Oggi mi è capitato di sostenere dei costi per un cliente comprando per lui alcune suite software e il dominio del sito. Quando fatturerò la mia prestazione (sono in regime forfettario) come dovrò gestire i costi sostenuti in fattura in modo che non vengano conteggiati come incassato tassabile?
Le spese che non concorrono alla formazione dei ricaviCorrispettivi per la cessione di beni o la prestazione di servizi, che caratterizzano l'attività d'impresa. e quindi sono esenti da imposte e contributiI contributi, come suggerisce il nome, sono una tipologia di tributo che viene richiesto obbligatoriamente al soggetto contribuente da parte della Pubblica Amministrazione. Quindi i contributi sono... sono solo quelle anticipate per conto del cliente e “documentate“, ovvero le spese intestate al cliente e che ha solo provveduto a pagare in anticipo e che, con l’emissione della fatturaDocumento che deve essere emesso dai soggetti passivi Iva quando effettuano cessioni di beni o prestazioni di servizi., le vengono semplicemente rimborsate (stesso preciso ammontare).
Eventuali altre spese “forfettarie” (noleggio auto, benzina, trasferta, ecc) che non sono intestate al cliente (quindi non riconducibili allo stesso), se vengono inserite in fattura concorreranno alla formazione del limite dei 65.000 e saranno soggette ad imposte e contributi.
Di seguito il dettaglio di come inserire in fattura emessa con FlexInvoice le due tipologie di fatture:
- spese documentate: deve inserirle nell’apposito box “Spese anticipate fuori campo iva” fornendone una descrizione e lasciando l’aliquotaImporto in percentuale su un determinato totale. Per esempio, l’aliquota dell’Iva è del 22%. L’aliquota è stabilita dalla legge, ed essa va calcolata sulla base imponibile per... proposta 0% – N1 escluso Art.15.
- spese “forfettarie” devono essere inserite come una riga di dettaglio e aliquota sempre N2.2 – Non soggette – altri casi