno all’e-commerce che genera e stampa fatture, senza inserire il codice fiscale. Posso eventualmente inserirlo a mano sulla fattura stampata?
E’ corretto inserire sul sito i prodotti venduti, senza iva?
Inoltre nel momento in cui inserisco l’imposta di bollo su imposti superiori ai 77,47 euro, devo inserire l’imposta di bollo nella descrizione della fattura e cambiare inoltre l’importo totale dell’ordine oppure basta attaccare l’imposta di bollo sul documento stampato?
Devo aggiungere poi tra le note la diciture relativa al regime forfettario.

Indicare il Codice Fiscale e la Partita Iva nella fattura è obbligatorio, pertanto esso dovranno essere presente nella fattura che invia al cliente. Se lei emette fatture cartacee, potrà inserirli a mano prima di effettuare l’invio della stessa al cliente.

Le fatture che consegnerà al cliente devono avere sia Partita Iva che Codice Fiscale.

E’ obbligatoria anche la dicitura necessaria per informare il suo committente la sua adesione al Regime forfettario, ovvero:

“Operazione effettuata ai sensi dell’articolo 1, commi da 54 a 89, della Legge n. 190/2014 e successive modificazioni.”

Riguardo l’imposta di bollo, essa può essere addebitata all’utente (e quindi deve risultare nelle righe della fattura), oppure può inserirla a suo carico senza farla comparire nelle righe della fattura (è una sua scelta libera).

Riguardo l’inserimento dell’ID della marca da bollo, ha due possibilità:

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  • Se inserisce la marca da bollo (incolla) sulla fattura ed invia essa al suo cliente, potrà non inserire nessun’altra dicitura.
  • Se, invece, invia attraverso e-mail copia della fattura al cliente (e quindi senza marca da bollo incollata) dovrà inserire la dicitura: “Imposta di bollo da 2 euro num. (ID)…………..assolta sull’originale per importi maggiori di 77,47 euro” inserendo il numero dell’ID della marca da bollo che dovrà provvedere ad applicare sulla fattura originale che deve conservare.

La marca da bollo deve avere sempre data uguale o antecedente a quella della fattura.

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