Domande e Risposte

Come registro incasso di clienti che non vogliono fattura?

COME REGISTRO L’INCASSO PER I CLIENTI CHE NON VOGLIONO FATTURA? SONO OBBLIGATO A EMETTERLA ANCHE SE NON HANNO LA PARTITA IVA? SONO IN REGIME FORFETTARIO.

Come registro un incasso da parte di clienti che non vogliono fattura?

Le prestazioni online svolte in favore dei soggetti privati, che non hanno partita Iva e che non richiedono fattura, possono essere registrate come nei corrispettivi.

Quando si offrono servizi  su internet, la fattura va emessa solo su esplicita richiesta del cliente, i contribuenti che operano su internet sono esonerati dall’emissione del documento commerciale telematico (ex scontrino fiscale) e, in particolare, i contribuenti forfettari, non sono tenuti ad avere un “registro dei corrispettivi” tenuto secondo le regole previste per i contribuenti ordinari.

In conclusione, se non le verrà richiesta la fattura, lei dovrà semplicemente annotare gli incassi su una sorta di registro dei corrispettivi che potrà essere anche semplicemente un foglio Excel, ogni giorno segnerà l’importo incassato al lordo di qualsiasi spesa sostenuta per l’incasso e, a fine mese, farà la somma di quanto percepito.

Con questo avrà fatto tutto quello che le viene richiesto dalla norma.

Il bollo sulla fattura va inserito solo nel caso in cui gli importi superino € 77,47.

Resta  obbligatorio emettere fattura su richiesta del cliente o quando il servizio è prestato nei confronti dei soggetti con Partita Iva o per le prestazioni svolte di persona.

Se il cliente chiede fattura dovrà fornirle anche i dati, in modo che lei possa adempiere alla sua richiesta. Se è straniero e non ha questi dati basteranno quelli relativi al nome dell’azienda e all’indirizzo.

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